Dolore al petto continuo da due anni

Salve, sono una signora di 50 anni che da circa due anni soffre di continui dolori al petto e sbalzi pressori.
Circa 4 mesi fa, dopo l'ennesima visita cardiologica mi è stato consigliato di eseguire una tac coronarica da cui è risultato, nell'arteria intraventricolare anteriore, un modesto restringimento di carico (40% ca) del tratto prossimale, da placca fibrolipidica e moderata stenosi del segmento distale, secondaria a ponte miocardico, dell'estensione longitudinale di ca 30mm.
Vista l'insistenza del dolore al petto, che non accenna a passare, il cardiologo mi ha consigliato due mesi fa di eseguire una coronografia, dove si evince che i parametri sono tutti nella norma.
Due settimane fa sono andata per l'ennesima volta al PS per dolore toracico e nel resoconto dell'ecg hanno riportato "ritmo sinusale alterazioni onda T anteriore (sovrapponibile a precedenti ECG) ", che significa?
Hanno anche riscontrato una passata ischemia.
La mia terapia attuale è una cardicor 1, 25 mg mattina e sera, una cardioaspirina dopo pranzo e una exorta 10 mg dopo cena.
Purtroppo il dolore al petto non è scomparso e attualmente ci convivo anche se con difficoltà.
Ci sono altri esami che potrei fare?
Mi consigliate ulteriori controlli?
La situazione mi sta portando all'esasperazione.
Vi ringrazio per l'attenzione, in attesa di vostre vi auguro una buona giornata.