Unghia mignolo staccata
Buonasera,
questa sera facendo un lavoro in giardino a mio padre, 75 anni paziente diabetico, sofferente di varie patologie croniche incluse ipertensione, artrite gottosa ecc. si è completamente staccata l'unghia del dito mignolo della mano sinistra e subito ha iniziato a sanguinare copiosamente. Abbiamo subito provveduto a lavare la stessa con acqua tiepida, dopo di che abbiamo disinfettato e coperto con la garza.
Va detto che l'unghia in se era già praticamente morta, poiché mio padre, il quale ha completamente perso la sensibilità delle ultime due dita della mano sx a causa del nervo ulnare si era scottato il dito mignolo in precedenza facendo da mangiare ai fornelli e lo stesso ha fatto sì che anche l'unghia iniziasse a muoversi fino al distaccamento completo.
Proprio a causa del nervo ulnare mio padre non ha sentito minimamente alcun male provenire dal dito ma adesso siamo un po' preoccupati che l'unghia possa anche non ricrescere più.
Cosa ci consiglia? Quanto tempo potrebbe volerci per far sì che l'unghia ricresca?
Grazie
G.
questa sera facendo un lavoro in giardino a mio padre, 75 anni paziente diabetico, sofferente di varie patologie croniche incluse ipertensione, artrite gottosa ecc. si è completamente staccata l'unghia del dito mignolo della mano sinistra e subito ha iniziato a sanguinare copiosamente. Abbiamo subito provveduto a lavare la stessa con acqua tiepida, dopo di che abbiamo disinfettato e coperto con la garza.
Va detto che l'unghia in se era già praticamente morta, poiché mio padre, il quale ha completamente perso la sensibilità delle ultime due dita della mano sx a causa del nervo ulnare si era scottato il dito mignolo in precedenza facendo da mangiare ai fornelli e lo stesso ha fatto sì che anche l'unghia iniziasse a muoversi fino al distaccamento completo.
Proprio a causa del nervo ulnare mio padre non ha sentito minimamente alcun male provenire dal dito ma adesso siamo un po' preoccupati che l'unghia possa anche non ricrescere più.
Cosa ci consiglia? Quanto tempo potrebbe volerci per far sì che l'unghia ricresca?
Grazie
G.
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore,
La ringrazio per il celere riscontro. Dunque Lei ritiene che l'unghia possa ricrescere nonostante la vecchia sia completamente venuta via lasciando "scoperta" la carne viva (anche se mio padre non sente assolutamente niente a causa del nervo ulnare)? C'è da sperare che se anche l'unghia nuova dovesse venire su, essa possa ricrescere in modo corretto. Lei cosa dice?
Adesso medichiamo con Betadine + Gentamicina pomata e bendaggi ma per quanto tempo consiglia di fare le medicazioni?
Grazie infinite
G.
La ringrazio per il celere riscontro. Dunque Lei ritiene che l'unghia possa ricrescere nonostante la vecchia sia completamente venuta via lasciando "scoperta" la carne viva (anche se mio padre non sente assolutamente niente a causa del nervo ulnare)? C'è da sperare che se anche l'unghia nuova dovesse venire su, essa possa ricrescere in modo corretto. Lei cosa dice?
Adesso medichiamo con Betadine + Gentamicina pomata e bendaggi ma per quanto tempo consiglia di fare le medicazioni?
Grazie infinite
G.
[#4]
dopo
Utente
Dottore,
La ringrazio per la risposta.
Per quanto tempo e con quale frequenza consiglia di effettuare le medicazioni (Betadine + Gentamicina + cambio garza)? E' normale che nel momento in cui l'unghia si è staccata ci sia stato un sanguinamento che sembrava non voler cessare (mio padre è pure diabetico e soffre di ipertensione)?
Grazie ancora
G.
La ringrazio per la risposta.
Per quanto tempo e con quale frequenza consiglia di effettuare le medicazioni (Betadine + Gentamicina + cambio garza)? E' normale che nel momento in cui l'unghia si è staccata ci sia stato un sanguinamento che sembrava non voler cessare (mio padre è pure diabetico e soffre di ipertensione)?
Grazie ancora
G.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 788 visite dal 26/02/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.