Lipedema arti inferiori

salve dottore ,sono una mamma di un bimbo di 2 anni affetto dalla nascita da un'assimetria volumetrica dell'arto dx.il gonfiore interessa coscia ginocchio e polpaccio dx ad esclusione della caviglia e del piede.ho subito portato mio figlio a specialisti che mi apparivano molto titubanti nel farmi una diagnosi perche' troppo piccolo.allora all'eta' di 16 mesi lho ricoverato al reparto malattie metaboliche e dopo una radiografia degli arti e analisi del sangue risultati nella norma mi hanno detto possasi trattare di un linfedema congenito primitivo,ma voglio precisare che cio' mi era detto senza alcuna certezza e soprattutto senza alcuna terapia da farsi.allora ho voluto far compiere 2anni al bambino e sono andata a roma da un flebologo e chirurgo vascolare e dopo un attenta visita e una ecografia mi ha detto a sorpresa che il piccolo non aveva un linfedema ,ma un lipedema ,questo perche' non sono interessati sia la caviglia che il piede da un gonfiore,e sia perche' nel tenere premuto l'arto gonfio con i polpastrelli delle dita non lasciava nessun buco in superficie.alla macchina dell'ecografia mi disse che si vedevano solo masse grasse.allora mi disse di non fare nessuna linfoscintigrafia di lasciare che il bambino cresca e solo in eta' adulta di prendere delle decisioni a riguardo,molto chiaramente mi consiglio' di tranquillizzarmi un po' e di lasciarlo in pace.ora mi chiedo a riguardo e' giusto non fare nessun trattamento precoce nel lipedema visto che il piccolo ha solo 2 anni e se si potrebbe aggravare?.scusi se in queste parole percepisce la mia ansia e la mia angoscia per mio figlio ,ma per me a 23 anni e dal primo figlio e' un colpo non facile da sopportare.la ringrazio sin da ora per una sua possibile risposta e la saluto cordialmente
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Dr. Dario D'Angelo Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 129 2
Gentile Signora,
in linea di massima concordo con i Colleghi che le hanno suggerito di attendere.
Tale attesa, però, deve essere un attesa vigile, controllando, cioè, che non si verifichino picchi di crescita dell'arto, che non si creino delle differenze di accrescimento a carico delle altre strutture dell'arto interessato (muscoli e, in particolar modo, ossa).
Per tale motivo, le consiglio di sottoporre suo figlio periodicamente (ogni 6 - 12 mesi) a controlli.
Tali controlli, in parte, possono essere realizzati anche a casa, mediante fotografie comparative e misurazione dei segmenti interessati e di quelli controlaterali (dell'altro arto). A tali controlli andranno affiancati quelli clinico-strumentali effettuati da uno specialista di vostra fiducia.

Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65 93
Gentile signora,
esiste un approccio terapeutico chirurgico del lipedema che consiste nella liposuzione ma è impensabile eseguirla in questa fase. Il bambino va seguito clinicamente come già consigliato dai colleghi ma anche messi in atto dei presidi utili a ridurre l'entità del problema come elastocompressione, linfodrenaggio o altro.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

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