Taglio al dito medio non riesco a piegare bene l’ultima falange
La notte di venerdì 10 Aprile sono caduta su una bottiglia di vetro, tagliandomi il dito medio e l’anulare.
Non volevo andare in ospedale siccome c’è il coronavirus e nelll’ospedale più vicino hanno chiusi vari reparti perché si sono contagiati tutti...
I tagli sono molto profondi, ma non so specificarvi di quanti cm ecc... il dito medio ha un taglio diciamo diagonale, mentre l’anulare orizzontale ed è sul polpastrello, tant’è vero che a me sembrava un pezzo di pane tagliato a metà.
Il sangue non si fermava ed infatti stavo per decidere di andare in ospedale, poi con la polvere di penicillina (Ne ho messa molta) finalmente aveva iniziato a fermarsi.
Dopo vari minuti dai tagli sentivo tirarmi un po’ dentro l’avambraccio, e mi è stato chiesto se riuscivo a muovere le dita.
Io ci riuscivo a muoverle a piegarle, infatti ci riuscivo, ma a piegarle non ci provai con tutta la forza, un po’ per il dolore, un pò perché sono emofoba.
Quindi mi è stato detto che i tendini erano tutto apposto.
La notte li ho tenuti ben stretti con degli stracci e la mattina seguente mio zio mi ha messo STERI STRIP con ancora betadine e polvere di penicillina.
Adesso è passata una settimana, ho preso l’antibiotico e il ferro datosi il sangue perso ed un mio svenimento.
La sensibilità in alcune parti è tornata tutta, ed in altre ancora adesso se mi tocco sento i formicolii.
Ma la cosa che sta iniziando a preoccuparmi è che l’anulare se provo a piegarlo subito ci riesco, sono io che mi fermo perché non sono ancora guariti i tagli, mentre il dito medio, se provo a piegarlo diciamo che ci riesco ma con Fatica, e se lo sforzo mi tira un po’, ora non so cosa fare siccome in ospedale ci andrei solo in casi urgentissimi, ma comunque ho paura di non poter più muovere il dito medio.
Qualche gentile dottore potrebbe spiegarmi se è una cosa passeggera dovuta al taglio, oppure no?
Non volevo andare in ospedale siccome c’è il coronavirus e nelll’ospedale più vicino hanno chiusi vari reparti perché si sono contagiati tutti...
I tagli sono molto profondi, ma non so specificarvi di quanti cm ecc... il dito medio ha un taglio diciamo diagonale, mentre l’anulare orizzontale ed è sul polpastrello, tant’è vero che a me sembrava un pezzo di pane tagliato a metà.
Il sangue non si fermava ed infatti stavo per decidere di andare in ospedale, poi con la polvere di penicillina (Ne ho messa molta) finalmente aveva iniziato a fermarsi.
Dopo vari minuti dai tagli sentivo tirarmi un po’ dentro l’avambraccio, e mi è stato chiesto se riuscivo a muovere le dita.
Io ci riuscivo a muoverle a piegarle, infatti ci riuscivo, ma a piegarle non ci provai con tutta la forza, un po’ per il dolore, un pò perché sono emofoba.
Quindi mi è stato detto che i tendini erano tutto apposto.
La notte li ho tenuti ben stretti con degli stracci e la mattina seguente mio zio mi ha messo STERI STRIP con ancora betadine e polvere di penicillina.
Adesso è passata una settimana, ho preso l’antibiotico e il ferro datosi il sangue perso ed un mio svenimento.
La sensibilità in alcune parti è tornata tutta, ed in altre ancora adesso se mi tocco sento i formicolii.
Ma la cosa che sta iniziando a preoccuparmi è che l’anulare se provo a piegarlo subito ci riesco, sono io che mi fermo perché non sono ancora guariti i tagli, mentre il dito medio, se provo a piegarlo diciamo che ci riesco ma con Fatica, e se lo sforzo mi tira un po’, ora non so cosa fare siccome in ospedale ci andrei solo in casi urgentissimi, ma comunque ho paura di non poter più muovere il dito medio.
Qualche gentile dottore potrebbe spiegarmi se è una cosa passeggera dovuta al taglio, oppure no?
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signora,
solo con una valutazione diretta potremmo fare una diagnosi precisa.
A livello approssimativo, posso dirle solo che, se flette anche solo in parte il dito, almeno uno dei due tendini flessori funziona.
Buona domenica.
solo con una valutazione diretta potremmo fare una diagnosi precisa.
A livello approssimativo, posso dirle solo che, se flette anche solo in parte il dito, almeno uno dei due tendini flessori funziona.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Dr. Andrea Marsili
Chirurgo plastico, Chirurgo della mano
95 7
Buongiorno sicuramente ha traumatizzato i nervi digitali(ecco il formicolio) ed il tendine flessore profondo che flette la falange distale. Se muovendo il polso in estensione e flessione massima la falange distale rimane fissa in estensione allora è molto probabile che il tendine sia reciso e vada operato in fretta altrimenti retrae .
Dr. andrea marsili
[#3]
dopo
Utente
Comunque sono passati 14 gg, riesco a muovere e piegare tutto finalmente.. solo che in alcune parti è ancora addormentato, cioè non sento formicolii però mi da quel senso proprio di addormentato, passerà col tempo?
Poi il polso se lo muovo non mi causa nessun fastidio alle dita, solo se stendo tutto il braccio e apro velocemente la mano mi da un senso tipo come se prendessi la corrente al dito medio. Mi devo preoccupare?
Poi il polso se lo muovo non mi causa nessun fastidio alle dita, solo se stendo tutto il braccio e apro velocemente la mano mi da un senso tipo come se prendessi la corrente al dito medio. Mi devo preoccupare?
[#4]
Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
La riduzione di sensibilità potrebbe regredire col passare del tempo solo se il danno dei due nervi collaterali digitali è di tipo "funzionale", cioè non anatomico (nervo reciso).
In caso contrario, come è ovvio, il danno non può ripararsi se non chirurgicamente (neurorrafia o, molto meglio, tubulizzazione).
L'ipotesi più verosimile, a mio avviso, è però la prima, perche se uno o entrambi i nervi digitali fossero stati sezionati e non solo "contusi", lei avrebbe una vera e propria anestesia su uno o entrambi i lati del dito.
Difficile fare ora una diagnosi certa con un'ecografia con sonda ad alta frequenza, che dovrebbe "vedere" se i nervi sono anatomicamente integri o no.
In caso contrario, come è ovvio, il danno non può ripararsi se non chirurgicamente (neurorrafia o, molto meglio, tubulizzazione).
L'ipotesi più verosimile, a mio avviso, è però la prima, perche se uno o entrambi i nervi digitali fossero stati sezionati e non solo "contusi", lei avrebbe una vera e propria anestesia su uno o entrambi i lati del dito.
Difficile fare ora una diagnosi certa con un'ecografia con sonda ad alta frequenza, che dovrebbe "vedere" se i nervi sono anatomicamente integri o no.
[#5]
dopo
Utente
Grazie Per la risposta dottore, Io non riesco a capirla molto perché non ne sono competente.. mi scusi. Mi potrebbe spiegare in parole più povere cosa significa se il danno dei due nervi collaterali digitali è di tipo "funzionale ?
E poi per quanto riguarda il fatto che allungo il braccio e mi viene tipo una scossa di corrente al dito medio, cosa mi può dire? (ripeto che All’ultima falange del dito medio, sul lato sinistro, Ho ancora un po’ di anestesia )
E poi per quanto riguarda il fatto che allungo il braccio e mi viene tipo una scossa di corrente al dito medio, cosa mi può dire? (ripeto che All’ultima falange del dito medio, sul lato sinistro, Ho ancora un po’ di anestesia )
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Un nervo può essere danneggiato in modo reversibile o irreversibile; nel primo caso a causa di una "contusione", per cui il nervo resta integro, ma al suo interno si verifica un danno (funzionale, non anatomico).
Tale danno è reversibile, per cui, col tempo, si auto-ripara.
Se invece il nervo viene reciso, cioè tagliato in due parti (danno anatomico), non è in grado di ripararsi da solo ed è necessario un intervento.
La scossa si verifica in entrambi i casi.
Ora le è più chiaro?
Tale danno è reversibile, per cui, col tempo, si auto-ripara.
Se invece il nervo viene reciso, cioè tagliato in due parti (danno anatomico), non è in grado di ripararsi da solo ed è necessario un intervento.
La scossa si verifica in entrambi i casi.
Ora le è più chiaro?
[#8]
dopo
Utente
Si dottore grazie mille adesso è tutto chiaro. Ora riesco a muovere tutto, a piegare l’ultima falange di entrambe le dita non ancora bene perché il taglio non è ancora guarito, ho croste molto Spesse e ho paura che potrebbe riuscire sangue o altro.
Dottore ma in entrambi i casi di questa scossa mi devo preoccupare? Col tempo facendo esercizi con la mano andrà via?
Dottore ma in entrambi i casi di questa scossa mi devo preoccupare? Col tempo facendo esercizi con la mano andrà via?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.4k visite dal 19/04/2020.
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