Dito intorpidito in mano destra
Salve, gentili medici.
Sono una donna di 58 anni senza particolari problemi di salute.
Da diverso tempo mi si presenta uno strano fenomeno a livello di dita della mano destra, mai la sinistra.
Occasionalmente un dito inizia a presentare una macchia più scura, come un piccolo livido, senza nessun dolore.
Questo può accadere in qualsiasi dito, e sempre a uno solo.
Oltre a questo strano livido a volte si associa una sensazione di intorpidimento all’ultima falange, che tende a risolversi dopo aver immerso il dito in acqua calda, per poi ripresentarsi.
Il tutto si risolve in genere in alcune ore e mi accade due tre volte l’anno è sempre d’inverno, mai d’estate.
Cosa può essere?
Ringraziando per la cortese attenzione e disponibilità saluto cordialmente.
Sono una donna di 58 anni senza particolari problemi di salute.
Da diverso tempo mi si presenta uno strano fenomeno a livello di dita della mano destra, mai la sinistra.
Occasionalmente un dito inizia a presentare una macchia più scura, come un piccolo livido, senza nessun dolore.
Questo può accadere in qualsiasi dito, e sempre a uno solo.
Oltre a questo strano livido a volte si associa una sensazione di intorpidimento all’ultima falange, che tende a risolversi dopo aver immerso il dito in acqua calda, per poi ripresentarsi.
Il tutto si risolve in genere in alcune ore e mi accade due tre volte l’anno è sempre d’inverno, mai d’estate.
Cosa può essere?
Ringraziando per la cortese attenzione e disponibilità saluto cordialmente.
Gentile Signora,
posso solo dirle che si tratta di un problema del micro-circolo, quindi di natura vascolare, non certamente di pertinenza chirurgica.
Dovrebbe fare una valutazione dall'angiologo e magari fare una caopillaroscopia, pletismografia, ecocolordoppler (esami da valutare da parte del Collega).
Buona giornata.
posso solo dirle che si tratta di un problema del micro-circolo, quindi di natura vascolare, non certamente di pertinenza chirurgica.
Dovrebbe fare una valutazione dall'angiologo e magari fare una caopillaroscopia, pletismografia, ecocolordoppler (esami da valutare da parte del Collega).
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
Potrebbe trattarsi di un disturbo funzionale parossistico denominato talvolta "apoplessia digitale", spesso legato a particolari attività e che viene per lo più scatenato da variazioni termiche o stimoli contusivi anche minimi.
E' stata talvolta rilevata la coesistenza di malattie infiammatorie sistemiche.
Gentile Utente,
Potrebbe trattarsi di un disturbo funzionale parossistico denominato talvolta "apoplessia digitale", spesso legato a particolari attività e che viene per lo più scatenato da variazioni termiche o stimoli contusivi anche minimi.
E' stata talvolta rilevata la coesistenza di malattie infiammatorie sistemiche.
Utente
Vi ringrazio di cuore per le vostre preziose indicazioni, che mi hanno chiarito molti dubbi. Procederò con una visita e relativi esami al più presto. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 23/01/2020.
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