Cc e informazioni sulla misura - mastoplastica additiva

Buongiorno a tutti,
ho deciso di farmi mastoplastica additiva per aumentare il seno. ho la pelle morbida, cincoferenza seno 85cm, ho una seconda (ma il seno destro una II piena e il seno sinsitro una II scarsa), per cui ho sempre problemi con reggiseni.
Io vorrei raggiungere una terza piena o una quarta media.
il 12 giugno ho un apputnamento con un chirurgico e non so ancora quale tipo di tecnica di operazione che adotterà. Ma io vorrei prima informarmi, così saprò cosa è giusto e cosa no.
Vorrei sapere in che consiste almeno in termini chiare ed elementari intervento sottoghaindolare, quello sottomuscolare, e quello dual plane. Io vorrei un seno che sembra naturale, ma allo stesso tempo rotonda e in abbandonanza. per quanto riguarda cc, io penso che per me vanno bene 400 cc per arrivare alla terza abbandonante o una quarta scarsa, ma ovviamente sempre chiedendo parere al dottore. Però ce un dubbio 400 cc è troppo? dato che la mia statura è di 1.60, non sono troppo alta, ma col corpo snello, non secco, con carne al posto giusto... ma sui forum dicono che chi ha seconda scarsa ha messo meno di 400 cc e si sè amaramente pentito, perchè non trova seni grandi come credevano.

Scusa per la lunga lettera.
Quindi vi ringrazio per la dovuta attenzione.
Cordiali saluti
Liliana
[#1]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma Sig.ra,
mi rendo conto che ha molta confusione. Le dico subito che osservando su questo sito le varie domande od i vari articoli su minforma, potrà trovare anche certe risposte. Comunque, il chirurgo con cui avrà la visita potrà sicuramente darLe tali risposte. L'importante è che Lei, innanzitutto, abbia le idee chiare su ciò che desidera (mi riferisco alla misura ed alla tipologia di mammelle), poi sarà il chirurgo che potrà darLe la migliore indicazione alla sua risposta.

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

[#2]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile utente,
la programmazione chirurgica è personale, basata su una visita diretta, quello che andrà bene a lei non è detto che sia ok per un altra paziente...i forum con esperienze dirette, indirette, per sentito dire, magari guidati da esigenze commerciali possono confonderla e darle false illusioni.
una visita diretta le permetterà un valutazione della sua situazione clinica, una programmazione chirurgica adatta alla sua situazione sia in base alle sue richieste che alla suo quadro locale
cordialmente

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#3]
Utente
Utente
capisco, dovrei chiedere informazioni sulle misure al chirurgico con cui avrò appuntamento.
mi potreste cortesemente spiegare ogni tipo di operazione (intervento sottoghaindolare, quello sottomuscolare, e quello dual plane) e qual'è il più innovativo ed efficiente.
come faccio a sapere se le protesi sono diqualità?
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma sig.ra,
la tecnica sottoghiandolare, come die la stessa parola, prevede la preparazione della tasca di alloggiamento della protesi dietro la ghiandola mammaria, mentre la sottomuscolare, dietro al m. gran pettorale, infine la Dual Plane è una via di mezzo fra l'una e l'altra. Quest'ultima è l'ultima nata.
la scelta della tecnica da impiegare viene fatta dal chirurgo a seconda della struttura della mammella e dal risultato che si vuole e può ottenere. In sintesi, una può valere l'altra. C'è solo da dire che la prima nata è stata la retroghiandolare (più semplice da praticare). L'unico problema è che può facilmente dare contrattura capsulare e che in certi casi (poca ghiandola) far "notare" la protesi. Successivamente, si proceduto con la retromuscolare: riduzinoe della probabilità di contrattura capsulare, ma con la disinserzione del muscolo dallo sterno. Infine, è nata di recente la Dual Plane, che personalmente amo molto, che riesce ad ottenere i vantaggi dell'una e dell'altra tecnica.
Per sapere se le protesi sono di qualità? Certamente la garanzia. Vi sono marche che danno la garanzia a vita (ma non mi chieda quali perchè non vorrei fare alcuna pubblicità per ovvi motivi).
[#5]
Utente
Utente
Ciao a tutti,
sono andata all'apputamento. il dottore mi ha proposto intervento sottoghiandolare e via capezzolo.
ho fatto tutte le domande, ma non mi sono ricordata di fare due domande importanti. provo a cheidertele a voi.visto che sono magra, con il seno di 2° scarsa, temo che le protesi sottoghiandolari potrebbero provocare la contrattura capsulare e non voglio che accadrà.
ho sentito dire che in estero non fanno più interventi sottoghaindolare prorpio perchè ha maggiori rischi:

-Le protesi sottoghiandolari si induriscono circa otto volte di più rispetto a sottomuscolare e "Dual Plane"
- Cè una grave riduzione della possibilità di fare diagnosi precoce per tumore al seno a a causa della ridotta possibilita di fare mammografie
- Quasi quindici volte in più di possibilità di avere pieghe e solchi (terribile!) e comunque sono molto più palpabili
-Molta più possibilita di avere seni freddi o finti o con ridotta sensibilità perche staccando la ghiandola dal muscolo che la nutre .La ghiandola riceve meno vasi e si assottiglia col tempo
- Possibilità di discesa del seno col tempo...impossibile col sottomuscolare o dual plane
Qui continuano a fare questo tipo di intervento, solo perchè è la più semplice.

ditemi...

liliana
[#6]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma utente,
come già precedentemente dettoLe per gli stessi motivi da Lei esposti, personalmente preferisco la "Dual Plane". Quasi nella totalità degli interventi che pratico uso giustappunto tale tecnica (come avrà letto sicuramente dal mio articolo pubblicato su questo sito). Quindi, sfato anche il suo dire di dover ...andare all'estero per trovare chi pratica tale tecnica.
Per quanto riguarda l'incisione, in realtà la periareolare non sempre è conveniente, dipende molto dalle dimensioni della sua areola e dalla tipologia di protesi da impiegare.
Certamente, la visita clinica è quella che potrebbe dirimerLe molti dubbi.
[#7]
Utente
Utente
quindi i rischi che ho postato sono esatti?
è possibile che poi mi diventano freddi, duri e cadenti?
se è preferibile Dual Plane, come mai il mio dottore mi ha consigliato sottoghiandolare?

non volevo dire di andare in estero per effettuare l'intervento, ma ho sentito dire che in estero, in particolare in USA, non si pratica più sottoghiandolare.
qui continua perchè ci sono molti medici che non sanno fare il Dual Plane.
[#8]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
I rischi di cui parla sono già stati spiegati da altri ed altrove. Non deve vederli come ...rischi, bensì come possibilità (ribadisco possibilità) più probabile con la tecnica retroghiandolare. Posso garantirle che anche negli USA viene ancora impiegata la retroghiandolare, poichè è una metodica che ha senso di esistere a tutt'oggi in determinate circostanze. Immagini, ad esempio una donna che svolga pratiche sportive in cui si abbia un aumento del gran-pettorale. Orbene, in questi casi, è consigliabile la reroghiandolare, poichè la retromuscolare determinerebbe uno spostamento delle protesi.
La Dual-Plane è più sofisticata come tecnica, presenta vantaggi dell'una e dell'altra. E' forse la tecnica "ideale", ma chiaramente a mio giudizio. Sul fatto che a Roma non ci siano medici che non la pratichino, mi fa stentare a credere. La facciamo noi nel profondo SUD (battuta ironica)!?
Allora (sempre battuta ironica) anzichè andare negli USA si venga a passare una bella vacanza al SUD e nel contempo eseguire l'intervento.
E' una battua ironica, poichè credo che sappia anche che vengono proposti viaggi in Tunisia od altrove con vacanza ed intervento (tutto compreso).
Comunque, scherzi a parte, le sue perplessità sono giuste ed è altrettanto giusto "affidarsi" a chi la debba operare. Se, come mi pare di aver capito, non ha deposto ancora tale fiducia verso il chirurgo con ciu ha svolto la visita, si rivolga ad altra persona. Una preghiera, si rivolga sempre a chirurghi plastici, che fanno la differenza rispetto i tanto fanotmatici chirurghi estetici.
[#9]
Utente
Utente
grazie per la risposta,

lei mi è molto simaptico.il chirurgo che mi seguirà è siciliano come lei, ma eserciza gli interventi a roma :)
lui è bravo a quanto dicono e quando ho parlato con lui mi sono subito fidato. ha un curriculm lungo ha operato in brasile. ma io ho bisogno delle risposte e ulteriori informaizoni per poi non sbagliare. non so può capitare che il bravo dottore non prevede i rischi futuri.

ho scritto un email al dottore, gli ho elencato tutti miei dubbi e gli hoc heisto perchè non ha scelto il via più moderno il Dual Plane.
spero di ricevere sue risposte al più presto.


intanto posso sapere quanta percentuale di contrattura capsulare che colpisce le donne che hanno effettuato masto sottoghiandolare?


le ringrazio ancora per la disponibilità
liliana
[#10]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Purtroppo, credo di conoscere il chirurgo di cui parla. Che io sappia, non sa praticare la Dual Plane. Se poi è colui che lavora in una clinica prestigiosa di Roma, non si lasci ingannare dalle apparenze. Dire di essere stati in Brasile od in altro paese, può non significare nulla. La Dual-Plane, ad esempio, ideata da Tebbets, è nata negli USA. Pitanguy, il grande chirurgo brasialiano che ha fatto scuola per molto tempo, è ormai fuori dalla scena mondiale da diverso tempo. Fare parte della sua scuola, non significa essere Pitanguy. Prima di afidarsi completamente, si rivolga a qualcun'altro.
Poi, chiaramente, la scelta è e sarà sua, soprattutto instaurando un certo feeling con lo specialista.
La contrattura per la retroghiandolare varia dal 5-6% fino al 25%, dipende molto dal genere di protesi che vengono impiantate (la marca, quindi tecnologia diversa).
Chiaramente, per ovvi motivi, non potrò mai dirle attraverso il forum qual'è la marca che io ritengo miglore e che offre le miglori garanzie.
[#11]
Utente
Utente
lo so che non può riferire la marca, ma mi sono informata, la marca delle protesi che avrò è di alta qualità.

comqunue ho ricevuto sue risposte. dice che può praticare la Dual Plane, se preferisco. lui non ha probelmi nel praticarlo.
ma dice che sembra non essere una via ottimale per me visto che gioco a pallavolo. ma ho specificato che non lo pratico come sport ma solo nei mesi estivi ma due o tre volte.

ma comuqneu mi alscia scegliere tra sottoghaindolare e la Dual Plane.
lei che ne dice?
[#12]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Non credo che siamo al supermercato.
Personalmente, ritengo che debba essere il chirurgo ad indicare la tecnica migliore per il risultato migliore, soprattutto in virtù di ciò che la paziente pratica (attività sportiva o meno), dalla corporatura della stessa (longilinea o bassa), dalla tipologia di mammella (taglia, dimensione, qualità della cute, presenza più o meno importante della componente ghiandolare o grassa), ecc.
Vede la chirurgia estetica, eseguita seriamente, osserva una serie di parametri non facilmente discutibili su un forum come questo. Così come anche la tempistica. Tebbets, l'ideatore della Dual Plane, impiega circa 15-30 minuti nel posizinoare le protesi (posizionare, non da incisione a chiusura, per quella ci pensano gli assistenti). Un intervento di mastoplastica additiva, eseguito in maniera scrupolosa può durare anche 2 ore, quindi diffidi di chi Le dovesse dire che in 30-45 minuti ha fatto tutto. Questi tempi si potrebbero ottenere solo in caso si praticasse la retroghiandolare; la Dual Plane è complessa come tecnica, ci vuole esperienza e, come Lei steso ha detto, non tutti la praticano.
Inoltre, non si faccia ingannare sulla tipologia di anestesia. I più grossi nomi a livello nazionale ed internazionale, concordano sul fatto che l'impianto di protesi mammarie debba essere eseguito in anestesia generale, se le protesi vengono posizionate dietro il muscolo (sia totale, che parziale come Dual Plane). Se in retroghiandolare potrebbe essere valutabile una analgesia (cioè anestesia locale + sedazione). Non esiste il concetto di sedazione "profonda", questa è una anestesia generale.
Infine, Le consiglio di farsi un altro giro, a Roma ed in Italia vi sono molti chirurghi validi. La chirurgia estetica è una chirurgia di elezione. Ciò significa che non vi è "urgenza" ad operarsi, se si tarda non si ...muore.
[#13]
Utente
Utente
ok, dottor Liardo, ascolterò le sue raccomandazioni.

le ringrazio davvero molto per la disponibilità e pazienza.

arrivederla

Liliana
[#14]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Grazie anche a Lei e Le auguro una buona
...scelta, oltre che una buona Estate
[#15]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 815 18
Buonasera cara utente,

tutte le informazioni che si posson dare su questo tipo di intervento sono solo teoriche in quanto ciò che poi si può attuare in pratica è detato dall'anatomia e cioè dal suo seno atttuale, dal torace e dal'altezza: inoltre altri parametri che il chirurgo prenderà in considerazione.
In base a questi parametri il chirurgo plastico dovrà suggerirle quale tipo di protesi, la collocazione ( retroghiandolare o sottomuscolare) ed il tipo di incisione.
Ceramente quello che lei desidera lo faccia presente in modo che possano collimare il suo desiderio e aspettative con il suggerimewnto del chirurgo.

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine


www.massimovergine.it

www.mastoplasticaroma.com

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

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