Ecocardiogramma sotto sforzo, insufficienza valvolare e attività sportiva intensa
Buongiorno, mi chiamo Matteo e ho 38 anni.
Vi chiedo un consulto online in quanto vorrei avere il vostro punto di vista in merito a un esame cardiologico che ho fatto qualche settimana fa.
Purtroppo non ho approfondito molto con il medico che ha eseguito l'esame in quanto non era di buon umore ed era troppo impegnato a lamentarsi di come fosse poco valorizzato all'interno della struttura ospedaliera (ma questo è un altro discorso).
Ho eseguito un ecocardiogramma sotto sforzo (stress fisico).
A riposo sono risultati una lieve insufficienza mitralica e una lieve insufficienza tricuspidalica.
Vorrei chiedervi:
- È normale che l'insufficienza mitralica e tricuspidalica rilevate a riposo risultassero assenti in fase di sforzo?
- Mi è possibile praticare attività sportiva (aerobica) ad alta intensità?
- Mi è possibile praticare attività sportiva (anaerobica) in palestra tra cui sollevamento pesi?
- Nel caso riterreste opportuni ulteriori accertamenti?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortesia e disponibilità.
Vi chiedo un consulto online in quanto vorrei avere il vostro punto di vista in merito a un esame cardiologico che ho fatto qualche settimana fa.
Purtroppo non ho approfondito molto con il medico che ha eseguito l'esame in quanto non era di buon umore ed era troppo impegnato a lamentarsi di come fosse poco valorizzato all'interno della struttura ospedaliera (ma questo è un altro discorso).
Ho eseguito un ecocardiogramma sotto sforzo (stress fisico).
A riposo sono risultati una lieve insufficienza mitralica e una lieve insufficienza tricuspidalica.
Vorrei chiedervi:
- È normale che l'insufficienza mitralica e tricuspidalica rilevate a riposo risultassero assenti in fase di sforzo?
- Mi è possibile praticare attività sportiva (aerobica) ad alta intensità?
- Mi è possibile praticare attività sportiva (anaerobica) in palestra tra cui sollevamento pesi?
- Nel caso riterreste opportuni ulteriori accertamenti?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortesia e disponibilità.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
108.1k 3.6k 3
Guardi le banali insufficienze valvolari possono non essere visibili tecnicamente sotto sforzo.
Gli sforzi intensi e la pesistica non fanno bene a ad alcun cuore
cecchini
Gli sforzi intensi e la pesistica non fanno bene a ad alcun cuore
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottor Cecchini, la ringrazio della sua risposta.
Potrebbe specificare cosa intende per "sforzi intensi"?
Per una persona non allenata anche otto piani di scale possono rivelarsi uno sforzo intenso così come correre una maratona pur essendo allenati.
Anche questo tipo di attività sarebbero da evitare (soprattutto in considerazione della lieve insufficienza valvolare)?
Le chiedo quindi delucidazioni in merito al consiglio di evitare sforzi intensi e la pesistica.
L'OMS ha definito i livelli di attività fisica raccomandati e negli adulti consiglia almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 minuti di attività vigorosa (o combinazioni equivalenti delle due).
Inoltre non è raro imbattersi in articoli in cui si evidenziano anche i benefici dell'allenamento muscolare di forza.
(per comodità le riporto il link di un solo articolo)
https://www.health.harvard.edu/exercise-and-fitness/adding-strength-training-to-aerobic-exercise-may-fuel-longevity
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Potrebbe specificare cosa intende per "sforzi intensi"?
Per una persona non allenata anche otto piani di scale possono rivelarsi uno sforzo intenso così come correre una maratona pur essendo allenati.
Anche questo tipo di attività sarebbero da evitare (soprattutto in considerazione della lieve insufficienza valvolare)?
Le chiedo quindi delucidazioni in merito al consiglio di evitare sforzi intensi e la pesistica.
L'OMS ha definito i livelli di attività fisica raccomandati e negli adulti consiglia almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 minuti di attività vigorosa (o combinazioni equivalenti delle due).
Inoltre non è raro imbattersi in articoli in cui si evidenziano anche i benefici dell'allenamento muscolare di forza.
(per comodità le riporto il link di un solo articolo)
https://www.health.harvard.edu/exercise-and-fitness/adding-strength-training-to-aerobic-exercise-may-fuel-longevity
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 220 visite dal 06/04/2024.
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