Liste d'attesa e tempi per operazioni chirurgiche
Gentili medici,
sono stato inserito, ad aprile scorso, in lista d'attesa per una torsoplastica presso l'ospedale, in quanto paziente bariatrico.
Al momento della prima visita mi è stato detto che i tempi d'attesa sarebbero stati di 10-12 mesi, al massimo, ma, purtroppo, vista la situazione epidemiologica, l'ospedale ha bloccato gli interventi non urgenti, e mi è stato riferito che dovrò attendere ulteriori due anni.
A causa di questa mia condizione sono in cura psicologica da circa otto mesi, visto che il disagio che mi provoca mi ha portato ad allontanarmi da ogni rapporto intimo e sociale: un ulteriore attesa di due anni è per me, al momento, insostenibile.
Ho letto su vari forum, dei quali non so se fidarmi, che, in caso di richiesta al dirigente sanitario, l'ospedale è tenuto ad operare entro i 12 mesi, o ad indicare una clinica convenzionata: al di là della veridicità della cosa, non mi sembra un opzione eticamente corretta, tuttavia mi chiedevo se, vista la mia condizione psicologica, ci fosse un modo per accorciare i tempi d'attesa, tramite una perizia o un certificato che testimoni la cosa, senza sollecitare impropriamente gli uffici dell'ospedale.
Vi ringrazio per l'attenzione.
sono stato inserito, ad aprile scorso, in lista d'attesa per una torsoplastica presso l'ospedale, in quanto paziente bariatrico.
Al momento della prima visita mi è stato detto che i tempi d'attesa sarebbero stati di 10-12 mesi, al massimo, ma, purtroppo, vista la situazione epidemiologica, l'ospedale ha bloccato gli interventi non urgenti, e mi è stato riferito che dovrò attendere ulteriori due anni.
A causa di questa mia condizione sono in cura psicologica da circa otto mesi, visto che il disagio che mi provoca mi ha portato ad allontanarmi da ogni rapporto intimo e sociale: un ulteriore attesa di due anni è per me, al momento, insostenibile.
Ho letto su vari forum, dei quali non so se fidarmi, che, in caso di richiesta al dirigente sanitario, l'ospedale è tenuto ad operare entro i 12 mesi, o ad indicare una clinica convenzionata: al di là della veridicità della cosa, non mi sembra un opzione eticamente corretta, tuttavia mi chiedevo se, vista la mia condizione psicologica, ci fosse un modo per accorciare i tempi d'attesa, tramite una perizia o un certificato che testimoni la cosa, senza sollecitare impropriamente gli uffici dell'ospedale.
Vi ringrazio per l'attenzione.
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Buongiorno,
Capisco il disagio psicologico che la sua condizione le crea ma situazioni come tumori o traumi hanno chiaramente la precedenza. Certamente il COVID ha allungato le liste di attesa per gli interventi non urgenti come il suo.
Ha provato a valutare di effettuare la sua operazione in ambito privato ?
Magari sdoppiando l'intervento in due operazioni così da ridurre sensibilemnte i costi.
Se le interessa questa soluzione mi contatti per una visita o un videoconsulto a distanza. Sono possibili anche finanziamenti di una parte o di tutta la spesa.
Cordiali saluti
Dottor Gianluca Campiglio
Capisco il disagio psicologico che la sua condizione le crea ma situazioni come tumori o traumi hanno chiaramente la precedenza. Certamente il COVID ha allungato le liste di attesa per gli interventi non urgenti come il suo.
Ha provato a valutare di effettuare la sua operazione in ambito privato ?
Magari sdoppiando l'intervento in due operazioni così da ridurre sensibilemnte i costi.
Se le interessa questa soluzione mi contatti per una visita o un videoconsulto a distanza. Sono possibili anche finanziamenti di una parte o di tutta la spesa.
Cordiali saluti
Dottor Gianluca Campiglio
Dott. Gianluca Campiglio Chirurgia Plastica
Via Tranquillo Cremona 12 - Milano 334.2248160
https://www.gianlucacampiglio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 14/04/2022.
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