Aritmia con pausa del cuore e reflusso con ernia iatale

Buonasera, ho 49 anni e sofro di reflusso gastrico con ernia iatale da scivolamento da molti anni.
Non fumo, non bevo e non prendo caffè.
Ho fatto varie cure, ma si ripresenta al cambio stagione.
Faccio sport con camminate e corsetta leggera.
Venerdi scorso tornando dalla camminata, un oretta ho sentitto il cuore in affanno e fare delle piccole pause.
Da giorni soffrivo di acidita e reflusso ma non sempre.
Dato che però da tre anni a questa parte accusavo già palpitazioni notturne, e cattiva digestione, volevo chiedere se può essere stata questa la causa dell aritmia con pause brevi del cuore, che ora di ripresentano soprattutto dopo pranzo?
Nel senso io credevo che la corsetta e attivita fisica avesse innestato queste variazioni al mio cuore.

Aggiungo, tre anni fa il cardiologo alla visita mi aveva diagnosticato un semplice "cardiopalma".
Lunedi scorso ho rifatto la visita e mi ha diagnosticato "Pz con ernia iatalee cardiopalmo aritmico.
Dispepsia.

Ecg:Rs a 83 bm nei limiti.
PA= 135/70
Eco: Vs nei limiti con normali spessori e contrattilita'.
Mitrale normale.
Sz dx ai limiti.
Pericardio indenne.
Al dopler: normali i flussi valvolari.

Volevo chiedervi, ancora, ma miglorando l ernia iatale e il reflusso con la cura datami, l aritmia a pause brevi del mio cuore potrebbe migliorare?
E posso continuare a fare camminate con l aritmia?
Grazie
Mi ha prescritto: Peridon 1cp x 2 sl di x 10 giorni al mese.
Seloken 10 mg 1/4 cp x 2 al do
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
lei pare avere banali extrasistoli che francamente non tratterei con farmaci , specialmente con beta bloccanti ,

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, sono un OSS e lavoro in ambito sanitario. Le faccio notare che sono exstrasistoli continuative, ho contato diverse volte sul polso e in un minuto ne ho mediamente 3 di pause e dal mattino alla sera ed anche di notte. Qunidi non so n elle ventiquattr'ore facendo un calcolo a quanto arriverei, forse 3000 o piu 3500.
Converrebbe fare un ecg con holter per vedere effettivamente come sta il mio cuore? Poi il betabloccante prescrittomi l ho dovuto prendere perché , lavoro anche di notte da anni e dormo pochissimo anche a casa, con risvegli continui. Ultimamente 2 o 3 anni a questa parte le palpitazioni erano praticamente giornaliere sia quando lavoravo che a casa la notte. Ma quello che volevo sapere da lei, perché ho dimenticato di chiedere al cardiologo, posso continuare a fare attività fisica, come camminate? E a cosa vado in contro? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Esegua pure un Holter cosi' avra' un'idea precisa delle extrasistoli che la infastidiscono.
Conduca un regime di vita totalmente normale
Non comprendo l'impiego del beta bloccante per i disturbi del sonno

Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie farò l holter.Un ultima domanda e non la disturbo più.Per quanto riguarda il reflusso e l ernia iatale, in base alla sua esperienza , c è la possibilità che cambiato regime alimentare e curandola nel migliore dei modi, una volta svaniti i sintomi da reflusso, possano regredire anche le aritmie, o ci devo comunque convivere? Mi risponda con sincerità? Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Risponda con sincerita': lo faccio semrpe,a cnhe quando la genta ha tumori, figuriamoci le sue scicchezze.

E' Possibile, ma non certo

Arrivederci
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