Sto valutando di sottopormi ad un intervento di mastoplastica riduttiva,ma sono alquanto confusa

Buongiorno,

sono una ragazza di 25 anni, porto la 4^abbondante e sono alta 1.60 per 52kg.
Sto valutando di sottopormi ad un intervento di mastoplastica riduttiva,ma sono alquanto confusa. Avrei bisogno di chiarmenti e/o consigli. è opportuno alla mia età affrontare questo tipo di intervento?che problemi possono insorgere?indicativamente quanto puo costare questo tipo di operazione?Mi potete dare il nomminativo di qualche professionista che svolge l'attività nella zona di milano?
Grazie,
[#1]
Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
La mastoplastica riduttiva è un intervento chirurgico che consiste nella riduzione di volume e nel rimodellamento delle mammelle. La riduzione mammaria si esegue in ricovero e generalmente richiede almeno due o tre giorni di ospedalizzazione. La mammografia o l’ecografia mammaria sono indicate prima dell’intervento per assicurarsi che non siano presenti malattie della mammella; eventuali lesioni benigne potranno essere asportate in corso di intervento. L’intervento dura circa 3 ore e viene eseguito in anestesia generale. Si rimuove parte della cute e dei sottostanti tessuti della mammella, spostando l’areola più in alto e rimodellando i rimanenti tessuti in una configurazione più piccola e più alta. Le cicatrici lasciate da questo intervento, quantunque tendano a rendersi meno evidenti con il tempo, sono permanenti. Vi è una cicatrice circolare intorno all’areola, una nel solco sottomammario ed una cicatrice verticale che le unisce. Il lavoro e le attività sociali dovrebbero essere ridotte per almeno 2 settimane dopo l’intervento. In generale è bene che le pazienti che si sottopongono a mastoplastica riduttiva non cerchino di allattare dopo essere state operate; in alcuni casi l’allattamento sarà impossibile per la rimozione di gran parte del tessuto ghiandolare. Possibili complicanze sono il sanguinamento ed ematomi che andranno evacuati riaprendo una ferita chirurgica; l’infezione che necessiterà una adeguata terapia antibiotica; perdita di sensibilità del capezzolo, normalmente temporaneo, raramente permanente; perdita parziale o totale del capezzolo, estremamente rara ma riportata in letteratura medica. Per quanto concerne l’indicazione a questo tipo di intervento e la valutazione dei costi è necessaria una visita Specialistica di Chirurgia Plastica. Può consultare l'elenco dei medici Specialisti in Chirurgia Plastica suddivisi per regione e provincia nella home page del sito. In alternativa può consultare il sito della Società italiana di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva (SICPRE).
Cordiali saluti,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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