Sensazione di scossa e fastidio
Buongiorno a tutti.
sono un ragazzo di 26 anni e scrivo per esporvi un problema che mi sta rovinando le giornate da un mese a questa parte.
Premetto che sono una persona molto ansiosa e che annovero, tra i miei trascorsi, colon irritabile, cefalea e mal di stomaco nervoso.
Da un mese a questa parte soffrivo di un fastidio allo sterno, leggermente verso destra, che si irradiava tra le scapole e fino in gola. Il medico mi ha prescritto il Pantoprazolo per 4 settimane. E' passata una settimana e questi fastidi sono molto diminuiti. E' tuttavia comparsa una sensazione di scossa alla mano sinistra (limitata al dorso della mano ed alle dita medio ed anulare) che a volte si irradia al braccio sinistro e al petto. E' come se fossi sempre in uno stato di ansia. A volte ho sensazione di freddo ai denti e come se le orecchie (specialmente il sinistro) fossero tappate. Ho notato che,se prendo delle gocce di Valeriana, il tutto tende a diminuire.
Mercoledì prossimo, 14 Marzo, ho una visita cardiologica con elettrocardiogramma, ma volevo richiedere anche la vostra gentile opinione.
Vi ringrazio in anticipo.
sono un ragazzo di 26 anni e scrivo per esporvi un problema che mi sta rovinando le giornate da un mese a questa parte.
Premetto che sono una persona molto ansiosa e che annovero, tra i miei trascorsi, colon irritabile, cefalea e mal di stomaco nervoso.
Da un mese a questa parte soffrivo di un fastidio allo sterno, leggermente verso destra, che si irradiava tra le scapole e fino in gola. Il medico mi ha prescritto il Pantoprazolo per 4 settimane. E' passata una settimana e questi fastidi sono molto diminuiti. E' tuttavia comparsa una sensazione di scossa alla mano sinistra (limitata al dorso della mano ed alle dita medio ed anulare) che a volte si irradia al braccio sinistro e al petto. E' come se fossi sempre in uno stato di ansia. A volte ho sensazione di freddo ai denti e come se le orecchie (specialmente il sinistro) fossero tappate. Ho notato che,se prendo delle gocce di Valeriana, il tutto tende a diminuire.
Mercoledì prossimo, 14 Marzo, ho una visita cardiologica con elettrocardiogramma, ma volevo richiedere anche la vostra gentile opinione.
Vi ringrazio in anticipo.
E' molto improbabile che il disturbo da Lei riferito abbia attinenza con l'apparato cardiovascolare. Dopo la visita cardiologica ne avrà conferma.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Utente
Gentile Dottore Fedi la ringrazio per la sua opinione.
Su che tipo di disturbo dovrei concentrare la mia attenzione?
Grazie
Su che tipo di disturbo dovrei concentrare la mia attenzione?
Grazie
A occhio e croce, e con tutti i limiti di una valutazione a distanza, ipotizzerei un'origine ansiosa per i Suoi disturbi. Ovviamente ciò va confermato da una visita "diretta" del Suo medico di fiducia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Utente
Grazie ancora per la risposta.
Il fatto è che più ci penso e meno riesco a stare tranquillo.
E', secondo Lei, qualcosa di grave?
La ringrazio ancora
Il fatto è che più ci penso e meno riesco a stare tranquillo.
E', secondo Lei, qualcosa di grave?
La ringrazio ancora
Se l'ansia condiziona in questo modo la Sua qualità di vita, ritengo che sia un problema da risolvere rapidamente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Utente
Dottor Fedi buonasera.
La visita del 14 Marzo è andata bene, nel senso che la cardiologa, dopo aver ascoltato i miei sintomi e senza avermi ancora fatto l'ECG, mi dice subito che "vede una forte componente emotiva e che questi sono sintomi da ansia e stress e non di problemi cardiaci". Mi fa quindi l'ECG, indicandomi che è tutto tranquillo. I suoi consigli sono stati di fare più attività fisica e dedicare più tempo a me stesso e a quello che mi piace fare.
Dal giorno stesso della visita i miei sintomi sono scomparsi per poi ricomparire queste settimane, dopo la morte del calciatore del Livorno con l'aggiuta di male al bicipite sinistro e giramenti di testa e vertigini soprattutto al mattino presto e dopo i pasti.
Ora mi domando: devo tornare dal cardiologo? Devo recarmi al pronto soccorso? O devo pensare che riesco ad autosuggestionarmi in modo così plateale?
La ringrazio ancora
La visita del 14 Marzo è andata bene, nel senso che la cardiologa, dopo aver ascoltato i miei sintomi e senza avermi ancora fatto l'ECG, mi dice subito che "vede una forte componente emotiva e che questi sono sintomi da ansia e stress e non di problemi cardiaci". Mi fa quindi l'ECG, indicandomi che è tutto tranquillo. I suoi consigli sono stati di fare più attività fisica e dedicare più tempo a me stesso e a quello che mi piace fare.
Dal giorno stesso della visita i miei sintomi sono scomparsi per poi ricomparire queste settimane, dopo la morte del calciatore del Livorno con l'aggiuta di male al bicipite sinistro e giramenti di testa e vertigini soprattutto al mattino presto e dopo i pasti.
Ora mi domando: devo tornare dal cardiologo? Devo recarmi al pronto soccorso? O devo pensare che riesco ad autosuggestionarmi in modo così plateale?
La ringrazio ancora
La probabilità che in un mese Lei abbia sviluppato una cardiopatia è praticamente pari a zero. Se il Suo immotivato ed esagerato timore di contrarre una grave malattia dovesse persistere, incidendo negativamente sulla Sua qualità di vita, probabilmente è il caso di valutare l'opportunità di un supporto psicologico.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 40.7k visite dal 06/03/2012.
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