Dolore vena safena, flebite

Gentili Dottori,
4 giorni fa mi sono recata al pronto soccorso perché ormai da due giorni accusavo dolore lungo la vena safena dove erano presenti anche piccole macchie rosse al terzo medio della coscia. Mi sono state fatte le analisi del sangue e ecodoppler che esclusero il sospetto di trombosi.
Diagnosi: flebite coscia dx. Terapia: clexane 6000 per 2 sett. E brufen 600 1 bustina dopo i pasti per 3 giorni.

Dalle analisi del sangue gli unici valori sballati sono:

P - Tempo di protrombina (pt- INR) 1.24
P-T di tromboplastina parziale attivata (aPTT):
Secondi 37
Ratio 1.28

Premetto che ho 26 anni, sono fumatrice, non ho subito traumi e faccio la cameriera.
I medici del pronto soccorso hanno ipotizzato che questa flebite sia dovuta a un principio di fuoco di Sant'Antonio.
Ieri mi sono recata dal medico di base che ha escluso totalmente il fuoco di Sant'Antonio.
Dopo il primo anti infiammatorio il dolore alla gamba è diminuito e le macchie scomparse ma ad oggi (ultimo giorno di antiinfiammatorio) il dolore è tornato da metà coscia fino a metà polpaccio (i giorni scorsi era da metà coscia fino al ginocchio), camminare è sopportabile ma al tocco il dolore è molto forte soprattutto tra metà coscia e ginocchio. Ieri il mio medico curante mi ha detto di proseguire la terapia consigliata dai medici del pronto soccorso e nel caso il dolore continuasse o aggravasse di mettermi a riposo (purtroppo sono una lavoratrice stagionale e nn posso assolutamente stare a casa dal lavoro).

Ora vi chiedo: quale esame specialistico posso fare? Quale potrebbe essere la causa di questa flebite? In inverno studio quindi non mi muovo molto e ho cominciato a lavorare a pieno ritmo 20 giorni fa', questo cambio improvviso può essere la causa? (Il mio medico ha controllato anche le ghiandole nell'inguine ma sembra tutto nella norma)

Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
risulta difficile a distanza fare valutazioni che superino quelle di chi ha la possibilità di osservrLa dal vivo.
Da quanto si evince dal Suo raconto non vi sarebbe certezza riguardo la diagnosi di flebite e altre ipotesi potrebbero essere compatibili con i sintomi lamentati, soprattutto in presenza di rialzo febbrile (pregresse lesioni al piede, punture di insetto ?), considerato che una flebite superficiale rappresenta una condizione relativamente rara in soggetti della Sua età ed in assenza di altree patologie concomitanti (diatesi trombofilica su base genetica, malattie infiammatorie sistemiche, terapie ormonali, varici, ecc.).

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la veloce risposta dottore.
Anche il mii medico di base era sorpreso dalla diagnosi di flebite vista la mia età, ma la dopo la sua visita mi ha confermato che si tratta di flebite senza però sapermi spiegare la causa.
Non ho avuto febbre e posso escludere la puntura di insetti, ho la pelle molto chiara e sensibile e alla minima puntura di zanzara e ad ogni piccolo trauma posso chiaramente vederne i segni.
La sera 6 giugno però ho preso una piccola storta alla caviglia, il leggero dolore alla caviglia mi ha accompagnato anche il giorno dopo ma poi è scomparso...può essere essere la causa?
Oltre analisi del sangue e ecodoppler posso effettuare qualche altro controllo?

Grazie