Consulto dopo ecocardiogramma

Buondì. Ho 48 anni e mi alleno con un po' di corsa e gioco a pallone. Ogni anno effettuo la visita medico sportiva agonistica insieme ai miei figli senza che mai sia stato rilevato nulla. In luglio sono stato operato di emorroidi e una delle dottoresse che ha fatto gli esami pre-operatori mi ha detto di aver sentito un piccolo soffio non ad altezza cuore ma a livello carotideo. Mi ha pertanto consigliato con calma di effettuare un ecocolordoppler dei tronchi sovraortici che debbo ancora effettuare. Visto che da alcuni anni il medico dello sport mi consigliava un ecocardiogramma utile passati i 45 in luogo della visita agonistica, ho provveduto a farlo la settimana scorsa. Specifico che ho la pressione regolare, pulsazioni intorno ai 60 e ovviamente salgo le scale senza particolari fiatoni. Specifico anche che l'esame è avvenuto in un centro non specializzato e la qualità della macchina non deve essere massimale.

Alla luce di queste informazioni e al fatto che il cardiologo mi ha detto di andare senza fretta in un centro specializzato per approfondire la situazione, vorrei conoscere un vostro gentile parere del referto sotto riportato.



ECOCARDIOGRAMMA
AORTA INIZIALE: ectasia del bulbo aortico (40 mm).
VALVOLA AORTICA: apparentemente bicuspide, semilunari lievemente ispessite con normale escursione sistolica.
Insufficienza eccentrica di difficile quantificazione, stimata di grado moderato-severo (+++/++++).
ATRIO SINISTRO: normali dimensioni (36 mm).
VALVOLA MITRALICA: lembi non ispessiti con normale escursione diastolica. Anulus non calcifico. Minima insufficienza.
VENTRICOLO SINISTRO,
Diametro telediastolico: 53 mm
Diametro telesistolico: 34 mm
Setto interventricolare (telediastole): 11 mm
Parete posteriore (telediastole): 10 mm
Frazione di eiezione: 60%
Cinesi regionale: nella norma
PW transmitralico: normale rapporto E/A.
CAMERE DESTRE: ventricolo destro di normali dimensioni, normocinetico; atrio destro di normali dimensioni. PAPS non
cifrabili in assenza di rigurgito tricuspidalico campionabile. Vena cava inferiore non dilatata, con normale escursione
respiratoria
PERICARDIO: nulla di rilevabile
CONCLUSION
Ventricolo sinistro di normali dimensioni cavitarie e spessori parietali, con normale funzione sisto-diastolica.
Ectasia del bulbo aortico. Valvola aortica apparentemente bicuspide. Insufficienza eccentrica di difficile quantificazione,
stimata di grado moderato-severo (+++/++++)
Atrio sinistro di normali dimensioni.
Non significative alterazioni flussimetriche mitraliche.
Camere destre di normali dimensioni. Non segni indiretti di ipertensione polmonare

Cordialità.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
La sua valviola aortica andra' operata.
Si metta nelle mani di un cardiochirurgo di sua fiducia (nella sua citta' c'e' un'ottima cardiochirurgia).
Mel frattempo interrompa l'attivita' fisica.
Piccole dosi di ACE inibitore le saranno utile in attesa dell'intervento

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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