Fe 26% sao severa insuff. grave mitralica
Salve mio papà 73aa (pz con bpco, cpap notturna, aneurisma aorta addominale trattato per via endovascolare nel 2015, diabete...)ricoverato presso una struttura per sao grave e indicazione cch.
Esegue coro ( circolazione coronarica a dominanza destra) dove risulta malattia multivasale
- discendente anteriore occlusa 90 % -ramo intermedio
-Dx con tratto aneurismatico pre stenotico.
-cx malattia di grado intermedio.
Si opta per intervento cch
Il giorno seguente eco tt
Sao severa (low flow low gradient) con insufficienza di grado medio severo. Severa disfunzione Sisto diastolica ventricolare sx con ipocinesia diffusa. Fe 26% ( a dicembre 18 Fe 35% )ectasia aortica. Insufficienza severa mitralica.
Dopo eco viene deciso di non eseguire intervento cch.
Ma di eseguire solo angioplastica di due vasi.
Il giorno seguente viene eseguita l' angioplastica, ma di un solo vaso ovvero discendente anteriore tratto prossimale.
E mio papà viene dimesso si con controlli e tra tre mesi deve eseguire ecocardio per rivalutare di nuovo intervento cardiochirurgico.
Ma in questi tre mesi con questa situazione possiamo stare tranquilli?
Io nn sono molto tranquilla quindi chiedo un parere.
Ringrazio.
Esegue coro ( circolazione coronarica a dominanza destra) dove risulta malattia multivasale
- discendente anteriore occlusa 90 % -ramo intermedio
-Dx con tratto aneurismatico pre stenotico.
-cx malattia di grado intermedio.
Si opta per intervento cch
Il giorno seguente eco tt
Sao severa (low flow low gradient) con insufficienza di grado medio severo. Severa disfunzione Sisto diastolica ventricolare sx con ipocinesia diffusa. Fe 26% ( a dicembre 18 Fe 35% )ectasia aortica. Insufficienza severa mitralica.
Dopo eco viene deciso di non eseguire intervento cch.
Ma di eseguire solo angioplastica di due vasi.
Il giorno seguente viene eseguita l' angioplastica, ma di un solo vaso ovvero discendente anteriore tratto prossimale.
E mio papà viene dimesso si con controlli e tra tre mesi deve eseguire ecocardio per rivalutare di nuovo intervento cardiochirurgico.
Ma in questi tre mesi con questa situazione possiamo stare tranquilli?
Io nn sono molto tranquilla quindi chiedo un parere.
Ringrazio.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Ovviamente il mio giudizio si basa su ciò che lei scrive.
Un paziente con una marcata riduzione della frazione di eiezione ,,insufficienza mitralica e stenosi aortica ha un rischio operatorio altissimo, senza contare il problema polmonare.
Arrivederci
Un paziente con una marcata riduzione della frazione di eiezione ,,insufficienza mitralica e stenosi aortica ha un rischio operatorio altissimo, senza contare il problema polmonare.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 975 visite dal 30/01/2019.
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