Un interveto al pene,con asportazione della cute dorsale,ed innesto
gentile dottore,
sono 4 mesi che ho subito un interveto al pene,con asportazione della cute dorsale,ed innesto di cute prelevata dalla coscia.
E da allora si e' formato un edema sulla parte anteriore,sottostante al glande.che nonostante l'uso di diverse pomate, come eparina, hirudoid, e compresse di daflon 500mg, non vuole andare via. Vorrei un suo consiglio in merito a questo edema post-intervento che si e' formato.
grazie
sono 4 mesi che ho subito un interveto al pene,con asportazione della cute dorsale,ed innesto di cute prelevata dalla coscia.
E da allora si e' formato un edema sulla parte anteriore,sottostante al glande.che nonostante l'uso di diverse pomate, come eparina, hirudoid, e compresse di daflon 500mg, non vuole andare via. Vorrei un suo consiglio in merito a questo edema post-intervento che si e' formato.
grazie
[#1]
Dr. Dario D'Angelo
Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano
129 2
Salve,
il problema che Lei descrive è compatibile con il tipo di intervento subito.
L'asportazione di una porzione di cute e, presumo leggendo la sua storia clinica, di tessuto sottocutaneo ha provocato un'interruzione delle fie di deflusso linfatico e venoso, determinando una stasi linfoematica nella porzione distale del glande.
Con il tempo il problema dovrebbe andare miglirando spontaneamente per il formarsi di nuove vie di drenaggio, anche se potrebbe residuare, comunque, un certo grado di edema.
Potrebbe provare, comunque, ad indossare degli slip contenitivi elastici cercando, contemporaneamente, di posizionare il pene verso l'alto; in tal modo si favorirà il deflusso linfo-ematico rtiducendo l'entità del problema.
Un ulteriore consiglio: Non esistono procedure chirurgiche in grado di aiutare a risolvere il problema.
Cordialità,
il problema che Lei descrive è compatibile con il tipo di intervento subito.
L'asportazione di una porzione di cute e, presumo leggendo la sua storia clinica, di tessuto sottocutaneo ha provocato un'interruzione delle fie di deflusso linfatico e venoso, determinando una stasi linfoematica nella porzione distale del glande.
Con il tempo il problema dovrebbe andare miglirando spontaneamente per il formarsi di nuove vie di drenaggio, anche se potrebbe residuare, comunque, un certo grado di edema.
Potrebbe provare, comunque, ad indossare degli slip contenitivi elastici cercando, contemporaneamente, di posizionare il pene verso l'alto; in tal modo si favorirà il deflusso linfo-ematico rtiducendo l'entità del problema.
Un ulteriore consiglio: Non esistono procedure chirurgiche in grado di aiutare a risolvere il problema.
Cordialità,
Dott. Dario d'Angelo
/www.chirurgiaplasticaonline.it
[#4]
dopo
Ex utente
mi scusi se le pongo un'altra domanda.
Ma per il colore della nuova cute innestata,che risulta essere troppo bianca rispetto la cute anteriore originale.Esiste qualche prodotto per aumentare la melanina,o autoabbronzante che non dia la classica colorazione arancio,ma che possa rendere la cute realmente piu' scura. grazie
Ma per il colore della nuova cute innestata,che risulta essere troppo bianca rispetto la cute anteriore originale.Esiste qualche prodotto per aumentare la melanina,o autoabbronzante che non dia la classica colorazione arancio,ma che possa rendere la cute realmente piu' scura. grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 18/03/2010.
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