Il tutto può ricondursi alle emorroidi,

Ho 30 anni, e penso di soffrire di emorroidi da circa 8-9 anni.Non mi sono mai sottoposto a visita, in quanto non mi hanno mai causato particolari problemi, se non la senzazione di una loro fuoriuscita nel caso di defecazione ed alcuni rari episodi di sangue sulla carta igienica e lieve bruciore e sensazione di ano occupato per un pò di tempo dopo essere andato in bagno.Circa 8 mesi fà ho avuti problemi di stitichezza-diarrea, alternati a sintomi di colon irritabile.Dopo aver eseguito una gastroscopia, mi è stata riscontarta una incontinenza cardiale ed una gastrite eritematosa.Pertanto, 2 mesi fà ho iniziato cura con i.p.p.,probiotici, farmaci per aumentare la motilità gastrica.Ora sto continuando solo cn l'i.p.p..i sintomi di coln irritabile sono pressochè spariti, sebbene siano rimasti quelli di una digestione piuttosto rallentata, comunque associata ad una discreta defecazione che si esplica in una prima fase al risveglio, seguita da una seconda a metà mattinata(sebbene fossi abituato nella normalità ad esaurire il tutto in una sola volta al risveglio).Da circa 15 gg, ora che sembra che comunque anche la struttura delle feci si sia stabilizzata (non troppo dure, nè diarroiche come quando ho avuto i primi sintomi di colon irritabile), ogni qualvolta che evacuo, dopo avere eliminato il grosso delle feci inizia a gocciolare un pò di sangue rosso vivo, seguito dalla restante parte delle feci.Il tutto, a differenza di quando non usciva questo sangue, non comporta nessun dolre o bruciore, e sembra che poi nel pulire due o tre volta con la carta igienica, questa poi non mostri più tracce di sangue.E' come se quelle goccie stiano a rappresentare il contenuto di qualcosa che si svuota, pertanto si esuriscono.Vorrei sapere se il tutto può ricondursi alle emorroidi, e se vie è qulacosa che le faccia coaugulare.
Sicuro di un vostro riscontro, ringrazio cordialmente.