La punta che è rimasta ancora grossa dopo il primo intervento
Buongiorno,
sono una signora di 34 anni e vorrei sottopormi ad un intervento di rinoplastica secondaria, con tecnica "CHIUSA", per modificare la punta che è rimasta ancora grossa dopo il primo intervento.
Volevo sapere se effettuare un secondo intervento con questo tipo di tecnica può essere troppo invasivo sull'epitelio della mucosa nasale, dato che soffro da anni di ripetuti episodi virali a carico delle alte vie respiratorie, e non vorrei peggiorare ulteriormente il problema.
Volevo porvi gentilmente questo quesito: l'epitelio della mucosa si rigenera anche dopo un intervento di questo tipo? Oppure non ricresce più al posto dove sono state fatte le incisioni? Sarebbe meglio optare per la tecnica "APERTA"?
Grazie per la Vostra gentile attenzione
sono una signora di 34 anni e vorrei sottopormi ad un intervento di rinoplastica secondaria, con tecnica "CHIUSA", per modificare la punta che è rimasta ancora grossa dopo il primo intervento.
Volevo sapere se effettuare un secondo intervento con questo tipo di tecnica può essere troppo invasivo sull'epitelio della mucosa nasale, dato che soffro da anni di ripetuti episodi virali a carico delle alte vie respiratorie, e non vorrei peggiorare ulteriormente il problema.
Volevo porvi gentilmente questo quesito: l'epitelio della mucosa si rigenera anche dopo un intervento di questo tipo? Oppure non ricresce più al posto dove sono state fatte le incisioni? Sarebbe meglio optare per la tecnica "APERTA"?
Grazie per la Vostra gentile attenzione
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Gentile signora,
la decisione tra tecnica chiusa o aperta deve essere presa non di principio ma dopo aver valutato bene molte variabili. Sostanzialmente non esistono limitazioni nelle indicazione di quella chiusa se non in alcune malformazioni complesse. I alcuni casi di punta bulbosa però, la tecnica aperta può offrire qualche chances in più. Il tutto però è da confermare clinicamente...
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
la decisione tra tecnica chiusa o aperta deve essere presa non di principio ma dopo aver valutato bene molte variabili. Sostanzialmente non esistono limitazioni nelle indicazione di quella chiusa se non in alcune malformazioni complesse. I alcuni casi di punta bulbosa però, la tecnica aperta può offrire qualche chances in più. Il tutto però è da confermare clinicamente...
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
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il tessuto cicatriziale è diverso dalla mucosa ma se il chirurgo le ha consigliato la tecnica chiusa si deve fidare. Probabilmente i fastidi le rimarranno a lungo poichè ha una mucosa ormai ipersensibile a causa delle riniti. la tecnica aperta inoltre crea una cicatrice avolte visibile e comunque si deve incidere anche parte della mucosa.
Dr.ssa sarah marchionni
clinica s. giovanni -milano
sarah.marchionni@libero.it
www.sarahmarchionni.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 16/07/2008.
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