Ponte coronarico, cosa si può e si deve fare?

Buonasera egregi Dottori di Medicitalia, sono qui per descrivere la mia condizione cardiologica fai capire bene cosa devo fare, ho 30 anni sono alto 189 cm e peso 83 kg, nell'ultimo anno ho perso 25 kg, per familiarità con morte improvvisa accaduto a mio padre all'età di 58 anni per cardiomiopatia dilatativa mi hanno sottoposto a moltissimi controlli, ecocolordoppler cardiaco, ai tronchi sovraortici, 3 holter, 2 prove da sforzo, esame elettrofisiologico endocavitario, tilt test e tac coronarica, gli esami sono risultati tutti eccellenti a parte il tilt test dove ho avuto uno svenimento indotto dopo farmaco sotto la lingua con crisi mista ma soprattutto pressoria e non preoccupante (inoltre mi è stato detto che il test è stato più stressante del normale anche perché eseguito immediatamente finito l'esame elettrofisiologico Dove è stato usato un alto dosaggio di farmaco)
Mentre la TAC coronarica ha evidenziato quello che adesso io riporto:
Circolo dominanza destra.

Coronaria sinistra
Tronco comune indenne da lesioni
Ramo interventricolare anteriore: indenne da lesioni in tutto il suo decorso.
Al tratto medio si conferma la presenza di decorso intramiocardico lunghezza 20 mm, profondità 4 mm, con evidente variazione di calibro tra fase sistolica e fase diastolica.
A Valle il vaso si presenta molto esile.

Ramo I diagonale: indenne da lesioni.

Ramo II diagonale: piccolo.

Ramo circonflesso: regolare le corso, indenne da lesioni.

Primo ramo marginale ottuso: indenne da lesioni.

Secondo ramo marginale ottuso: indenne da lesioni.

Coronaria destra
Vaso dominante, è indenne da lesioni anche nei rami terminali interventricolare posteriore e postero-laterale.

Non significative alterazioni morfologiche delle camere cardiache e delle strutture valvolari.

Non formazioni trombotiche endocavitaria.
Non versamento pericardico punto aorta toracica nei limiti nei tratti esplorabili punto bulbo aortico 37 x 36 mm in valvola aortica tricuspide e aorta ascendente 28 x 27 mm...
Nel limitato campo di vista non apprezzabili lesioni pleuro-parenchimali aventi carattere di attività, né adenopatie.

Conclusioni:
Albero coronarico esente da anomalie di origine.
Bridge muscolare al tratto medio del ramo interventricolare anteriore punto assenza di lesioni parietali.
(CAD-RADS 0)

Nel referto non c'è scritto nient'altro, io volevo chiedere adesso cosa dovrei fare, esami, terapia farmacologica oppure nulla?

Inoltre Io sto facendo ciclismo e pesistica molto molto leggera.

Volevo chiedere se posso continuare le mie attività sportive, nell'ultimo anno ho perso 25 kg e ho avuto due brevi ma intensi episodi di cardiopalmo e tonfi al cuore quando ero più grasso e meno allenato e solo come conseguenza di sforzi esagerati e sconsiderati, sono diversi mesi che non ho alcun sintomo e evito di esagerare con gli sforzi anche durante l'attività fisica,
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio ma ho preferito specificare nel dettaglio ogni cosa
Vi ringrazio anticipatamente
Buona sera
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Lei dovrebbe assumere terapia con beta bloccanti o alcuni calcio antagonista, astenendosi da sforzi intensi e / o prolungati

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore Cecchini la ringrazio per la risposta, i beta bloccanti non so se posso assumerli in quanto ho già i battiti lenti sto a 50 circa a riposo e arrivo anche sotto i 45, la pressione è sempre perfetta o tende al basso, non ci sono esami da fare per definire bene se il problema è sintomatico e quanto incide sul funzionamento della coronaria anche sotto sforzo? Con la giusta terapia non si può fare bici o pesistica leggere leggera giusto da mantenere la massa muscolare?
Grazie mi scusi se ho ripetuto la domanda ma per me sono cose importanti, fare attività sportive mi aiuta a livello mentale e a mantenere il tanto faticato normo peso, senza tendo ad ingrassare molto rapidamente
Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Io eseguirei una scointigrafia miocardica sotto sforzo per valutare se il ponte intramiocardico le provoschi ishemia in un territorio del miocardio sotto sforzo, prima di fare attivita' sportiva.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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