Acido ialuronico, aumentare la misura del seno

Salve,

ho 24 anni e l'intenzione di aumentare la misura del seno.
Non mi entusiasma l'idea della mastoplastica additiva,e ho letto che l' acido ialuronico costituisce un filler momentaneo (fino a 1 anno di durata)che iniettato nel seno,da` istantaneamente il risultato,senza problemi post operatori.
ho letto che ci sono 3 tipi di acido,la differenza tra di loro,mi pare che sia costituita dalla loro "longevita`" non so cosa spinga ad utilizzare uno piuttosto che l`altro,io mi butterei su quello che da` la massima durata,ma qui il medico che la effettuera`dovra` spiegarmi e illustrarmi tutte le possibilita`.se non mi sbaglio ogni iniezione costa sui 300 eu...
qualcuno potrebbe dirmi se c`e` effettivamente la possibilita di ricorrere a questa pratica,e darmi qualche altra info,dato che se ne sa ancora poco ? alla fine,conviene rispetto alla mastoplastica?
[#1]
Dr. Pierluigi Bello Chirurgo plastico, Medico estetico 139
Salve,
la ringrazio di aver posto questa domanda, consentendomi di dare un mio giudizio su queste ultime "novità".

Alcuni (forse il gruppo dei "medici estetici" che non intervengono chirurgicamente) hanno pubblicizzato questa tecnica in sostituzione della mastoplastica additiva. Preciso che l'utilizzo dell'acido ialuronico è circoscritto alla correzione di piccoli difetti o al riempimento di piccole aree di depressione.

A ciò si aggiunga che il prodotto si riassorbe in un anno e la quantità necessaria per determinare un aumento di taglia (ammesso che sia possibile ma non è così) sarebbe tale da richiedere un notevole quantitativo di acido ialuronico che mi creda non costerebbe 300 euro.

In definitiva il mio consiglio è quello di sottoporsi alla classica mastoplastica additiva e non provare queste cialtronerie (mi riferisco a chi le propone con enfasi) che non tengono conto nè dell'anatomia della mammella nè di altre problematiche correlate (regolarità nell'assorbimento,infiammazione della ghiandola,esiti a distanza, ecc.).

Cordiali saluti

Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto dottor Bello,diffidero` da quello che sembra luccicare.Per un attimo mi sono sembrate alternative allettanti,(e comunque e` specificato che il risultato ottenibile arriva fino a un massimo di una taglia e mezzo,non promettono nulla di sconvolgente)ma ora che cita infiammazioni,esiti a distanza e quant altro,mi accende un campanello d`allarme...pur non amando l`idea della mastoplastica che mi sembra una cosa affatto naturale.

cordiali saluti
[#3]
Dr. Emanuele Di Pierri Dermatologo, Medico estetico, Chirurgo plastico 198 4
Buon giorno,
quanto espresso dal collega riassume perfettamente il corretto atteggiamento medico scientifico a questa innovazione proposta.
La mastoplastica additiva tradizionale è l'unica risposta possibile all'aumento volumetrico della mammella, l'unica l'alternativa è astenersi, non l'acido ialuronico.
Cordiali saluti.

Dott. Emanuele  Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it

[#4]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma sig.ra,
già altre volte mi sono trovato a rispondere, insieme ad altri colleghi, a domande come la sua.
Questo significa che il problema, (psicologico) da parte di una donna con seno piccolo, esiste.
Purtroppo, a scopo di lucro, si stanno manifestando sempre più metodiche, cosiddette "non-invasive", che danno l'idea di un mondo "nuovo", "meraviglioso". In mezzo, qualche volta, trova anche chirurghi plastici che vanno in TV. Visto che i Mass-Media, chiaramente dopo lauto compenso, necessitano di fare "notizia", sono disposti a trasmettere messaggi non sempre veritieri o, comunque, non correlati di risvolti scientifici.
Ordunque, l'impiego di ac. jaluronico come riempitivo è utilizzato ormai da diversi anni con risultati molto buoni, se impiegato in solchi o zone "limitate". Questo ha portato le industrie a preparare un prodotto a maggior coesività, quindi durata, tale da ipotizzarne l'utilizzo in campo mammario. Sono stati trascurati gli accenti sui costi. Una fiala per aumentare il seno costerebbe molto più delle 300 euro, per una durata di circa 18-24 mesi. Inoltre, cosa a mio giudizio ancor più grave, non esistono degli studi a distanza che escludano la possibilità di patologie (anche tumorali) nell'interazione di questo prodotto con la regione mammaria.
In conclusione, comprendendo il suo disagio nel pensare di doversi fare impiantare due protesi in silicone, mi permetto di assicurarla nel dirle che la mastoplastica additiva con protesi è uno degli interventi più praticati al mondo, dopo la liposuzione, con una notevole riduzione di eventuali complicanze, comunque ormai cnosciute e trattabili.

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

[#5]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile utente,
mi permetto di aggiungere che dalle relazioni presentate nei nostri recenti congressi di settore alcuni utilizzatori del prodotto hanno riportato una percentuale di casi con nodulosità palpabili, temporanee ma comunque limitanti il risultato estetico e la soddisfazione del paziente...questo non è una bocciatura a priori ma forse occorre ancora del tempo prima di capire il reale valore del prodotto che comunque non ha ancora superato il risultato di una protesi.
cordiali saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#6]
Dr.ssa Cristina Pagetti Dietologo, Medico estetico 54 2
non sono un chirurgo plastico, ma occupandomi di medicina estetica più volte ho avuto da pazienti richieste come la sua che ho categoricamente rifiutato consigliando senz'altro la mastoplastica additiva!Anche a lei quindi consiglio vivamente di ascoltare il parere dei colleghi chirurghi:la medicina estetica nulla può per l'aumento del volume del seno.inoltre le tecniche chirurgiche odierne risulano molto meno invasive e i risultati sono molto belli.

Cordiali saluti Cristina Pagetti

[#7]
Dr.ssa Sarah Marchionni Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico 133 5
buona sera,
concordo con tutto quello che è stato detto dai miei colleghi.
L'acido ialuronico-Macrolane, ha inizieto a manifestare i suoi difetti e ha precise indicazioni sicure che non sono l'aumento del seno.
Al momento è possibile scegliere tra mastoplastica additiva e lipofilling: il primo è fruibile da tutti, il secondo da donne sane che non devono modificare la forma del seno ma solo aumentarlo.

Dr.ssa sarah marchionni
clinica s. giovanni -milano
sarah.marchionni@libero.it
www.sarahmarchionni.com

[#8]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per le risposte esaustive. credo che la mia scelta sara` l`astensione,in quanto psicologicamente,mi e` piu difficile accettare l`idea delle protesi che magari quella di un disagio latente.L acido ialuronico mi aveva fatto riflettere,perche ,riassorbendosi,avrei potuto vedermi diversa e valutare.Io ho una seconda e un corpo piuttosto esile (1 70 per 50 kg) quindi non c e` una reale necessita` se non la volonta` di piacermi vedendomi piu piena ,non solo in seno,pero` mentre per il resto del corpo posso impegnarmi con la ginnastica e l`alimentazione,per quanto riguarda il seno non c e` molto da fare.grazie ancora
[#9]
Dr. Fabio Quatra Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 20
Vorrei spezzare una lancia a favore del Macrolane e lo faccio da Specialista in Chirurgia Plastica con 11 anni di Mastoplastiche Additive alle spalle. L'intervento di Mastoplastica Additiva (che fra l'altro e' l'intervento che effettuo piu' frequentemente) e' sicuramente l'unica soluzione sicura, efficace e definitiva per aumentare il volume del seno, migliorane la forma e rialzarlo in parte MA
il Macrolane e' un prodotto sicuro ed efficace, con un'ampia sperimentazione alle spalle che, se utilizzato nelle GIUSTE INDICAZIONI puo' dare ottimi risultati con soddisfazione sia per il paziente che per il chirurgo.
I costi sono paragonabili all'intervento con protesi (pero' da ripagare ogni anno/anno e mezzo) ma l'effetto e' molto gradevole, con poco rischio e poca sofferenza ed e' non l'AUMENTO DI TAGLIA DEL SENO bensi' il riempimento dei quadranti superiori (quindi UN DECOLLETE PIU' ROTONDO) ed un leggero effetto di SOLLEVAMENTO e PROIEZIONE IN AVANTI.
In pratica viene meglio definita ed evidenziata la forma del seno, esattamente come facciamo per le labbra: i "canotti" si fanno con il gore-tex, non con l'acido ialuronico.
Fra l'altro un effetto di questo genere potrebbe essere desiderabile proprio in una paziente cosi' esile come la nostra utente, nella quale le protesi andrebbero certamente inserite con un Dual Plane II, magari estremamente coesive, mai e poi mai in un piano retroghiandolare, perche' manchera' di certo un'adeguato strato di copertura.
Invito tutti i colleghi che avessero perplessita' sul Macrolane a contattarmi per chiarimenti sul suo utilizzo.
Ripeto: non e' un'alternativa alla mastoplastica additiva ma e' un trattamento con limitate ma ottime e precise indicazioni. Sicuramente costoso.

Dott. Fabio Quatra
Specialista in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva
http://www.tikrea.it
mail: fabio.quatra@tikrea.it

[#10]
Dr. Cristiano Biagi Chirurgo plastico, Medico estetico 148 8
Intervengo nella discussione come chirurgo che pratica entrambi i trattamenti:
si tratta di due trattamenti diversi: il macrolane permette di rimodellare le mammelle, nel senso di renderle "più floride", sopratutto nei quadranti superiori e nel correggere ptosi di grado minimo (CAC 1, PAR 1); il trattamento, se ben eseguito, non crea alcun tipo di effetti collaterali di rilievo (i noduli, ad esempio, sono legati esclusivamente ad errori tecnici). Direi inoltre che il macrolane rappresenta una validissima alternativa alla mastoplastica additiva, quando la paziente rifiuta l'intervento e ambisce ad un miglioramento estetico del seno,non tanto da un punto di vista del volume , quanto dal punto di vista dell'aspetto complessivo. Se l'indicazione è corretta, quindi, trovo il macrolane un'ottimo strumento terapeutico.
Cordialmente,
saluto i Colleghi e l'Utente

Dott.Cristiano Biagi
Specialista Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
www.cristianobiagi.it info@cristianobiagi.it tel 3420562349

[#11]
Dr. Amedeo Moscati Chirurgo plastico, Chirurgo generale, Medico estetico 37
BUONGIORNO A TUTTI, PREMETTO CHE NON HO ESPERIENZA CON MACROLANE O ALTRI FILLER SINTETICI NEL SENO, MENTRE PRATICO DA MOLTI ANNI SIA IL LIPOFILLING CHE LA MASTOPROTESI. NON SONO METODICHE ESATTAMENTE FRA LORO ALTERNATIVE, POICHè IL TRASFERIMENTO DEL GRASSO PRELEVATO DA UN'ALTRA ZONA E MESSO NEL SENO PUò FORNIRE EFFETTIVAMENTE SOLO UN PICCOLO AUMENTO DELLA COPPA, MASSIMO UNA MISURA, NELLA MIA ESPERIENZA. DEVE ESSERE FATTO IN TRE SEDUTE DISTANZIATE DA ALMENO UN MESE, E FORNISCE UN SENO CHE NON PUò MAI ESSERE ECCESSIVO NELLA DIMENSIONE E "TONICITà". PROPRIO PER TALI MOTIVI A VOLTE è SCELTO DA ALCUNE PAZIENTI CHE VOGLIONO UN EFFETTO MINORE E PIù GRADUALE. I DISAGI POSTOPERATORI SONO TUTTO SOMMATO GLI STESSI CHE CON LA MASTOPROTESI POICHè VI è PER TRE VOLTE LA DOLENZIA ANCHE DELLA AREA DI PRELIEVO CHE IN EFFETTI è UNA PICCOLA LIPOSCULTURA; LA NECESSITà DI ANTIBIOTICO, LA SEDAZIONE CHE è SIMILE. IL COSTO, FACENDO TUTTE LE TRE SEDUTE è DI POCO INFERIORE ALLA MASTOPROTESI. CREDO CHE PARAGONANDO IL LIPOFILLING E L'ACIDO JALURONICO ACQUISTATO,AL MOMENTO CONTINUERò ANCORA A PROPORRE IL LIPOFILLING O LA MASTOPROTESI.
[#12]
Dr. Cristiano Biagi Chirurgo plastico, Medico estetico 148 8
Senza voler scatenare l'ennesima diatriba sul macrolane, ribadisco che se l'indicazione è corretta, è un trattamento che dà ottimi risultati. Niente a che vedere con la mastoplastica additiva, per i motivi già ricordati più volte dai Colleghi.
[#13]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Buon giorno a tutti,vedo che c'e` una certa disparita` di pensiero e almeno 2 correnti ben distinte.Presumo che se volessi una soluzione definitiva e sicura debba farmi operare ricorrendo alla mastoplastica,mentre l opzione del filler e` momentanea,i risultati non certi ed e` una pratica della quale si sa ancora poco,il dott Liardo mi fa giustamente notare che non esistono ,per ragioni di tempo, delle prove sull interazione dell acido con la zona mammaria,e la parola "tumorale" mi basta per decidere di aspettare per vedere cosa accadra` in questo senso.Odio l idea dell innaturalezza alla vista e al tatto che la mastoplastica potrebbe darmi,ho guardato foto prima e dopo l intervento su alcuni siti,tra cui la clinique,e tutti i seni sono palesemente riconoscibili come rifatti!! non mi piace affato l`effetto,poi magari sara` dovuto anche al fatto che secondo me certe protesi sono davvero troppo grandi,e immagino che piu sia grande la protesi,piu sia visibile la sua non naturalezza.devo ancora trovare una foto che mi renda fiduciosa,a questo e` dovuto il mio tentennare,che magari per una o una taglia e mezzo in piu,mi andrei a rovinare.
grazie di nuovo per le risposte.
[#14]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 815 18
buonaserA CARA UTENTE,
Entro anche io in merito all'attuale argomento acido ialurionico per l'aumento del seno.
La tecnica è molto allettante e suggestiva per molte pazienti, ma ai fatti quando si parla della fattibilità molte pazienti rinunciano.
inoltre si è ancora in fase sperimentale, tanto è vero che sono state sottoposte a tale tecnica in Italia almeno a sentire dagli ultimi congressi solo alcune centinaia di pazienti per il puro aumento del seno, in confronto alle migliaia con protesi.
la tecnica è costosa in quanto va ripetuta almeno ogni 12-18 mesi almeno per rimpiaxzzare quello che si riassorbe, inoltre non ci sono ancora studi su quello che succede a distanza di anni nella ghiandola mammaria.
ben venga invece la tecnica per correggere piccoli difetti al seno quali rippling wrinkling, o nelle piccole quadrantectomie in sostituzione all'ormai collaudato lipofilling.
Per ora continuo a proporre una buona mastoplastica additiva, almeno finchè la tecnica con acido ialuronico non darà garanzie di sicurezza nel tempo soprattutto dal punto di vista oncologico

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine

www.mastoplasticaroma.com
www.massimovergine.it

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#15]
Dr. Pierluigi Bello Chirurgo plastico, Medico estetico 139
preciso gentile signora che ogni mastoplastica ha le sue caratteristiche che sono correlate a molte variabili, come ad esempio il volume e la forma di partenza, il volume desiderato,il tipo di protesi utilizzato, la localizzazione ecc.Per cui a parte che la clinique non è affato il vangelo, il risultato sarà naturale dopo qualche mese dall'intervento e in rapporto al volume che desidera ottenere. E' altresì ovvio che un pò di differenza ci sarà sempre rispetto ad una mammella naturale.
cordiali saluti
[#16]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma Sig.ra,
desideravo tranquillizzarla su un fattore. Fermo restando il fatto che una paziente X decida di sottoporsi ad una mastoplastica additiva ed il chirurgo Y consigli la giusta misura. La paziente, come tutte d'altronde, per un primo periodo, talora anche di un anno, presenterà le mammelle turgide, quindi col classico effetto di "rifatto".
Dalla mia esperienza, però, posso affermarLe che, superato questo periodo e praticando una tecnica come la Dual-Plane (tecnica da me utilizzata e con protesi anatomiche) il risultato risulta essere molto, ribadisco molto, naturale.
Mastoplastica

Gli interventi di chirurgia estetica per le protesi al seno e di riduzione del seno: cosa sono la mastoplastica additiva e la mastoplastica riduttiva?

Leggi tutto