Diatermocoagulazione
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 25 anni a cui è stato diagnosticato nel mese di Dicembre 2013 un condiloma a livello del meato uretrale. A dire il vero sono stato operato quando ero molto piccolo perchè avevo due forellini da cui usciva la pipì, e il dottore che mi ha visitato ha detto che ora di fatto non ho un vero e proprio meato: la corona del glande non è chiusa quasi totalmente come a tutti ma i due lembi sono distaccati.
Ad ogni modo, in questo punto (dove esce l'urina) mi è comparso un condiloma. Il dermatologo mi ha praticato un ciclo di crioterapia, e dopo circa 3 gg il condiloma si è staccato. Dopo 2 settimane nello stesso punto ne è riapparso un altro, e oggi ho effettuato presso lo stesso centro la visita di controllo. La dermatologa che mi ha visitato ha detto che il condiloma che è uscito ora è molto grosso (quasi il doppio di quello che avevo prima), e mi ha effettuato nuovamente la crioterapia, però mi ha prenotato fra circa 3 settimane un intervento di diatermocoagulazione con un chirurgo.
Scrivo a voi per chiedere un ulteriore parere. Ho letto su internet testimonianze di donne che dopo aver praticato la dtc anche a distanza di 10 anni provano nei fastidi nella zona trattata: o troppa sensibilità, o dolore durante i rapporti, e tutte queste ragazze sconsigliano la dtc dicendo che è meglio preferire il trattamento con il laser.
Voi cosa consigliate? Quali sono le differenze tra dtc e laser, e voi cosa preferireste? La dtc è consigliabile? Ed è vero che possono esserci questi "effetti collaterali" anche a distanza di molto tempo? Il mio pene è a rischio?
Vi ringrazio per il prezioso servizio che offrite, scusandomi per il disturbo recato, porgo distinti saluti
sono un ragazzo di 25 anni a cui è stato diagnosticato nel mese di Dicembre 2013 un condiloma a livello del meato uretrale. A dire il vero sono stato operato quando ero molto piccolo perchè avevo due forellini da cui usciva la pipì, e il dottore che mi ha visitato ha detto che ora di fatto non ho un vero e proprio meato: la corona del glande non è chiusa quasi totalmente come a tutti ma i due lembi sono distaccati.
Ad ogni modo, in questo punto (dove esce l'urina) mi è comparso un condiloma. Il dermatologo mi ha praticato un ciclo di crioterapia, e dopo circa 3 gg il condiloma si è staccato. Dopo 2 settimane nello stesso punto ne è riapparso un altro, e oggi ho effettuato presso lo stesso centro la visita di controllo. La dermatologa che mi ha visitato ha detto che il condiloma che è uscito ora è molto grosso (quasi il doppio di quello che avevo prima), e mi ha effettuato nuovamente la crioterapia, però mi ha prenotato fra circa 3 settimane un intervento di diatermocoagulazione con un chirurgo.
Scrivo a voi per chiedere un ulteriore parere. Ho letto su internet testimonianze di donne che dopo aver praticato la dtc anche a distanza di 10 anni provano nei fastidi nella zona trattata: o troppa sensibilità, o dolore durante i rapporti, e tutte queste ragazze sconsigliano la dtc dicendo che è meglio preferire il trattamento con il laser.
Voi cosa consigliate? Quali sono le differenze tra dtc e laser, e voi cosa preferireste? La dtc è consigliabile? Ed è vero che possono esserci questi "effetti collaterali" anche a distanza di molto tempo? Il mio pene è a rischio?
Vi ringrazio per il prezioso servizio che offrite, scusandomi per il disturbo recato, porgo distinti saluti
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Sostanzialmente è indifferente. I disturbi che riferisce sono rari e comuni alle due tecniche,Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 22/01/2014.
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