Mastopessi
Buon pomeriggio Dottori. Sono una donna di 28 anni e ho deciso di sottopormi all’intervento per aumentare le dimensioni del seno. Ho fatto la visita con un dottore, ha riscontrato i seni tuberosi ( premetto che il mio seno è quasi inesistente, prendo una seconda scarsa solo per il torace ampio cm81), mi ha consigliato di sottopormi ad un intervento di mastopessi, con inserimento delle protesi dal capezzolo, e lo spostamento della ghiandola mammaria. Sulle protesi mi ha orientato più sulle anatomiche rispetto che alle tonde. Ora il mio timore è che, con lo spostamento della ghiandola mammaria, riuscirei in futuro ad allattare? Ed è necessario effettuare una mastopessi e non mastoplastica su seno tuberoso? Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
La mammella tuberosa presenta delle caratteristiche tali da rappresentare una condizione clinica differente dalla semplice ipotrofia mammaria. Pertanto, nella correzione che eseguiamo, spesso non è sufficiente la semplice introduzione della protesi e devono essere associate altre procedure di rimodellamento. Nel caso suo specifico che non conosco, immagino che il chirurgo le ha proposto la mastopessi associata ad inserimento delle protesi perchè esiste la necessità di rimodellamento della ghiandola. Questa operazione, pur essendo sicuramente un pochino più invasiva della semplice mastoplastica additiva, se eseguita correttamente non comporta alterazioni funzionali tali da impedire il futuro allattamento.
saluti
La mammella tuberosa presenta delle caratteristiche tali da rappresentare una condizione clinica differente dalla semplice ipotrofia mammaria. Pertanto, nella correzione che eseguiamo, spesso non è sufficiente la semplice introduzione della protesi e devono essere associate altre procedure di rimodellamento. Nel caso suo specifico che non conosco, immagino che il chirurgo le ha proposto la mastopessi associata ad inserimento delle protesi perchè esiste la necessità di rimodellamento della ghiandola. Questa operazione, pur essendo sicuramente un pochino più invasiva della semplice mastoplastica additiva, se eseguita correttamente non comporta alterazioni funzionali tali da impedire il futuro allattamento.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 943 visite dal 02/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Mastopessi
La mastopessi è l'intervento di sollevamento e rimodellamento del seno cadente: come si svolge e in quali casi fare anche la mastoplastica additiva.