Rmn con mezzo di contrasto
Buongiorno,
da Natale ho un lievissimo dolore al polso, in zona ulnare, iniziata dopo intensa attività tennistica (gioco da sempre ma ho esagerato in quel periodo). Il dolore si esacerba giocando ancora, viceversa a riposo o nelle altre attività il fastidio è minimo o nullo.
Dopo un po' di fisioterapia con laser e tecar, ho visto un primo ortopedico che mi ha diagnosticato una tendinite e mi ha consigliato di portare pazienza e proseguire con terapie.
Poiché non passava, di recente sono andato da un chirurgo della mano che viceversa non pensa sia una tendinite ma un problema al complesso fibrocartilagineo triangolare. Mi ha suggerito rx e rmn con mezzo di contrasto, poi si vedrà ma ragionevolmente farò una fisioterapia mirata e poi se non passa un intervento in artroscopia.
Ho prenotato la rmn per mercoledì prossimo, e leggendo sul sito dell'ospedale le indicazioni circa l’esame, ho notato che il mezzo di contrasto utilizzato contiene gadolinio. Un po’ la curiosità e un po’ la mia cronica ansia mi hanno portato ad un minimo approfondimento, e subito ho notato che da pochi giorni in Italia è stato sospeso l’utilizzo del mezzo di contrasto a base di gadolinio per i potenziali rischi associati all’accumulo dello stesso nei tessuti cerebrali. Ora, mi pare di capire che in realtà non ci sia un vero e proprio stop, ma una indicazione agli ospedali di utilizzarne la minor quantità possibile in fase di esame e di eseguire l’esame stesso solo in casi in cui sia particolarmente necessario.
Ho assoluta fiducia nella indicazione del medico, e capisco che con quell'esame sapremmo per certo di cosa si tratta, ma ne vale la pena? Non basta rx e rmn semplice, almeno in prima istanza? Il mio medico di base ad esempio è scettico sul farmi fare questo esame...
Ma soprattutto è rmn con mezzo di contrasto o artro-rm, cioè con iniezione in sede articolare (e non endovena)?
Molte grazie
da Natale ho un lievissimo dolore al polso, in zona ulnare, iniziata dopo intensa attività tennistica (gioco da sempre ma ho esagerato in quel periodo). Il dolore si esacerba giocando ancora, viceversa a riposo o nelle altre attività il fastidio è minimo o nullo.
Dopo un po' di fisioterapia con laser e tecar, ho visto un primo ortopedico che mi ha diagnosticato una tendinite e mi ha consigliato di portare pazienza e proseguire con terapie.
Poiché non passava, di recente sono andato da un chirurgo della mano che viceversa non pensa sia una tendinite ma un problema al complesso fibrocartilagineo triangolare. Mi ha suggerito rx e rmn con mezzo di contrasto, poi si vedrà ma ragionevolmente farò una fisioterapia mirata e poi se non passa un intervento in artroscopia.
Ho prenotato la rmn per mercoledì prossimo, e leggendo sul sito dell'ospedale le indicazioni circa l’esame, ho notato che il mezzo di contrasto utilizzato contiene gadolinio. Un po’ la curiosità e un po’ la mia cronica ansia mi hanno portato ad un minimo approfondimento, e subito ho notato che da pochi giorni in Italia è stato sospeso l’utilizzo del mezzo di contrasto a base di gadolinio per i potenziali rischi associati all’accumulo dello stesso nei tessuti cerebrali. Ora, mi pare di capire che in realtà non ci sia un vero e proprio stop, ma una indicazione agli ospedali di utilizzarne la minor quantità possibile in fase di esame e di eseguire l’esame stesso solo in casi in cui sia particolarmente necessario.
Ho assoluta fiducia nella indicazione del medico, e capisco che con quell'esame sapremmo per certo di cosa si tratta, ma ne vale la pena? Non basta rx e rmn semplice, almeno in prima istanza? Il mio medico di base ad esempio è scettico sul farmi fare questo esame...
Ma soprattutto è rmn con mezzo di contrasto o artro-rm, cioè con iniezione in sede articolare (e non endovena)?
Molte grazie
[#1]
Gentile Signore,
personalmente mi accontenterei di una RM senza mezzo di contrasto, purchè la macchina sia performante, cioè di ultima generazione.
Esistono infatti macchine non proprio recenti....
Si informi nella sua zona.
Buona giornata.
personalmente mi accontenterei di una RM senza mezzo di contrasto, purchè la macchina sia performante, cioè di ultima generazione.
Esistono infatti macchine non proprio recenti....
Si informi nella sua zona.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 872 visite dal 26/03/2018.
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