Ritmo cardiaco irregolare
Buonasera,
Vorrei far luce su un problema che mi affligge ormai da anni, spesso portandomi ad uno stato di scoramento totale.
Premetto che fumo circa 10 sigarette al giorno e che occasionalmente bevo alcolici, non tutti i giorni e senza mai cadere nell'eccesso.
Mi capita a volte (dipende dai periodi, in alcuni di essi anche tutti i giorni), di sentire un tonfo al petto e alla gola, come se il cuore si fosse fermato per poi bruscamente ripartire, oppure una serie di "mini battiti", di 5-6, irregolari anche tra loro.
L'episodio più grave avvenne 8 anni fa, in quell'occasione durante uno dei sintomi persi i sensi.
Al PS mi dissero che era stata l'ansia, nonostante non stessi attraversando periodi di stress e non mi fosse accaduto nulla di eclatante.
Mi rivolsi ad un cardiologo, il quale mi visitò e mi prenoto' un holter, per monitorare per 24h.
In quella giornata non ebbi nessun sintomo, infatti non vi fu nessun rilevamento anomalo.
Il dubbio su cosa avesse potuto registrare se avessi avuto qualche sintomo tutt'ora permane.
Dopodiché lasciai perdere, seppur il medico cercò di tranquillizzarmi, per paura che qualcuno mi dicesse "il problema è nella tua testa", quindi da allora ho provato a non farci più caso.
Purtroppo non posso più fare finta di niente, perché questo problema sta cambiando la qualità della mia vita.
Spero di poter un giorno risolvere.
Vi ringrazio anticipatamente.
Vorrei far luce su un problema che mi affligge ormai da anni, spesso portandomi ad uno stato di scoramento totale.
Premetto che fumo circa 10 sigarette al giorno e che occasionalmente bevo alcolici, non tutti i giorni e senza mai cadere nell'eccesso.
Mi capita a volte (dipende dai periodi, in alcuni di essi anche tutti i giorni), di sentire un tonfo al petto e alla gola, come se il cuore si fosse fermato per poi bruscamente ripartire, oppure una serie di "mini battiti", di 5-6, irregolari anche tra loro.
L'episodio più grave avvenne 8 anni fa, in quell'occasione durante uno dei sintomi persi i sensi.
Al PS mi dissero che era stata l'ansia, nonostante non stessi attraversando periodi di stress e non mi fosse accaduto nulla di eclatante.
Mi rivolsi ad un cardiologo, il quale mi visitò e mi prenoto' un holter, per monitorare per 24h.
In quella giornata non ebbi nessun sintomo, infatti non vi fu nessun rilevamento anomalo.
Il dubbio su cosa avesse potuto registrare se avessi avuto qualche sintomo tutt'ora permane.
Dopodiché lasciai perdere, seppur il medico cercò di tranquillizzarmi, per paura che qualcuno mi dicesse "il problema è nella tua testa", quindi da allora ho provato a non farci più caso.
Purtroppo non posso più fare finta di niente, perché questo problema sta cambiando la qualità della mia vita.
Spero di poter un giorno risolvere.
Vi ringrazio anticipatamente.
Quindi ripeta un Holter cardiaco
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
Perfetto, seguirò il suo consiglio, e se possibile me ne servirebbero un altro paio, legati entrambi dal senso di cortesia.
Non potrebbe sembrare scortese chiedere al cardiologo di voler ripetere un holter senza aspettare che dica lui di farlo?
E, nel caso in cui dovessi non avere sintomi, potrei chiedere di farne altri?
La ringrazio.
Non potrebbe sembrare scortese chiedere al cardiologo di voler ripetere un holter senza aspettare che dica lui di farlo?
E, nel caso in cui dovessi non avere sintomi, potrei chiedere di farne altri?
La ringrazio.
Basta che avverta il cardiologo dei nuovi sintomi e certaemnte glielo fara ripetere.
Arrivederci
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 817 visite dal 12/02/2021.
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