Rinosettoplastica - callo osseo

Nel novembre del 2011 mi sono sottoposta ad un intervento di rinosettoplastica. L'esito è stato più che soddisfacente e, a parte una lieve asimmetria della punta dovuta al gonfiore residuato, il naso era ed appariva perfetto soprattutto nel profilo. Dieci mesi dopo l'intervento ossia nel settembre 2012, ho urtato il dorso del naso contro il parasole di un lettino da mare. Non ho avuto dolore significativo, né ho riportato ecchimosi, ma nei giorni immediatamente successivi il naso è cominciato a cambiare e ho avvertito al tatto uno scalino osseo sulla parte destra del dorso. Il mio profilo è stato per dieci mesi perfetto e dopo questo evento si è modificato sensibilmente. Non appare più preciso e regolare. Si è inspessito e vi è una sorta di ondulazione. Lo scalino che avverto al tatto si manifesta come una macchia biancastra (tipo una cisti) e ho la sensazione, quando muovo la pelle del naso con le dita, che lo stesso si sposti e /o si appiattisca.
Può trattarsi di callo osseo? Devo eseguire delle radiografie? In caso affermativo in quali proiezioni? Se non si trattasse di callo osseo a cosa dovrei ricondurre questo fenomeno?
Posso fare qualcosa per arginare questa situazione e ristabilire la regolarità del profilo?
Vi ringrazio sin d'ora per la disponibilità.....
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Dr. Valter Degli Effetti Chirurgo plastico 22
Gentile Utente, dal suo racconto, visti i tempi trascorsi, e l'esiguità del trauma con esiti immediati veramente trascurabili, è difficile ipotizzare una relazione causa-effetto. Tuttavia, rientra in quelle situazioni, dove senza una valutazione diretta della situazione, è impossibile esprimere un parere di senso compiuto.

Valter Degli Effetti

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
nel ringraziarLa vivamente per la sollecitudine con la quale ha risposto alla mia richista di consulto, Le chiedo un ulteriore chiarimento.
Poiché il callo dipende necessariamente da una frattura, è possibile che quest'ultima possa essersi determinata in forma lieve e senza che ci siano state manifestazioni evidenti, quali, ad esempio, ecchimosi estesa e dolore persistente?
Nell'immediatezza del trauma e nelle ore successive il dorso era gonfio ed il dolore sopportabile.
Vorrei capire se, a livello delle ossa nasali, viste le dimensioni, vi possano essere fratture minime tali da non presentare conseguenze immediate vistose e palesemente percettibili.
Ad ogni modo, ferma restando la necessaria valutazione diretta del caso di specie, crede che una radiografia sia in grado di evidenziare la presenza di un eventuale callo osseo?
Mi chiedo altresì se un tale tipo di trauma, vista la struttura metallica a forma di lamina sulla quale sono andata ad urtare col dorso del naso, possa aver determinato un infossamento dell'osso o dei tessuti.
Atteso che l'evento in questione si è verificato agli inizi di settembre, quanto devo aspettare per una completa stabilizzazione e valutazione critica delle conseguenze di quanto mi è accaduto?
Nell'attesa di un Sua gradita risposta, La saluto cordialmente......
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Dr. Valter Degli Effetti Chirurgo plastico 22
Le micro fratture possono interessare qualsiasi osso, ripeto però, che dalla sua descrizione mi sembra poco probabile.
Un eventuale radiografia, può evidenziare, forme, armonie ed anomalie ossee, ma difficilmente consentirà di stabilire una consequenzialità tra trauma e lesione.
I tempi di attesa sono rivolti alla risoluzione completa dell'edema, e potrebbero essere identificati in 2/3 mesi.
L'infossamento dell'osso, generalmente dovrebbe essere secondario ad una frattura, un impronta ossea da trauma, senza evidenza radiologica di frattura, sebbene poco probabile non può essere esclusa con assolutezza.
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
nel ringraziarLa ancora per i chiarimenti fornitimi, Le vorrei ulteriormente chiedere a cosa, quindi, sia ragionevole ricondurre questa asperità che si è formata sul dorso del naso.
L'intervento di rinosettoplastica ha sortito un buon risultato ed il profilo è stato perfetto per ben 10 mesi. Ho notato il cambiamento descritto solo dopo il trauma subito in settembre. Potrebbe trattarsi di un'infiammazione dei tessuti? Ed in tale ipotesi, è possibile che lo stato flogistico si protragga per alcuni mesi?
Ad ogni modo, per mero scrupolo, vorrei comunque effettuare una radiografia; a tal riguardo può indicarmi correttamente la proiezione?
Se l'eventuale callo osseo fosse conseguenza del trauma (mi è chiaro che non posso avere certezza del nesso di derivazione causale del primo dal secondo), quanto tempo dopo è consigliabile l'esame radiologico al fine di rilevarne l'eventuale formazione?
Ove l'indagine in questione non attesti la presenza del paventato callo osseo, posso sperare nella normalizzazione e regressione spontanea del fenomeno illustratoLe?
La ringrazio ancora per la Sua preziosa collaborazione......

[#5]
Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
sarebbe il caso che lei si rivolgesse al suo chirurgo, potrebbe essere un callo osseo e il solo esame clinico potrebbe aiutarla a fugare i suoi dubbi.
Buona serata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

[#6]
Dr. Roberto Bertoloni Chirurgo plastico, Medico estetico 45 2
Buongiorno,
sicuramente l'urto ha creato una deformazione dell' assetto dell'osso,
e d'accordo con il collega dr.Lo Iacono le consiglio visita dal collega che ha operato
in maniera che risolve il problema.
Un saluto cordiale dr.Bertoloni.
scarplast@libero.it

Dr. Roberto Bertoloni

[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentilissimi Dottori,
Vi ringrazio per le delucidazioni offertemi. Contatterò senz'altro il chirurgo che mi ha operata e gli sottoporrò la questione.
Ad ogni modo, avendo comunque intenzione di effettuare una radiografia, vorrei sapere quale sia, nel caso di specie, la proiezione opportuna.
Nell'attesa di un Vostro gradito riscontro, Vi saluto cordialmente augurandovi una buona serata......
[#8]
Dr. Roberto Bertoloni Chirurgo plastico, Medico estetico 45 2
Buonasera,
sara' lo specialista se lo riterra' opportuno fare Rx o altra indagine diagnostica.
A volte micro fratture della piramide nasale sonni difficilmente riscontrabile all' rx ecco perche' Le dico
si affidi allo specialista che l'aiutera' nel discernimento.Un saluto cordiale!
dr.Bertoloni
scarplast@libero.it
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