Lieve deviazione ulnare

Salve a tutti, vi ringrazio intanto per l'attenzione. Voglio sottoporvi un curioso caso che riguarda la mia mano dx.
Premetto che sono un ragazzi di 21, studio pianoforte, è la mia principale passione e mi dedico solo a questo quotidianamente. Da tempo( ormai 4-5 anni ) persiste un problema alla mia mano dx. Tutto esordisce cosi dolore epicondilo dx, gonfiore avambraccio e tutte cose che rimandano ad una tendinite. Da quel giorno ad oggi io ho effettuato: ecografia gomito e mano, terapie con ultrasuoni, integratori, tutori pomate e chi ne ha piu ne mette. Senza mai risolvere nulla perchè negli anni ho capito che non si trattava di ub problrma infiammatorio( io non ho MAI sofferto di Tendinite acuta) erano solo sintomi da overhuse che passavano tranquillamente. Col passare degli anni ho analizzato attentamente il mio problema( anche ib maniera ossessiva) e ho capito che si trattava di un problrma strutturale/funzionale/anatomico.
Cioè io credo che( o in maniera congenità o a causa di cattiva postura del polso protratta per anni) il mio polso abbia subito un atteggiamento di deviazione ulnare il tutto confermato da una visita che ho effettuato presso un centro per musicisti a milano.
La fisiatra scrive "...tendenza alla deviazione ulnare del polso mano destra".
Ad oggi io NON PROVO nessun dolore, ne bruciore o alterazioni di sensibilità( mai provati formicolii etc), posso anche suonare per 7-8 ore come faccio. Ma il difetto è funzionale, capite bene che se il mio polso è deviato anche le dita subiscono cambiamenti, " non funzionano bene" le sento pesanti e la mano è molto tesa, l avrambraccio si indurisce un po ma senza dolore. Vorrri davvero avere la mano drstra sciolta come la sx( non sono mancino e nella sinistra non riscontro NESSUN tipo di problema) . Ora dopo che gli esami non hanno chiaramente segnalato nessun tipo di anomalia, esiste secondo voi una soluzione a questo tipo ei problematica? Ad occhio nudo il problelma è chiaramente notabile. La porzione fra il mignolo e il polso appare piu "breve" piu "schiacciata e chiaramente tutti i gesti tecnici ne risentono. Credete ci sia una soluzione ? Non sono un tipo che si abbatte per nulla al mondo, ma è un gradino che io vorrei superare, perchè è l unica cosa che non mi fa essere cosi preciso e costante da essere un professionista di questa magnifica arte. Grazie mille
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Dr. Claudio Pagliantini Ortopedico, Chirurgo della mano 19 1
Gentile utente
la vorrei intanto tranquillizzare del fatto che la sua problematica è piuttosto frequente nei musicisti professionisti.
Il tutto è dovuto principalmente alla posizione obbligata che si assume mentre si sta suonando; il polso si atteggia in deviazione ulnare e in lieve estensione che attiva ripetutamente il muscolo dell'estensore ulnare del carpo.
Questo muscolo, oltre all'estensore comune delle dita, è molto sollecitato durante le sessioni di pianoforte per cui può si possono verificare delle contratture dolorose sul terzo prossimale dell'avambraccio e si possono in seguito manifestare dei dolori a livello dell'epicondilo laterale (gomito) con la classica epicondilite (gomito del tennista)
Considerato che in questo momento non avverte dei fastidi, il consiglio che le posso dare è quello di effettuare un rinforzo selettivo di questi muscoli mediante delle sedute mirate di fisioterapia per la prevenzione delle contratture da overuse.
E' inoltre importante dedicare al termine dell'allenamento 5 minuti allo stretching muscolare del polso.
Come avviene anche in ambito sportivo, il muscolo ben allenato è meno soggetto a infiammazioni recidivanti per cui la cosa fondamentale è la prevenzione e non la cura sintomatologica.
In caso di persistenza dei sintomi, nonostante il rinforzo muscolare, le consiglieri di effettuare anche una rx/RM del polso per escludere un eventuale accorciamento dell'ulna conseguente a possibile trauma avvenuto in giovane età.
Cordiali saluti

Dr. Claudio Pagliantini
Specialista in Chirurgia della Mano
Specialista in Ortopedia e Traumatologia

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero per la risposta. Ci sono alcuni comportamenti della mano e delle dita( in particolare dell anulare) che vorrei mostrare a qualcuno. Qui in zona da me nessuno mi ha saputo dire nulla, ma tramite delle foto sapreste dirmi se si tratta di un "atteggiamento " dato da contratture muscolari e atteggiamenti sbagliati o, se si tratta di un problema strutturale/anatomico, meritevole di approfondimento diagnostico via immagini? Io potrei anche elencarvi altri piccoli sintomi(atteggiamenti) del polso e delle dita se è necessario, grazie.