Leggerissimo fastidio a zona inguinale - testicolo sinistro

Buongiorno, scusate il disturbo ma da lunedì scorso mi sono svegliato un pò male e ho iniziato ad avvertire un leggero fastidio a zona inguinale - testicolo sinistro.
Con l’andate avanti della giornata il fastidio se ne andava o tornava in determinate posizioni. Per spiegare il fastidio direi che lo sento tipo leggermente legato, oppure come se fosse legato.
Il giorno successivo andava meglio, ma comunque avverto ogni tanto un leggerissimo fastidio, diciamo a livello di dove inizia a scendere la sacca scrotale partendo dall’inguine.
È così nei vari giorni ci sono momenti che non sento nulla ed altri in cui avverto questo leggero fastidio.
Non so se una delle cause potrebbe essere che oltre a dormire poco ultimamente forse quella notte ho dormito anche in una posizione scomodo e magari ho messo male le gambe nel sonno che mi hanno infiammato oppure portato questo leggero fastidio.
Mi era già capitato in passato che per via del camminare molto mi fosse venuta una sorta di infiammazione alla zona inguinale, però questa volta non ho fatto esercizio fisico legato alle gambe.
(faccio palestra, ma non alleno gambe da almeno 2 settimane).
Grazie per l’aiuto, se vi servono altri dettagli fatemi sapere, grazie ancora dell’aiuto. Inoltre mentre cammino non mi dà alcun fastidio, diciamo che principalmente può essere avvertito da seduto. Inoltre non so se sia importante ma il giorno dopo che avevo un po’ il fastidio, camminando ho sentito tipo uno stock come rumore camminando provenire dalla parte dell’articolare della gamba a livello dell’inguine circa
(Aggiungo che già di norma il mio testicolo sinistro è leggermente più grande di quello destro)
Aggiorno un attimo la sensazione per dare maggiori dettagli, la sensazione tipo di fastidio - indurimento - come se fosse un crampo ma molto meno doloroso non riesco bene a percepire la posizione, perchè mi verrebbe da dire che potrebbe essere anche nella zona perimeale, ovvero sotto la sacca scrotale, proprio appena finisce sotto lo scotto e scendendo si va verso l’ano (non so bene se ha un nome preciso, ho cercato di essere il più preciso possibile)