Extrasistoli continue

Buonasera,
ho 39 anni e da quasi un mese avverto extrasistoli continue durante tutta la giornata.
Mi addormento avvertendole e quando sono sdraiata la percezione è ancora più forte.
Appena sveglia al mattino ricominciano subito.
La sensazione è molto fastidiosa e mi sta creando ansia.

Preciso che non bevo caffè e non sono fumatrice.


Ho eseguito visita cardiologica il 07/08/2025 con questo referto:
Diagnosi: aritmia extrasistolica sintomatica; tiroidite cronica autoimmune in fase eucrina.

PA: 120/70.

ECG: ritmo sinusale con conduzione AV nei limiti; FC 75 bpm; ripolarizzazione nei limiti.

Ecocardiogramma: VS con volumi nei limiti.
Spessori parietali nei limiti, buona funzione sistolica; aorta e atrio sinistro nei limiti; ridondanza del LAM.
Sezioni destre nei limiti;
Al doppler: lieve rigurgito mitralico.

Ecodoppler vasi epiaortici: nei limiti.

Tiroide: aspetto disomogeneo.

Indicazione: eseguire Holter ECG 24 ore.


Ho quindi eseguito Holter ECG 24h l’08 09/08/2025 con questo risultato:
Ritmo sinusale nella maggior parte della registrazione.

Frequenza cardiaca: minima 48 bpm (notte), massima 112 bpm, media 57 bpm.

Nessuna fibrillazione atriale, tachicardia ventricolare o sopraventricolare, blocchi AV o pause.

Zero extrasistoli sopraventricolari.

Extrasistoli ventricolari numerosissime: 12. 356 in 24h, corrsispondenti ad un carico del 12, 2%.


Conclusioni: Frequentissima extrasistolia ventricolare monomorfa (12. 2%) isolata e raggruppata in episodi di bigeminismo e trigeminismo.


Vorrei gentilmente un vostro parere:
Questo carico di extrasistoli è da considerarsi preoccupante per il cuore?

È indicata una terapia farmacologica o solo monitoraggio?

Possono dipendere dalla mia tiroidite autoimmune?


Grazie mille per l’attenzione.