Forame ovale e rischi per cuore e cervello
Buongiorno dottori, mi hanno diagnosticato un PFO di grado lieve con l'evidenziazione di 12 spike durante l'esame transcranico.
La neurologa mi ha proposto di rivolgermi ad un cardiologo, cosa che avevo comunque intenzione di fare, per valutare eventuali ulteriori problemi al cuore.
Cercando su internet ho letto che si sconsiglia l'esame transesofageo se non si è intenzionati a farsi operare.
Cosa sarebbe consigliabile fare?
L'eventuale intervento, non risolutivo per l'emicrania con aura di cui soffro, che miglioramenti porterebbe al cuore?
Da considerare che sono un soggetto tachicardico.
Grazie
La neurologa mi ha proposto di rivolgermi ad un cardiologo, cosa che avevo comunque intenzione di fare, per valutare eventuali ulteriori problemi al cuore.
Cercando su internet ho letto che si sconsiglia l'esame transesofageo se non si è intenzionati a farsi operare.
Cosa sarebbe consigliabile fare?
L'eventuale intervento, non risolutivo per l'emicrania con aura di cui soffro, che miglioramenti porterebbe al cuore?
Da considerare che sono un soggetto tachicardico.
Grazie
[#1]
Se le e' stato diagnosticato una sospetta pervieta del forame ovale è opportuni che lei esegua una ecografia transesofagea : se fosse confermato il difetto interatriale lei dovrebbe sottoporsi ad intervento di chiusura.
Nl frattempo spero che le abbiano consigliato almeno un po di aspirina.
È fondamentale che lei non assuma anticoncezionali per via orale e che lei non fumi
Arrivederci
Cecchini
Nl frattempo spero che le abbiano consigliato almeno un po di aspirina.
È fondamentale che lei non assuma anticoncezionali per via orale e che lei non fumi
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la cortese risposta.
Si, la neurologa mi ha consigliato di assumere la cardioaspirina. Per il resto non assumo anticoncezionali, non fumo e sono anche magra.
Quindi se eseguo prima l'ecografia transesofagea e poi mi rivolgo al cardiolo non rischio di eseguire un esame inutilmente?
Grazie
Si, la neurologa mi ha consigliato di assumere la cardioaspirina. Per il resto non assumo anticoncezionali, non fumo e sono anche magra.
Quindi se eseguo prima l'ecografia transesofagea e poi mi rivolgo al cardiolo non rischio di eseguire un esame inutilmente?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 22/08/2013.
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