Pericolosità dello shunt del sia

Buongiorno dottore, facendo per caso un ecocardio di controllo dopo frattura di sterno è emerso quanto segue: ventricolo destro lievemente dilatato prevalentemente dall’approccio parasternale ma anche dalla apicale.
normale la funzionalità sistolica.
A ridondanza della finestra ovale senza apparente shunt.
possibile shunt a livello del SIA verso il tetto dell’atrio ma il flusso si fonde col flusso cavale per cui appare di difficile valutazione.
Doppler: lieve IT con PAPs solo lievemente aumentata.
si consiglia ecodoppler trans cranico con bubble test.


Quanto è grave quanto descritto sopra?
L’eco Doppler trans cranico è urgente da prenotare?
È sicuro quindi che ci sia questo collegamento tra i due atri o è solo un dubbio?
E soprattutto, se non fosse stato scoperto casualmente cosa poteva accadermi?
Sono uno sportivo, ogni anno faccio test da sforzo e a dicembre ho fatto risonanza magnetica encefalo in seguito a paralisi di Bell, negativa.

Grazie
Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Deve eseguire un test alle microbolle e possibilmente una ecografia transesofagea.
Se il difetto fosse confermato lei dovrebbe essere sottopposto a chiusura del difetto.
Nel frattempo aspirina a piccole dosi

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille. Buona serata
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore una curiosità.
La chiusura del difetto come ha detto Lei, si procede chirurgicamente o si può fare anche in maniera meno invasiva? Dopo l’operazione posso riprendere la normale attività fisica?
Grazie
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
se il forame non è molto ampio si può fare passando attraverso un vaso dell inguine risalendo fino al cuore ed inserire un "ombrellino" che chiudano il difetto.

arrivederci
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto