Problemi anali e sangue feci

Salve da ormai 5 mesi soffro di uno spiacevole problema anale. All'inizio si trattava di prurito anale e a volte dolore durante la defecazione causato probabilmente da feci dure e a volte caprine. A novembre scorso andai dal gastroenterologo che mi fece una rettoscopia: "Non evidenti lesioni della mucosa (lieve edema ed iperemia a livello del retto distale). Ragade della commisura posteriore anale. Dermatite perinatale." Mi prescrisse quindi movicol per ammorbidire le feci, crema antrolin 2 volte al dì, pentacol 500 gel rettale 1 volta al dì, eosina 2% soluzione acquosa. Seguii questa cura per 2 mesi (movicol non l'ho preso per tutti e 2 i mesi) con scarso risutato; tornai dal gastroenterologo che mi disse di continuare la cura aggiungendo pevaril polvere x 15 gg e di andare dal dermatologo. Il dermatologo mi disse di lavarmi se possibile 1 volta ogni 2 gg e di usare sapone dermoxil, eosina e ossido di zinco. Attualmente mi capita di stare a volte meglio e a volte peggio ma la cosa che mi preoccupa è che nell'ultimo mese e mezzo ho avuto 3-4 episodi (l'ultimo oggi) in cui dopo una defecazione molto dolorosa (anche se non sempre le feci erano particolarmente dure) le feci erano sporche di sangue e ho trovato del sangue anche nel wc e sulla carta (uso carta umidificata). Avreste qualche altro consiglio da darmi? Soprattutto la faccenda del sangue mi preoccupa molto. La ragade potrebbe essere anche interna? Potrebbe essere quella a provocarmi sangue?
Faccio presente che questo problema è comparso quando ho iniziato a fare feci dure (prima per alcuni anni ho sempre avuto il problema contrario di feci molli); nella mia alimentazione cerco di mangiare più frutta e verdura possibile ma non sempre riesco ad andare morbido. Movicol mi aiuta ma immagino che non posso prenderlo per lunghi periodi. Grazie mille per l'attenzione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Il sanguinamento potrebbe avere un' origine diversa e quindi potrebbe essere indicato eseguire una colonscopia su indicazone del collega che la segue.
Se i sintomi sono attribuiti alla ragade che non guarisce con terapia medica, è indicata terapia chirurgica. Un' eventuale patologia dermatologica associata, se presente, va trattata. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. Il gastroenterologo che mi ha seguito, mi ha detto di inistere per dei mesi con il trattamento che mi ha dato e che con queste cose ci vuole pazienza. Non mi sembra preoccupato da altro, secondo lui sono anzioso e dovrei stare più calmo. Volevo poi aggiungere che mio padre soffre da 15 anni di rettocolite ulcerosa e morbo di cron: ci potrebbe essere una correlazione tra i suoi problemi ed i miei? Lei me la consiglierebbe una visita da un altro specialista? Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Le malattie infiammatorie intestinali non sono ereditarie ma esiste una certa predisposizione familiare. Un secondo parere, generalmente parlando, non è sbagliato, soprattutto in presenza di un problema non risolto.
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Utente
Utente
Salve, scusi le scrivo ancora a distanza di una settimana. Volevo chiederle una cosa: premetto che in questi giorni sono sempre andato in bagno morbido e non ho mai avuto il problema del sangue; ho fatto una coprocoltura per ricerca batteri e miceti (mi era stata consigliata dal dermatologo 2 mesi fa)ed è risultata positiva alla candida albicans. Secondo lei questo c'entra qualcosa con il mio problema (almeno per quanto riguarda il prurito anale)? Ad ogni modo tra qualche giorno farò una visita procotologia in ospedale in modo da avere un secondo parere. Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Non credo, attenderei l' esito della visita in programma.
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