Tromboflebite

Salve Dottore,
le spiego la situazione.
Il 31/03/2018 mi sono recata in pronto soccorso perché una vena varicosa mi faceva male ed era dura al tatto. Mi hanno prescritto Augmentin, Bentelan e Brufen per 6 giorni e consigliato ecodoppler.
In attesa dell'ecodoppler, il 7/04/2018 a distanza di una settimana, mi reco di nuovo in ps poiché il livido era aumentato e il dolore non era diminuito. Mi prescrivono il rocefin per 6 giorni, il clexane 40000 e il daflon e calza monocollant antitrombotica e di non camminare.
Il 10/03/2018 ho la visita con il chirurgo vascolare e l'ecodoppler. Mi diagnostica una tromboflebite all'aletezza della vena (polpaccio destro), ma dice che la circolazione delle safene sta bene. Mi toglie l'antibiotico dicendo che è una credenza quella di curare le tromboflebiti con l'antibiotico.
Mi prescrive il clexane 80000 per 20 giorni, il daflon e Hirudoid crema 40000 e un gambaletto 18-21 mmhg e di camminare abitualmente.
Dopo i 20 giorni di fare un semplice controllo dal medico di base per verificare che la vena stia in via di "guarigione" dicendo che il trombo può metterci dai 3 ai 6 mesi per sciogliersi del tutto e di rivederci dopo l'estate per valutare una Flebectomia.
Secondo il suo parere, può andare bene come cura? Davvero guarisce in modo graduale e da sola?
Grazie mille