Diverticolite?

Gentili dottori vi scrivo per un vostra opinione,ho 27 anni(sono un ragazzo emotivo no fumatore sportivo anche se negli ultimi mesi ho mollato un po),a maggio vengo ricoverato per dei dolori addominali di tipo crampiforme e per della temperatura 37,7,si sospetta un appendicite,ma dopo 10 giorni di digiuno totale e svariati esami vengo dimesso con la diagnosi di DIVERTICOLOSI DEL COLON SENZA MENZIONI DI EMORRAGIA)ma questo lo scopro solo a settembre quando avendo un altro attacco simile decido di farmi dare dall ospedale la mia cartella clinica a quel punto scopro la diagnosi di dimissione e leggo nel risultato del clisma opaco che l'unica nota stonata sono dei rari diverticoli nella regione sigmoidea,a questo punto il mio medico curante mi prescrive il normix daprendere una volta al mese per una settimana e mi indica(solo in parte) di evitare certi cibi attribuendo la colpa ai diverticoli di questi dolori e questa temperatura che sale;proprio questo febbraio esattamente il 20 pur stando da mesi attento nel mangiare e nel fare la cura antibiotica mi è capitato l'ennesimo episodio,ma questa volta non ho avuto dei dolori cosi forti ma un mal di pancia nella zona ombelicaleche rilevavo prima delle evacuazione o al passaggio di aria,è comunque salita la temperatura corporea;mentre nel primo episodio(maggio)sali fino a 38,6 e nel secondo(settembre)a 37.7 questa volta è arrivata a 38.0,quest ultimo episodio è stato meno violento come dolori,ma il medico sostiene che sia comunque diverticolite,e quindi ho curato con normix e tachipirina oggi sono al 5 giorno e sembra che stia comunque meglio!Ora vi chiedo se questi sono tre attacchi di diverticolite e vedendo la mia giovane eta' è opportuno pensare all intervento chirurgico in elezione prima possibile o devo migliorare la terapia con oltre l'antibiotico fermenti lattici probiotici?Se l'operazione fosse la soluzione meno pericolosa che intervento è consigliato: Laparoscopia o Laparotomia?Che differenze ci sono ?E' un intervento complesso o a percentuali confortanti pur avendo tutti i possibili rischi che ogni intervento ha?mediamente quanto dura un intervento per dei rari diverticoli e rari diverticoli numericamente quanti sono?il post operatorio anche se soggettivo è molto traumatico?Dalla mia descrizione che tipo di diverticoloite ho non complicata complicata?perche' i dottori mi hanno dimesso con una diverticolosi quando ho avuto tutti i sintomi di una diverticolite e perche si sono intestarditiancor prima di far eesami strumentali su malattie come il crohn o la colite ulcerosa sottovalutando questi rari diverticoli?perche il mio gastroenterologo persona che tra l'altro stimo molto,adirittura mi ha cancellato due settimane fa la colonscopia perche pensa che il mio problema sia un colon irritabile,dicendomi di non pensare ai diverticoli di lasciarli perdere che per quanto rari nei giovani sembrano possanon essere il mio principale problema?Spero che mi possiate dare presto una mano grazie ancora
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Come gia' le e' stato risposto piu' che all'intervento chirurgico (poco indicato in casi come il suo) dovrebbe puntare la sua attenzione sulla dieta: stile di vita e alimentazione probabilmente hanno molte piu' "colpe" che non i diverticoli.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
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Grazie Dott.Spina per la sua celere risposta,cosa intende per stile di vita e alimentazione?Io sono un ragazzo alto 1.86 72kg sportivo non fumo e non bevo super alcolici, in piu da qunado sono stato male sto molto attento a quello che mangio introduco molte fibre,evito bevande gassate inoltre siccome il primo episodio venne dopo un "abbuffata di latte" sto evitando molto i latticini(anche se il test per l'intolleranza al lattosio è risultato negativo il gastro che mi segue sostiene possa avere un ipersensibilita' al latte) ,evito (almeno credo) quei possibili alimenti rischiosi per me che comunque soffro(a detta del mio gastroenterologo di colon irritabile) e ho dei rari diverticoli inoltre mensilmente prendo il normix!!
Secondo lei questo potrebbe comunque non bastare,bisognerebbe avere una tabella fatta su misura?
La prego di rispondere e la ringrazio in anticipo.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se consideriamo che il suo Medico ha concluso che possa trattarsi di colon irritabile dovra' per prima cosa curare quest'ultimo: ridurre quindi i fattori di ansia o stress e migliorare ancor di piu' la dieta. Fermo restando che la presenza di diverticoli, pur non rappresentando la causa primaria, puo' magari acuire i sintomi.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie ancora Dott.Spina per l'attenzione che mi sta dando,per me è molto significativa visto che da maggio specialmente durante il ricovero e comunque anche dopo o solo trovato silenzi,seguiro' certamente il suo consiglio perchè quando parla di stress ed ansia colpisce in pieno due delle maggiori indiziate riguardo i miei problemi visto il caratteraccio che ho(non riesco mai a farmi scivolare le cose),comunque volevo chiederle per poter dire con certezza che il mio problema principale è un colon irritabile dovrei eseguire la colonscopia ?Sa io ho eseguito circa 9 mesi fa il Clisma opaco a doppio contrasto e questo è il referto(All esame diretto non si rilevano immagini di significato patologico.La progressione retrograda del mezzo di contrasto è regolare è completa fino al riempimento del ceco ed alla successiva insufflazione gassosa è normale la distensibilita delle pareti del viscere ed il verniciamento della superficie mucosa.Sulla regione sigmoidea si osserva rari diverticoli.Non si osservano lesioni focali stenosanti e/o vegetanti).
Inoltre sempre a maggio cinque giorni prima di questo esame ho eseguito una rettosigmoidoscopia(Referto:Mucosa del retto edematosa con sporadiche eree congeste(biopsie).Mucosa del sigma sino a 30cm dall o.a. friabile ed edematosa(biopsie).La diagnosi delle biopsie:Campione biologico 1RETTO-2BX SIGMA.
1)Mucosa colica con intensa flogosi cronica anche con iperplasia follicolare della lamina propria anche con incremento della produzione di muco.
2)Mucosa colica con iperemia e flogosi linfocitaria della lamina propria e della muscolaris mucosae.
Il quadro nel complesso è compatibile con una COLITE LINFOCITARIA.
Ho eseguito questi esami perchè il dottore dell ospedale pensava potessi avere il Morbo di Crohn o la Retticolite Ulcerosa(appena ricoverato WGB14.19 -VES38 ma rientrati nella norma, avevo il valore hgb basso ma premetto che questo valore non rientra mai nel range perche sono portatore sano di microcitemia solitamente questo valore è intorno a 11.5 ,uscito dall ospedale ha iniziato a seguirmi un gastroenterologo che mi ha fatto fare un po di esami(Immunologia..Ab anti Tireoglobulina Ab anti Microsomi(TPO)Immunometria..FT3,FT4,TSH,..Ves,Pcr..Chimica esterni..IgA,Biologia Molecolare HLA-DQ2,HLA-DQ8,tutti con esito negativo in piu ho eseguito i test per L'intolleranza al lattosio e per la risalita di batteri nel tenue anche questi negativi.Vedendo il responso il gastro ha deciso di sospendere la colonscopia che inizialmente voleva farmi fare,inoltre sostiene che non siano i diverticoli il mio problema ma un colon irritabile,e riguardo la colite linfocitaria mi ha detto che è un tipo di colite aspecifica cosa s'intende per aspecifica?Lui ha detto che non è niente di allarmante ,grazie ancora e spero possa rispondere a queste mie domande.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Per come la vedo io la colonscopia non e' utile per diagnosticare un colon irritabile. Lei pero' ci ha fornito dei dati, in particolare il referto della rettoscopia, che aggiungono particolari importanti alla sua storia clinica: sappiamo che ha una malattia infiammatoria cronica del colon, e questo e' gia' molto; anzi, direi che e' quasi tutto. Se poi si chiami colite, rettocolite ulcerosa o Morbo di Crohn poco importa, visto che si tratterebbe di patologie molto simili. Insomma non e' il nome che conta, pero' ne resta da valutare con cura l'estensione; per questi motivi, e non tanto per altri, credo che la colonscopia sia necessaria.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie davvero per i chiarimenti,quindi dottore la colite linfocitaria non puo essere per esempio una colite che ho avuto in quel periodo non so una forma virale qualcosa di passeggero?In piu' volevo chiederle anche una colite puo dare un aumento della temperatura o questo succede solo nel Crohn e nella rettocolite ulcerosa?avrei dovuto avere dei sintomi piu' importanti nel Crohn e nella r.u. per esempio feci con sangue scariche diarroiche importanti cose che per adesso non ho mai avuto?Dott. la colite è grave quanto le altre due?Grazie ancora e scusi la mia insistenza
cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il referto della biopsia parla chiaro: "Mucosa colica con intensa flogosi cronica": non ne faccia una questione di termini, perche' questo cambia di poco i termini della questione.
Cordiali saluti
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Utente
Grazie Dott.Spina è stato disponibilissimo,ora seguiro' i suoi consigli cercando di dare un identita' alla mia situazione clinica,volevo chiederle un ultima cosa il fatto che abbia avuto un episodio di macroematuria in Luglio risolto spontaneamente in un paio di giorni e a dicembre coliche renali con macroematuria nelle urine ho eseguito un ecografia al pronto soccorso il 25/12:( eco fast non versamenti liberi in addome,non idronefrosi)una seconda specialistica dall urologo il12/01:( Al controllo ecografico i reni si presentano nella norma per forma,dimensione ed ecostruttura,vescica ben distesa,priva di alterazioni patologiche),curata con levoxacin 500,l'urologo ha sostenuto che pur non essendoci nulla di visibile a pensato potesse essere della renella da espellere conseguente esame urine+urinocultura negativo,Mi chiedo questi episodi potrebbe invece far parte della situazione intestinale,potrebbero essere sintomi di una delle patologie indicate(Morbo di Crohn,Rettocolite ulcerosa,Colite,diverticoli)Ho letto che le coliche renali possono essere una tra le manifestazioni extra-intestinali del Crohn,Puo' esserci una familiarita'(mia madre soffre di colite)la colite puo' dare febbre o comunque un rialzo termico?Che cos'è la colite microscopica,collagenosica?
grazie infinite e distinti saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La colite e' un processo infiammatorio a carico del colon, che poi e' esattamente quello che ha lei: RCU e Crohn ne sono due varianti. Il piu' delle volte pero' il termine "colite" viene utilizzato per indicare impropriamente la Sindrome del Colon Irritabile. Comunque i disordini di natura urologica, a mio avviso, hanno ben poco a che vedere con tutto questo.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Dott.Spina ascolti perchè durante la degenza all ospedale il medico mi disse che l'esito della rettosigmoidoscopia non confermava il sospetto di Rettocolite ulcerosa o Morbo di Crohn e per questo voleva farmi farme il Clisma del tenue?,nel clisma opaco si sarebbe dovuto vedere se avevo una di queste patologie?perchè anche il mio gastroenterologo circa un mese fa ha deciso di non farmi fare la colonscopia che inizialmente voleva farmi fare?so che lei non puo' essere dentro la testa delle persone ma puo' esserci una spiegazione plausibile?La ringrazio davvero molto per tutte le informazioni,per la tempestivita' nel rispondermi e soprattutto per la pazienza che ha nei miei confronti.
Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Quando l'endoscopia non esisteva si faceva diagnosi lo stesso. E' chiaro che pero' oggi questo e' il mezzo migliore per diagnosticare queste malattie, e a mio parere sarebbe un peccato non utilizzarlo. Ove, chiaramente, le condizioni del paziente lo rendano possibile.
Cordiali saluti
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Grazie dott.Spina per tutta la disponibilita',dunque potrei anche supporre che questi tre episodi di rialzo della temperatura (nei due primi episodi dolori intensi nell addome) possano essere sintomi di una patologia infiammatoria piu' che di una diverticolite?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Certo. Tenga conto pero' che anche la diverticolite e' un processo infiammatorio...
Cordiali saluti
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Utente
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Gentilissimo Dott.Spina mi scusi per la mia curiosita'data soprattutto dalla preoccupazione ma volevo chiederle:la colite linfocitaria è un tipo di colite aspecifica?Nel senso,sta indicando che ho una colite infiammatoria cronica ma non sta certificando che sia Crohn o colite ulcerosa?,esistono coliti indeterminate che tali rimangono o evolvono sempre in Crohn e Colite ulcerosa?Esiste una colite dovuta dai diverticoli?So che sfasciarmi la testa non portera' alla risoluzione del problema ma ci terrei se potesse rispondere a queste domande.In piu' se io fossi un suo paziente,oltre alla colonscopia quali esami mi farebbe eseguire per arrivare ad una giusta e immediata diagnosi?
Grazie infinite e cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La colite linfocitaria e' un tipo di colite caratterizzato appunto da un infiltrato linfocitario. Dal punto di vista classificativo e' una cosa diversa rispetto alle altre coliti da lei citate (RCU, Crohn, etc.) ma dal punto di vista pratico questo a lei interessa poco. Se fosse un mio paziente probabilmente mi dedicherei alla terapia e, piu' che fare altri accertamenti adesso, magari farei altri controlli nel futuro.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve Dottor Spina,la scrivo perchè dopo aver parlato con il gastroenterologo che mi segue riguardo la mia situazione ha deciso ad Aprile di farmi fare la colonscopia+ileoscopia;questo è il referto:ESAME ESEGUITO IN SEDAZIONE COSCIENTE:FENTANEST 0.1MG 2FL DILUITA EV+MIDAZOLAM 5MG 1+1/2 FL DILUITA EV.
FACILE INTRODUZIONE DELLO STRUMENTO ED AGEVOLE PROGRESSIONE SINO ALL'ULTIMA ANSA ILEALE LA QUALE VIENE ESAMINATA PER CIRCA 10 CM;SI SEGNALA LA PRESENZA DI RESIDUI NORMO COLICI NON COMPLELTAMENTE ASPIRABILI NELLE SEZIONI DESTRE.
NEL CANALE ANALE SI RINVENGONO ALCUNI GAVOCCIOLI EMORROIDARI CON ACCENTUAZIONE DEL DISEGNO VASALE SUPERFICIALE.
NEL SIGMA SI RINVENGONO DIVERSI DIVERTICOLI ED IL LUME SI PRESENTA RIGIDO E POCO DISTENSIBILE ANCHE ALLA IDROCOLON.
TUTTA LA RESTANTE MUCOSA COLICA COMPRESA LA VALVOLA ILEOCECALE(MOBILE TRANSITABILE CON FACILITA')E LA MUCOSA ILEALE ESAMINATA SI PRESENTANO NORMALI PER COLORITO E VASCOLARIZZAZIONE ED ESENTI DA LESIONI ULCERO-EROSIVE O PRODUTTIVE.NON PRESENZA DI TRATTI STENOTICI.
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:DIVERTICOLOSI DEL SIGMA-EMORROIDI INTERNE.
Alla luce di quanto detto che cosa pensa?Il mio problema principale sono i diverticoli come sostiene il mio gastroenterologo,per escludere una malattia infiammatoria intestinale cronica dovrei eseguire altri esami?Perche' il dottore non ha prelevato delle biposie?
Aggiungo inoltre che mi ha fatto eseguire ulteriori esami del sangue prima della colon,IgA-IgG e ANCA con esito negativo,la ringrazio in anticipo spero possa rispondermi come ha sempre fatto.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il suo Gastroenterologo ha ragione: le emorroidi sono senza dubbio un disturbo minore, peraltro sempre trattabile con l'aiuto di un Proctologo; ma il problema principale rimangono i diverticoli. Le biopsie non sono state fatte evidentemente perche' il quadro e' gia' sufficientemente chiaro da non necessitare di ulteriori accertamenti.
Cordiali saluti
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

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