Ma dopo 28 giorni di terapia non ho notato grossi miglioramenti

salve,
sono una donna di 38 anni,è da più di 1 anno che ho un invalidante bruciore anale interno.al passaggio delle feci(consistenza normale) sento brucioresensazione di sfregamento.all'inizio (sempre dopo diverse visite proct. con anoscopia) mi hanno detto che era criptite,trattata per mesi con pentacol gel,e dopo con asacol supposte.durante il trattamento miglioravo. tempo 2 settimane dal fine della cura e ero punto e da capo. poi mi hanno detto che oltra alla mucosa anale infiammata c'era anche una ragade anale posteriore,e poi anche emorroidi interne di II grado congeste e turgide. ad aprile 2010 mi sono operata di emorroidi (metodo THD), e anche la ragade si è chiusa.dopo l'intervento ho avuto candida vaginale e forte dissenteria, ma bruciore anale era assente. 2 settiamane dopo l'intervento il bruciore è tornato.rettosigmoidoscopia ha confermato infiammazione a livello dell'ampolla rettale. cura: 2 mesi di ascolo supposte.situazione è migliorata di poco. aggiunto anche Topster supp.ma il bruciore persiste.
Ho fatto ecografia addominale, pelvica e transvaginale, risonanza magnetica pelvica, visita ginecologica:tutto è ok. Ho fatto esami di intolleranze alim. e celiachia:tutto negativo.tutte le coproculture sono sempre state negative.
Gli ultimi eventi: inizio agosto:rettoscopia + biopsia:15 cm irritazione sia della mucosa rettale che mucosa anale.Proctite aspecifica.
tampone anale:poistivo a batteri e candidia albicans.
BATTERI e fungo isolati in quantità notevole:
>>>1)providencia alcalifaciens
>>>2)klebisiella penumoniae
>>>3)e. coli
>>>4)enterococcus faecium
>>>5)candida albicans
>>>
>>>6)staphylokokken koag. neg
>>>7)lactobacillus species
>>>
>>>antibiogramma:batteri sensibili a:
>>>1)ciproflaxin
>>>2)ciproflaxin
>>>3)ciproflaxin
>>>4)linezolid, vancomycin, teicoplanin,penicill.
>>>5)flucanazol
>>>
>>>DEFOCOGRAFIA: dopo la defecazione si forma rettocele anteriore di 3cm
>>>
>>>Terapia:
>>>ciporxin 500 mg, 2 voltedie per 4 settiamane (dopo 13 gio sostituito con normix 3die)
>>>canesten crema 1%, 2 volte al di
>>>diflucan 100 mg per 1 volta die, per 20 giorni
>>>
>>>Il Ciproxin mi è stato sostituito dopo 13 giorni con il Normix perchè dopo 1 settiamana mi è venuta anche una candida vaginale.
Ma dopo 28 giorni di terapia non ho notato grossi miglioramenti: i è sparito il muco nelle feci, si il bruciore è un pò diminuito, ma non moltissimo. E' tutto l'anno che contemporaneamente ho anche cistite + vaginte batteriche (enterococcus, streptoc,staphlococco)+ candida albicans.
Non riesco più a "coordinare" gli antibiotici per davanti e dietro + antimicotici.è da 1 anno che prendo anche antibiotici per le vaginiti.
sono disperata, esaurita, ho smesso di vivere!
x favore mi dia un consiglio:cosa posso ancora fare?di che patologia si potrebbe trattare?quali esami ancora potrei fare?
grazie
[#1]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
gentile Sig.ra, ha mai avuto problemi di perdite anali di gas e/o feci liquide, anche in piccole quantità come piccole macchie sulla biancheria? Come sono le sue evacuazioni? Alla Rx defecografia, risultano altre cose oltre al rettocele? cordiali saluti

Dr. MASSIMO CAPOROSSI

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve! perdite anali non ne ho assolutamente mai avute.neanche mai avuto macchie nella biancheria.da 5-6 mesi sono molto attenta ad evitare la stipsi e quindi vado in bagno tutti i giorni (o con l'aiuto di psyllogel o movicol e 2 litri di acqua al giorno, tante fibre , frutta e verdura).la feci sono di consistenza giusta.è vero che prima ero stitica ed ora vado in bagno 1 o2 volte al giorno,ma senza sforzo.può essere un probelma fi feci acide? che test dovrei fare?
sul referto della defecografia:in posizione statica:retto perfettamente orizzontale;contazione:pav pelvico si alza di ca2cm;defecazione:pav pelvico scende di ca5 cm,descensus pelvico;
[#3]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Il rettocele e il descensus pelvico sono probabilmente l'esito di una stipsi cronica che potrebbe aver indebolito i suoi muscoli anali. E necessaria una valutazione manometrica del tono dei muscoli anali e della loro funzione previa visita proctologica. Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
ok grazie.ma mi non capisco come siano collegati il tono dei muscoli con l'infiammazione della mucosa ed il bruciore?
[#5]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
La disfunzione anale con eventuali microcontaminazioni perianali può spiegare le continue infezioni vaginali e le cistiti (batteri fecali!)che Lei lamenta. Per quanto riguarda i suoi bruciori, dovuti ad una proctite di tipo irritativo, potrebbe esserci ancora un minimo prolasso mucoso del retto che l'intervento non ha risolto completamente. E' comunque necessaria una visita proctologica che dare obiettività a queste ipotesi.
Cordiali Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
grazie.rettocele e prolasso mucoso del retto sono 2 cose differenti? un eve prolasso mucoso del retto potrebbe causare proctite? e la terapie quale sarebbe?
grazie
[#7]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
In realtà sono entrambe forme di prolasso che si accompagnano spesso alla stipsi. Anche un lieve prolasso, detto occulto, può provocare una irritazione rettale (proctite). La terapia a seconda dei casi può essere una semplice terapia medica, che peraltro Lei ha già effettuato, oppure una legatura elastica, sempre previa visita proctologica e manometria anorettale.
Cordiali saluti.
[#8]
dopo
Utente
Utente
grazie. mi scusi ho ancora alcuni dubbi 1) potrebbe essere che la terapia con mesalazina che ho fatto fosse "inadeguata", nel senso che magari la dose che mi veniva data era troppo bassa eo per un periodo troppo breve e quindi la proctite non è mai veramente guarita? chiedo perchè ho notato notevoli differenze tra le terapia di ascaolpentacol a me prescitte dai vari medici!
2) potrebbero (anche) essere le mie stesse feci ad irritarmi? non so troppo acide? quale è il test per accertare se le feci sono aicde. ho fatto tante coproculture, ma non ho mai trovato il valore ph.
grazie
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Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Quando c'è una irritazione da prolasso la terapia medica è quella che ha fatto, se però persiste il disturbo in genere aumentare la dose non risolve il problema, semmai bisogna trattare il prolasso. Non credo che l'acidità delle feci sia importante,comunque per la valutazione del ph può chiedere al laboratorio di fiducia.
Cordiali Saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
salve,dopo l'ultima visita proct. il medico ha detto che secondo lui la rettocele di 3 cm non è grave,tono dello sfintere è ok e e mi ha richiesto 1 ecografia endoanale x valutazione presenza ascesso che però nella visita non è mai stato riscontrato.può essere che 1 ascesso non venga visto nella visita,ma ci sia lo stesso? può essere "nascosto" sotto la mucosa?può causare bruciore post defecazione l'ascesso= grazie
[#11]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Quindi se ho ben capito è stato escluso un prolasso e una forma di proctite. A questo punto l'ipotesi di un ascesso occulto può essere plausibile e compatibile con i disturbi da Lei riferiti.
[#12]
dopo
Utente
Utente
mi scusi ancora il disturbo.sec lei potrebbe centrare qc il nervo pudendo in tutto ciò? l'elettromiografia è l'esame che potrebbe darmi la risposta?
dopo l'intervento alle emo con THD il chirurgo mi ha detto lo strumento usato era molto grande per me e che ha avuto difficoltà. e se mi avesse compromesso il nervo? o se si fosse infiammato dato che + di 1 anno che soffro di diverse patologie ano rettali.grazie
[#13]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Se il nervo pudendo è danneggiato non è per l'intervento ma per il descensus del perineo, che Lei tra l'altro ha. Il suo proctologo saprà senz'altro valutare questa eventualità e darle i consigli giusti.
[#14]
dopo
Utente
Utente
salve dr caporossi,
ho fatto l'eco endoanale:muscolo leggermente ipertrofico.ora mi hanno detto di fare una manometria per sospetto ipertono.hanno visto una cicatrice che potrebbe essere stata 1 ragade.io continuo ad avere bruciore.
ma come è possibile che durante alcune visite venga riscontrato ipertono e durante altre no? l'ipertono potrebbe causare il mio bruciore?potrebbe causare le continue screpolature all'interno dell'orifizio che io mi sento e che 1 solo medico avrebbe visto? la terapia più idonea quale sarebbe? grazie
[#15]
dopo
Utente
Utente

salve dr caporossi,mi permetto di darle le ultime novità dato che non ho ancora risolto il mio bruciore anale interno:manometria:lieve ipertono sfintere anale,ecografia endoanale: sfintere anale interno lievemente ipertrofico.EMG nervo pudendo:solo lieve danneggiamento fibre nervi che non giustifica bruciore;
ho tuttora un pò di muco nelle feci.
>L'ultima vista proct. sembra avere evidenziato una cicatrice anteriore DX che potrebbe essere un’ulteriore ragade che c’è stata nel frattempo o è del intervento THD! Questo potrebbe fare senso, in quanto il mio bruciore è proprio a ore 10-12-2, e viene
>scatenato dopo la defecazione. anche al passaggio di sola aria sento come se mi pungessero con degli aghi, sempre nello stesso punto ore 10-12-2.Quindi mi è stato consigliato di tentare il Botulino per avere conferma che il >bruciore è >da attribuire al ipertono!Il medico che doveva fare il botulino dice che c'è poco ipertono,che il botox mi potrebbe dare incontinenza.sec lui la causa del bruciore è la cicatrice dell'intervento che rende il tessuto non elsatico abbastanza!??? mi ha consigliato il Dilatan? ma fa senso tutto ciò?la prego mi dia 1 consiglio,sono disperata e non so più cosa fare.grazie!
[#16]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
gentile Signora, da tutti gli esami che ha eseguito non risulta un granchè: lieve ipertono anale, lieve ipertofia sfinteriale, ciatrice anteriore da ragade o postumi di intervento...non significano quasi nulla! Io rimango dell'idea che il problema debba essere ricercato non nell'ano ma nel retto. Lo dimostra il temporaneo beneficio che ha avuto con l'intervento e con la terapia con asacol e la positività delle biopsie rettali. Secondo me lei ha un problema di prolasso mucoso rettale non completamente risolto. Le consiglio di ripetere la terapia con asacol...se risulta anche parzialmente efficace è la dimostrazione che va trattato il prolasso.
cordiali saluti
[#17]
dopo
Utente
Utente
Salve dr!
Le riporto esito dell’ennesima visita proctol. (di ieri): mucosa anale erosa (in un certo unto) e arrossata , questo ca negli ultimi 3 cm.
Asacol supposte 1 g la sera, in alternanza 1 supposta di cicatridina.
2 volte al die crema emofine .
Emorroidi assenti.
IL proct, dice che secondo lui non è 1 problema di prolasso!???
Ma x capire se è il prolasso o meno la causa della mia irritazione, quale è l’esame che devo fare? O cosa è che il medico dovrebbe controllare?
lei parla di trattamento del prolasso: chirurgico? di che tipo?
Grazie

[#18]
dopo
Utente
Utente
Salve,
ulteriore visita proct: arrossamento mucosa anale fino al passaggio alla mucosa rettale, con erosioni.
Non sono presenti emorroidi. ricerca batteri e miceti nelle feci, tampone rettale e vaginale: negativi.
Solo lieve ipertono anale.
Ogni tanto ci sono ancora tracce di muco nelle feci.
Terapia: 2x asacol supposte da 1 gr al giorno e 1 supposta di cicatridina. emotrofine crema. Tubescolon target 2 volte al giorno, deridat cpr 3 al giorno.
Sto facendo terapia da 8 giorni, ma nessun miglioramento! Dopo defecazione: bruciore anale x tutto il giorno!
Non serve dire che ormai sono al limite delle mie forze psichiche e fisiche.
X favore mi dia 1 consiglio!
mi chiedevo se possa essere utile aggiungere delle supposte di cortisone (tipo toster), dato che oramai la mesalazina non sembra fare effetto?
Grazie


[#19]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
La diagnosi di prolasso è clinica, quindi se il suo proctologo l'ha escluso bisogna prenderne atto. Rimane l'ipertono anale che a volte, determinando una forma di difficoltà al "aprire" il canale anale, può provocare delle lesioni ragadiformi. Chieda conferma al Collega per una eventuale terapia.
[#20]
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Utente
Utente
grazie. diagnosi clinica significa che il medico lo vede "con il suo occhio"? ma se è occulto non mi deve chiedere di ponzare x vedere il prolasso? cosa che nessuno mi ha mai chiesto!?
[#21]
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Utente
Utente

Sono un po’ confusa!
Il reparto di proctologia del s orsola di Bologna dice che ha abbandonato la terapia con dilatan per i scarsi risultati ottenuti!!! Invece tanti altri medici ancora la prescrivono! Ma come è possibile una tale divergenza!
Dato che si tratta di 1 bella tortura….
Posso chiedere la sua esperienza?
Ha dei possibile effetto collaterali negativi?
Grazie!
[#22]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Sul fatto che è una bella tortura sono d'accordo con lei. Tuttavia nel trattamento della ragade anale cronica ho avuto buoni risultati con il dilatan in combinazione con pomate alla nitroglicerina. Nel suo caso non c'è una vera e propria ragade anche se è presente un lieve ipertono anale. Se non vuole tentare da subito con il dilatatore, sempre con il consenso del suo proctologo, potrebbe cominciare ad usare una pomata alla nitroglicerina.
[#23]
dopo
Utente
Utente
salve! il guaio è che ho già fatto una terapai con rectogesic x 40 giorni! mi sembrava che un poò mi avesse aiutata. la manometria dopo 40 giorni di rectogesic è attendibile o falsata dal rectogesic?
ieri ho fatto altra visita di controllo: confermata criptite, erosioni nel versante posteriore al passaggio anorettale,continuare con asacol 1 g supposte e cicatridina supposte,emotrofine crema. escluso prolasso occulto, ipertono anale di base.ma è da 3 settimane che faccio questa terapia,con scarsi risultati!
[#24]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr! Le chiedo ancora aiuto perché i medici dai quali vado non sembrano neanche essere molto interessati a cercare la causa del mio problema!
Partendo dal presupposto che ho 1 criptite e delle erosioni interne , che è da mesi e mesi che me le porto dietro, e che è da 1 mese che prendo DI NUOVO asacol supp1g12 die + 1 cicatridana supposta 1 die senza risultato! Mi sembra di avere della carta “vetrata nel canale anale” (scusi il termine) e ho bruciore terrificante!
I vari medici mi hanno detto che le cause di queste erosioni possono essere:
1) Prolasso mucosa
2) Ipertono
3) Malattie infettive
4) Criptite stessa causa erosioni

a) Questo è vero? Ci sono altre cause?
b) se queste sono le cause, lei come medico cosa mi farebbe fare come test esami etc? cioè sec lei da dove bisogna iniziare x capire la vera causa?
c) Tentare cura cortisonica locale per allievare criptie anche se ritarda la cicatrizzazione?
X le malattie infettive devo fare un tampone rettale? O quale è l’esame corretto?
Qc medico mi ha anche parlato di 1 biopsia in anestesia della mucosa ANALE? Può essere utile?
La prego mi dia 1 mano! Sono ad 1 passo dall’esaurimento nervoso! Il proct attuale mi dice di continuare con la terapia che non serve a nulla!
Grazie!



[#25]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Se le posso dare un consiglio, riprenderei a mettere il rectogesic due volte al giorno e proverei con i dilatatori medio e grande per 30gg. Al termine mi faccia sapere come va.
Cordiali Saluti
[#26]
dopo
Utente
Utente
salve! Nel frattempo ho fatto il Botulino (50U). Mi hanno detto che l’effetto dovrebbe iniziare dopo ca 7-10 giorni.

sto usando Asacol supposte da 1 nese , x ora non sento 1
gran beneficio, Le chiedevo se sec. Lei posso fare anche un po’ di cortisone?
Non so magari Topster supposte o Proctofoam schiuma? Non so se sono meglio le
supposte o la schiuma per la mia situazione?
So che il Cortisone ritarda la cicatrizzazione e mi mette a rischio di batteri
e candida,già avuti, ma almeno mi dovrebbe aiutare ad alleviare un po’ la
criptite? Anche perché non c’è la faccio più a sopportare questo bruciore!

In attesa di suo prezioso consiglio!
[#27]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Cara Signora, il problema non è curare l'infiammazione del canale anale ma gestire quella che è la sua causa. Al momento sappiamo che c'è un ipertono anale che probabilmente determina un passaggio difficoltoso delle feci attraverso l'ano e che, probabilmente, provoca la sua criptite e/o le sue fissurazioni. Quindi, più che puntare sul cortisone, aspetterei l'esito del trattamento con il botulino che , se le premesse che ho fatto sono giuste, dovrebbe risolvere il quadro clinico.
[#28]
dopo
Utente
Utente
ok grazie x il suo prezioso supporto! quindi in teoria anche la criptite potrebbe essere causata dal ipertono? sec lei entro quali tempi ca il Botulino dovrebbe incominciare a dare dei risultati?
grazie
[#29]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
non ho esperienza diretta
[#30]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr! Desidero darle le ultime news: metà nov 2010 visita proct (sempre per lo stesso motivo: al passaggio delle feci sento bruciore grattare negli ultimi 1-2 cm dell’ano; bruciore raggiunge dopo ca 2-3 ore il culmine e resta x tutto il giorno; giorni senza defecare: bruciore c’è ma molto meno;al solo passaggio di aria è come ricevere delle coltellate; ogni tanto sento fitte(come delle spille) interne; ho bruciore ance ad urinare); diagnosi: criptite+erosioni interne; no emorroidi, no prolasso, un po’ di ipertono; terapia: 1g asacol suppgio + 1 supp do cicatridinadie* emotrofine crema+ auto massaggio prima e dopo defecazione;
dato il solo lieve miglioramento con qs terapia a inizio dic rivedo il medico: conferma stessa diagnosi +
terapia; dato lo scarso miglioramento con qs terapia decido il 16.12 di fare 1 iniezione di Botox. Solo dopo 6 sett dalla iniezione sento un leggero miglioramento, cioè non sento più le ferite aperte interne che sentivo prima. Oggi a 2 mesi dalla iniezione il bruciore è calato un po’, ma tuttora presente in maniera troppo elevata x condurre 1 vita normale! Il 7.2 quindi altra visita da proct. Diverso: no infiammazione, no erosioni, no ipertono (forse grazie a Botox?), no emorroidi e no prolasso; sec lui forse centra il colon irritable, ma non sa come! Suo sospetto x esclusione: neuropatia; cura: Laroxyl 10 mgdie x 8 settimane:è solo 5 giorni che prendo Laroxyl, ok troppo poco x giudicare; MA diagnosi di neuropatia mi convince poco perché: se fosse 1 questione di nervi il bruciore non dovrebbe essere sempre della stessa entità, indip. Dalla defecazione? Antidolorifici, come contramal, mi dovrebbero tanto tanto sollievo (cosa che non accade)? Perché EMG del nervo pudendo è negativa (solo lieve danneggiamento che non giustifica bruciore!)?
ci sono altri esami che possono darmi più conferme sulla neuropatia?
X favore mi dia il suo parere + consiglio! Grazie
[#31]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Gentile Sig.ra, la valutazione del nervo pudendo si fa con lo studio del tempo di latenza del pudendo terminale. L'EMG serve in maniera indiretta ad individuare denervazioni ma non è specifico. La terapia con antidepressivi potrebbe giovarle per controllare problemi di tipo neurovegetativo non dominabili dal contramal. Dal punto di vista clinico mi sembra evidente che la terapia con botox l'ha migliorato. Continui la terapia con fiducia.
[#32]
dopo
Utente
Utente
Grazie! Sto diventando matta! SOLO 10 giorni dopo la visita che mi diagnostica assenza di tutta ed ev. neuropatia, faccio il controllo dal proct. che mi ha fatto il Botox, e mi senti dire che invece c’è infiammazione! E mi da 1 crema al cortisone! Veramente lo trovo incredibile! Ma come può 1 proct. vedere un’infiammazione e l’altro no?? Quando i miei sintomi sono identici? Lei cosa ne pensa?
A questo punto vorrei fare 1 videoproctoscopia digitale!
Grazie
[#33]
dopo
Utente
Utente
salve! mi permetto di darel le ultime news! La video proctoscopia ha confermato l’infiammazione su ca 3 cm del canale anale.In più questo Dr. ha trovato( e si vede perché me l’ha fatta vedere a video!) sopra ad 1 emorroide 1 “bisporgenza” che non ci dovrebbe essere. Sec questo medico: il mio retto la riconosce come corpo estraneo da espellere. Sec. lui questa comporta che il mio muscolo funziona di continuo, è quindi sempre rigido, non affluisce abbastanza sangue alla mucosa che si infiamma. Mi ha detto di continuare con il cortisone topico x sfiammare e poi è da togliere questa bi sporgenza. Lei cosa ne pensa? Grazie mille
[#34]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Potrebbe invirmi le foto di questa "bi-sporgenza"?
[#35]
dopo
Utente
Utente
si certo! appena mi arriva il referto con le foto o filmino troverò il modo x inviarle tutto!
grazie mille
[#36]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr!
mi permetto intanto di riportarle il testo del referto di cui sopra -della video proctoscopia elettronica del 26-022011.
Presenza di iperemia mucosa anorettale in presenza di 1 lesione polipoide in corrispondenza alle ore 8-9 del canale anale (lesione malpighiana?). La lesione si presenta dura e dolorabile al tatto e si associa al prolasso muco emorroidario di piccola entità, che comunque merita 1 terapia chirurgica in considerazione della presenza clinica.
Cosa ne pensa?
Appena mi arrivano anche le foto gliele mando!
Grazie mille intanto del suo support x me fondamentale.
[#37]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Gentile Sig.ra,
forse prende corpo la mia iniziale ipotesi di un prolasso mucoso rettale non completamente curato che potrebbe essere trattato con legature elastiche o, se necessario, con un intervento chirurgico. la lesione individuata potrebbe essere semplicemente una papilla anale ipertrofica, ma se ci sono dubbi, andrebbe asportata e analizzata.
Cordiali saluti
[#38]
dopo
Utente
Utente
non so come fare ad inviarle le foto!
mi potrebbe dare 1 indirizzo email?
grazie
[#39]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Può mandarmele andando sul mio sito sezione consulenza (www.proctocastelli.it)
Cordiali Saluti
Celiachia

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