Ulnare

Salve,
a marzo di questo anno sono stata sottoposta a intervento di neurolisi del nervo ulnare al gomito e al polso.
La sintomatologia era insensibilità delle ultime due dita della mano, formicolii, impossibilità di tenere oggetti e dolori molto forti.
A seguito di elettromiografia ed esami da parte del chirurgo della mano é stato fatto l'intervento ed è stato successivamente applicato bendaggio rigido.
15 giorni dopo post intervento sono stati rimossi i punti sia al polso che al gomito e mi è stato detto che avrei potuto muovere il braccio come prima.
Da li é partito il mio calvario poichè il braccio é rimasto fisso in estensione e mi era impossibile piegarlo, e il polso piegato ad uncino verso l'interno.
Nonostante l intervento non prevedesse fisioterapia ho iniziato a farla senza ottenere successo.
Passati all incirca 40 giorni dall intervento tornai ulteriormente dall ortopedico che mi aveva operata e mi disse che avevo sindrome algodistrofica e il braccio era completamente bloccato da spalla/gomito/polso.
Da quel momento ho iniziato fisioterapia con fisioterapista dedicata e piano piabo in 4 mesi ho recuperato quasi completamente la funzionalità del braccio.
Purtroppo però ho avuto un aumento dei dolori, che son diventati piu forti di quelli che avevo prima dell intervento tanto che il mio medico mi ha dato terapia con targin.
Ho eseguito rm al gomito, poiché quando poggio il gomito su una superficie sento scavallare l osso con qualcos altro çhe non posso identificare e oltre al fastidio provoca dolore.
il referto della risonanza dice questo: esiti chirurgici a livello della regione posteriore del nervo ulnare del gomito, in corrispondenza del ventre del flessore delle dita si rileva la presenza di tessuto fibro-cicatriziale che interessa il nervo ulnare che appare modicamente ispessito ed alterato di segnale.
Vorrei sapere visti ancora i dolori, visto questo accavallamento che sento, visto questo referto dovrei preoccuparmi?
Sarà necessario ulteriore intervento?
grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signora,

ha avuto una complicanza infrequente di questo tipo di intervento.

Le consiglio di restare in stretto contatto con il suo chirurgo e con il fisiatra, fino al completo (si spera) recupero funzionale.

Buona notte.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la sua risposta e le vorrei chiedere se può darmi una sua spiegazione del referto della risonanza e se secondo lei è necessario un ulteriore intervento.
Cordialmente
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Prima deve risolvere l'algodistrofia. Poi si valuterà.
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
approfitto della sua gentilezza per chiederle altre cose.
Proprio in questi giorni ho avuto un controllo con il mio chirurgo, il braccio ha recuperato a livello funzionale, ma ad oggi risultano dolori locali al gomito, persiste l insensibilità alle ultime due dita, e c è questo scavallamento tra osso e nervo che io sento molto spesso e provoca dolore.
Vista la risonanza e l' esame obiettivo del medico risulterebbe essere in sofferenza il nervo, con il rischio di una sub-lussazione dello stesso.
Mi é stata prescritta ulteriore elettromiografia e mi è stato proposto un nuovo intervento dove "centrifugando" il mio sangue verrebbe creata una guaina da andare a mettere intorno al nervo per proteggerlo visto che ora è piu esposto verso l esterno.
Prima dell intervento mi è stata consigliata infiltrazione di acido ialuronico che dovrebbe fare lo stesso "effetto" dell intervento.
Ora io sono molto sconcertata sinceramente, poiché il luogo dove è adesso il nervo é stato li messo dal chirurgo e le valutazioni che lui dice di magrezza o di conformazione del mio gomito penso le avrebbe dovute prendere in sede di intervento.
Secondo lei, a questo punto potrei rivolgermi verso un centro specializzato di chirurgia della mano e chiederr altri pareri?
Io sono ferma da lavoro da marzo, e ho fatto 5 mesi di fisioterapia privatamente per avere un problema peggio di prima, e sono sinceramente sconfortata e poco fiduciosa.
Se ha consigli da darmi la ringrazio.
Cordialmente
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Mi sembra che il suo chirurgo si stia muovendo in modo corretto.
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
vorrei aggiornarla sulla situazione.
Poche settimane fa ho effettuato una visita c/o un centro specializzato di chirurgia mano.
Secondo l ortopedico lo scavallare che sento era dovuto da una sub-lussazione del nervo, secondo lo stesso già prima dell intervento dovevo avere una mobilità del nervo che poi é peggiorata andandolo a liberare. Purtroppo secondo lui vista la giovane età è stato prematuro operare solo in base all elettromiografia.
Mi ha richiesto un ecografia dinamica, che ho effettuato e il nervo è addirittura lussato e non é nel canale, quindi vaga libero.
A giorni tornerò al controllo..sicuramente verra riproposto l intervento.
Vorrei sapere cosa ne pensa e se secondo lei mi sto muovendo bene.
Come già le dissi sono molto giù a livello morale viste tutte le complicazioni avute e dispiaciuta nel vedere che un errore di valutazione riporterà a un nuovo intervento.
Grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Quella formulata è solo un'ipotesi, non una certezza.

Probabilmente proporranno una trasposizione anteriore del nervo ulnare (il nervo viene trasferito anteriormente).
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
sono ad aggiornarla e a chiederle un suo parere.
Ho rivisto il chirurgo della mano che mi ha suggerito di fare valutazioni a livello neurologico e neurochirurgico riguardanti la cervicale.
Entrambi gli specialisti riportano che non vi é correlazione con la sintomatologia ed entrambi riportano deficit di estensione del gomito, di prensione e di abduzione -adduzione delle dita mano sx, ipoestesia dell arto superiore sx.
Ho effettuato una visita presso un neurochirurgo specializzato in nervi periferici che constatato lo scavallamento del nervo mi ha suggerito una trasposizione intramuscolare
Mi ha detto che dopo l intervento non è mecessaria fisioterapia, mentre il chirurgo della mano mi ha detto che per lo stesso intervento ci vorranno 6 mesi di fisioterapie. Sono molto confusa e vorrei sapere cosa ne pensa.
Inlltre il neurochirurgo mi ha detto di tenere l arto il piu possibile steso poiché piegandolp arreco fastidi e peggioramenti.
Al tempo stesso mi ha detto che non vi è urgenza di operare, e presso la struttura mi è stato detto che potrebbe volerci un anno.
Visto che ad oggi per i forti dolori sono sotto terapia con targin 10mg 2 volte al di e visto che comunque piegare il gomito arreca problemi e non posso di certo lavorare vorrei sapere cosa ne pensa.
Aspettare non danneggerebbe il nervo?e soprattutto vista la terapia forte data dai dolori é pensabile aspettare un anno?
Stavo pensando di rivolgermi altrove, poiche il medico mi ha suggerito di operarmi privatamente se non voglio attendere, e purtroppo non lo posso fare.
Cosa mi consiglia?sono disperata.
La ringrazio
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Mi attengo a quanto anticipato dal mio Collega: se lui non ritiene ci siano rischi ad aspettare, evidentemente sarà così.

Capisco la sua situazione: purtroppo, il dolore neurogebno è "sfibrante" e molto difficile da gestire.