Colon con displasia, valutazione colectomia totale
Donna 62 anni affetta da Colite Ulcerosa Cronica dal 1986
Salve, chiedo il vostro gentile parere per definire al meglio il tipo di intervento utile ad indirizzare una patologia che interessa il colon.
Da diversi anni eseguo delle periodiche (annuali) colonscopie per il monitoraggio della mia colite ulcerosa.
Da diversi anni la malattia è in uno stato di quiescenza senza perdite di sangue e/o disturbi.
In una colonscopia effettuata ad Ottobre 2019 il gastroenterologo ha identificato la presenza di diversi polipi nel colon discendente ed ha effettuato una eradicazione (parziale) in via endoscopica con annesse biopsie.
Il referto dell'esame istologico, ha evidenziato:
1) Colon Destro displasia epiteliale di grado moderato
2) Colon discendente frammenti di polipo di 1.2 cm con estesa displasia epiteliale di basso grado
Nel mese di Febbraio 2020, ho effettuato una nuova colonscopia (di approfondimento), durante la quale il gastroenterologo ha effettuato la completa rescissione dei polipi residui nel colon discendente con biopsie, il successivo esame istologico ha evidenziato:
1) Colon destro non presenza di displasia, due frammenti con lieve e focale disordine architettura ghiandolare
2) Colon discendente presenza di frammenti con lieve disordine architettura ghiandolare
3) undici frammenti di polipo infiammatorio sede di multifocale displasia epiteliale di basso grado.
In considerazione del quadro sono stati suggeriti due possibili interventi:
1) Colectomia totale
2) Resezione del colon discendente per eliminare tratto affetto da polipi
Visto che i secondi esami istologici non hanno evidenziato displasia nel colon destro, ho forti dubbi sulla strada da percorrere, in quanto al momento non ho alcun disturbo e svolgo una vita normale, mentre una eventuale colectomia totale, modificherebbe il mio stato di benessere generale.
Per avere una ulteriore verifica, effettuerò un'altra colon con biopsie ed istologico a breve, il tutto per avere una valutazione finale e decidere eventualmente il tipo di intervento da effettuare
Vorrei sapere, visto il quadro descritto, quale tipo di intervento è da suggerire, se l'intervento chirurgico è necessario e se le displasie possono, apparire e scomparire nel tempo.
Grazie in anticipo per il vostro aiuto
Saluti
Salve, chiedo il vostro gentile parere per definire al meglio il tipo di intervento utile ad indirizzare una patologia che interessa il colon.
Da diversi anni eseguo delle periodiche (annuali) colonscopie per il monitoraggio della mia colite ulcerosa.
Da diversi anni la malattia è in uno stato di quiescenza senza perdite di sangue e/o disturbi.
In una colonscopia effettuata ad Ottobre 2019 il gastroenterologo ha identificato la presenza di diversi polipi nel colon discendente ed ha effettuato una eradicazione (parziale) in via endoscopica con annesse biopsie.
Il referto dell'esame istologico, ha evidenziato:
1) Colon Destro displasia epiteliale di grado moderato
2) Colon discendente frammenti di polipo di 1.2 cm con estesa displasia epiteliale di basso grado
Nel mese di Febbraio 2020, ho effettuato una nuova colonscopia (di approfondimento), durante la quale il gastroenterologo ha effettuato la completa rescissione dei polipi residui nel colon discendente con biopsie, il successivo esame istologico ha evidenziato:
1) Colon destro non presenza di displasia, due frammenti con lieve e focale disordine architettura ghiandolare
2) Colon discendente presenza di frammenti con lieve disordine architettura ghiandolare
3) undici frammenti di polipo infiammatorio sede di multifocale displasia epiteliale di basso grado.
In considerazione del quadro sono stati suggeriti due possibili interventi:
1) Colectomia totale
2) Resezione del colon discendente per eliminare tratto affetto da polipi
Visto che i secondi esami istologici non hanno evidenziato displasia nel colon destro, ho forti dubbi sulla strada da percorrere, in quanto al momento non ho alcun disturbo e svolgo una vita normale, mentre una eventuale colectomia totale, modificherebbe il mio stato di benessere generale.
Per avere una ulteriore verifica, effettuerò un'altra colon con biopsie ed istologico a breve, il tutto per avere una valutazione finale e decidere eventualmente il tipo di intervento da effettuare
Vorrei sapere, visto il quadro descritto, quale tipo di intervento è da suggerire, se l'intervento chirurgico è necessario e se le displasie possono, apparire e scomparire nel tempo.
Grazie in anticipo per il vostro aiuto
Saluti
[#1]
Si tratta di adenomi con displasia lieve. Perché l'intervento ?
Potrebbe riportare la descrizione della colonscopia ?
Cordialmente
Potrebbe riportare la descrizione della colonscopia ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore e grazie per il pronto riscontro, lei ha evidenziato anche i miei dubbi, condivido i referti delle colon:
OTTOBRE 2019:
l'esame condotto fino fondo cecale ha evidenziato una lesione vegetante che interessa 2/3 del lume, ricoperta da mucosa pallida, di consistenza aumentata e fragile al contatto strumentale verosimilmente a livello del colon discendente prossimale (eseguite biopsie). Le lesioni colitiche sono di moderata attività e limitate ai due centimetri più distali del retto. Apparentemente indenni gli altri tratti.
FEBBRAIO 2020:
Esame condotto fino al ceco. Il colon destro fino alla flessura splenica, non ha mostrato lesioni (biopsie), il discendente prossimale, lieve iperemia (biopsie) e il retto distale fini erosioni (biopsie). Nel colon discendente si conferma la presenza di una massa polipoide che viene in gran parte asportata con ansa diatermica e recuperata in parte per l'esame istologico.
Spero che le descrizioni in sommate ai referti degli esami istologici possano aiutare a fornire un quadro più chiaro. Grazie ancora per l'aiuto
OTTOBRE 2019:
l'esame condotto fino fondo cecale ha evidenziato una lesione vegetante che interessa 2/3 del lume, ricoperta da mucosa pallida, di consistenza aumentata e fragile al contatto strumentale verosimilmente a livello del colon discendente prossimale (eseguite biopsie). Le lesioni colitiche sono di moderata attività e limitate ai due centimetri più distali del retto. Apparentemente indenni gli altri tratti.
FEBBRAIO 2020:
Esame condotto fino al ceco. Il colon destro fino alla flessura splenica, non ha mostrato lesioni (biopsie), il discendente prossimale, lieve iperemia (biopsie) e il retto distale fini erosioni (biopsie). Nel colon discendente si conferma la presenza di una massa polipoide che viene in gran parte asportata con ansa diatermica e recuperata in parte per l'esame istologico.
Spero che le descrizioni in sommate ai referti degli esami istologici possano aiutare a fornire un quadro più chiaro. Grazie ancora per l'aiuto
[#3]
Si tratta quindi di una grossa lesioni al colon discendente che probabilmente non può essere asportata (esperienza dell'operatore ? dimensioni della lesione che supera le possibilità endoscopiche ?)
Ha delle foto della lesione ?
Ha delle foto della lesione ?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 15/03/2020.
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