Calo momentaneo udito al risveglio
Salve, chiedo delucidazioni in merito a un fenomeno che mi accade solitamente dopo un sonno intenso. In totale mi sarà capitato 4 o 5 volte e solo da alcuni anni ma mi lascia sempre un po' spiazzata. Al risveglio, riprendendo lucidità, al mattino o dopo un pisolino dopo pranzo, un orecchio o entrambi è come se subissero un improvviso drastico calo dell'udito, come se si rifiutassero di "riaccendersi" insieme agli altri sensi. La cosa è passeggera e nel giro di alcuni secondi, o al massimo minuti, torna tutto nella norma. Non avverto capogiro o altri fastidi. Parlandone in famiglia ho scoperto che a volte lo stesso sintomo si presenta anche a mia sorella con le stesse modalità. A cosa può essere dovuto? Grazie della cortese attenzione.
[#2]
Utente
La definirei come una sensazione molto simile a quella che si prova durante uno svenimento, di suoni lontani e ovattati. Senza però alcun senso di svenimento associato. Tra i 20 e i 25 anni ho vissuto un forte periodo di stress caratterizzato da sincopi vasovagali e due episodi d'emicrania con aura. Potrebbe essere in qualche modo questa manifestazione legata a un nuovo capriccio neurologico?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 18/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.