Cardioaspirina, Plavix o tutti e due?
egregio dottore,
ho il cuore malandato, molti anni fà ho subito un infarto con successiva ventricolo plastica con crio ablazione, poi, dato che il mio stile di vita non si è adeguato alla patologia, il mio cuore nel tempo si è dilatato e ha perso funzionalità ( FE attuale 30%). Questo inverno mi hanno impiantato un Pacemaker a tre vie , poi, avendo la valvola mitrale che aveva una perdita grave e non potendo sostituirla per il rischio fatale che l'intervento comportava per me, mi hanno impiantato per via endoscopica 3 mitraclips e devo dire che la situazione è migliorata tantissimo. Mi sono subito sentito molto meglio e finalmente con il cuore, nei limiti del possibile, ben funzionante. All'inizio ho fatto la terapia con uso combinato di Plavix 75 mg. e cardioaspirina 100 mg. e gli altri farmaci prescritti. Alla visita di controllo mi hanno detto di sospendere il Plavix e continuare con la Cardioapirina. Dopo circa una settimana sono ricomparse in misura massiccia le extrasistole soprattutto il giorno durante il pisolino pomeridiano e la sera prima di coricarmi. Io ho cercato di contenere il problema prendendo il Lorazepam alla bisogna, come avevo fatto sempre in passato, ma non convinto e nemmeno molto soddisfatto del risultato, l'ho fatto presente ad un medico della equipe che mi ha operato il quale mi ha consigliato di continuare con il Lorazepam da 1 mg. Io avevo pensato che esistesse una correlazione tra la cessazione di assunzione del Plavix ed il ritorno delle extrasistole. Ma secondo lei sarebbe il caso di provare a riprendere il Plavix e la cardioapirina insieme? la mia terapia attuale è la seguente:•
AMIODARONE 200 mg. N° 1* LASIX 25 mg. N° 3 X 2• CAREONATO DI POTASSIO 25 mg.N° 1/2 *
RAMIPRIL 10 mg. N° 1• CARDIOAPIRINA 100 mg. N° 1 *ALLOPURINOLO 100 mg. N° 1*• PANTOPRAZOLO 20 mg. N° 1 X 2 • ZOLPIDEM 10 mg. N° 1/2 • LORAZEPAM 1 mg. N° 1
Grazie anticipatamente per la risposta, Leonardo
ho il cuore malandato, molti anni fà ho subito un infarto con successiva ventricolo plastica con crio ablazione, poi, dato che il mio stile di vita non si è adeguato alla patologia, il mio cuore nel tempo si è dilatato e ha perso funzionalità ( FE attuale 30%). Questo inverno mi hanno impiantato un Pacemaker a tre vie , poi, avendo la valvola mitrale che aveva una perdita grave e non potendo sostituirla per il rischio fatale che l'intervento comportava per me, mi hanno impiantato per via endoscopica 3 mitraclips e devo dire che la situazione è migliorata tantissimo. Mi sono subito sentito molto meglio e finalmente con il cuore, nei limiti del possibile, ben funzionante. All'inizio ho fatto la terapia con uso combinato di Plavix 75 mg. e cardioaspirina 100 mg. e gli altri farmaci prescritti. Alla visita di controllo mi hanno detto di sospendere il Plavix e continuare con la Cardioapirina. Dopo circa una settimana sono ricomparse in misura massiccia le extrasistole soprattutto il giorno durante il pisolino pomeridiano e la sera prima di coricarmi. Io ho cercato di contenere il problema prendendo il Lorazepam alla bisogna, come avevo fatto sempre in passato, ma non convinto e nemmeno molto soddisfatto del risultato, l'ho fatto presente ad un medico della equipe che mi ha operato il quale mi ha consigliato di continuare con il Lorazepam da 1 mg. Io avevo pensato che esistesse una correlazione tra la cessazione di assunzione del Plavix ed il ritorno delle extrasistole. Ma secondo lei sarebbe il caso di provare a riprendere il Plavix e la cardioapirina insieme? la mia terapia attuale è la seguente:•
AMIODARONE 200 mg. N° 1* LASIX 25 mg. N° 3 X 2• CAREONATO DI POTASSIO 25 mg.N° 1/2 *
RAMIPRIL 10 mg. N° 1• CARDIOAPIRINA 100 mg. N° 1 *ALLOPURINOLO 100 mg. N° 1*• PANTOPRAZOLO 20 mg. N° 1 X 2 • ZOLPIDEM 10 mg. N° 1/2 • LORAZEPAM 1 mg. N° 1
Grazie anticipatamente per la risposta, Leonardo
[#1]
Non mi e' ben chiaro se lei abbia episodi di fibrillazione atriale parossistica o meno.
Mi puo' delucidare il dosaggio del Lasix che assume? E se possibile i suoi dati riguarsdo elettroliti, azotemia e creatininemia?
Grazie
cecchini
Mi puo' delucidare il dosaggio del Lasix che assume? E se possibile i suoi dati riguarsdo elettroliti, azotemia e creatininemia?
Grazie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per l'attenzione. Credo che le mie aritmie siano delle semplici extrasistole, credo ventricolari. Comunque guarderò meglio nella documentazione in mio possesso e le saprò dire. Il lasix sono 6 pastiglie al di da 25 mg. prese in due volte. Gli esami del sangue li ho appena fatti e se potessi avere un suo indirizzo mail glieli mando ben volentieri. Comunque li ho fatti vedere al mio medico e mi ha detto che vanno molto bene..
Grazie di nuovo.
Grazie di nuovo.
[#3]
Il problema del ritmo é importante perché dato che ha un pace maker, una ridotta funzione ventilo l'arte, intervento alla mitrale , probabilmente un anticoagulante sarebbe preferibile ad un anti aggregante.
La dose del Lasix è da cavalli.,non da umani.
Ovviamente dico questo con rispetto per chi la cura, che la conosce e quindi avrà avuto i suoi motivi.
D altronde è lei che ha chiesto consigli sulla terapia ed io, per quello che posso, cerco di darglieli
La mia mail è
cecchinicuore@me.com
Arrivederci
Cecchini
La dose del Lasix è da cavalli.,non da umani.
Ovviamente dico questo con rispetto per chi la cura, che la conosce e quindi avrà avuto i suoi motivi.
D altronde è lei che ha chiesto consigli sulla terapia ed io, per quello che posso, cerco di darglieli
La mia mail è
cecchinicuore@me.com
Arrivederci
Cecchini
[#5]
Premesso che ovviamente i Colleghi l hanno in cura hanno i loro buoni motivi per averle prescritto tale terapia e Dato che lei mi chiede una mia opinione , gliela fornisco
Un paziente come lei dovrebbe essere posto sotto terapia anticoagulante orale (coumadin o sintrom) per molteplici motivi quali le dimensioni ventricolari ed atriali sinistre, la marcata riduzione della EF, la presenza di cateteri del PM., aritmie.....tutti fattori che favoriscono le tromboembolie nei confronti delle quali la protezione degli anti aggreganti piastrinici è misera.
Conferma la dose...equina di Lasix che come vede le fa innalzare l urea, gli acidi urici e la creatinina. Il modesto rialzo della potasse mia che ha indotto a ridurre l antialdosteronico è la conferma della ridotta funzione emuntoria del rene.
Beva abbondantemente acqua almeno 1,5 -2 litri al giorno e mangi sciocco, cioè senza sale.
Arrivederci
Cecchini
Un paziente come lei dovrebbe essere posto sotto terapia anticoagulante orale (coumadin o sintrom) per molteplici motivi quali le dimensioni ventricolari ed atriali sinistre, la marcata riduzione della EF, la presenza di cateteri del PM., aritmie.....tutti fattori che favoriscono le tromboembolie nei confronti delle quali la protezione degli anti aggreganti piastrinici è misera.
Conferma la dose...equina di Lasix che come vede le fa innalzare l urea, gli acidi urici e la creatinina. Il modesto rialzo della potasse mia che ha indotto a ridurre l antialdosteronico è la conferma della ridotta funzione emuntoria del rene.
Beva abbondantemente acqua almeno 1,5 -2 litri al giorno e mangi sciocco, cioè senza sale.
Arrivederci
Cecchini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.8k visite dal 17/09/2016.
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