Proctite

Buongiorno, vi scrivo per avere un vostro gentile consulto in merito all'esito della colonscopia appena ritirata, in cui si diagnostica una Proctite lieve, con esplorazione fino al cieco e ovunque pareti elastice con mucosa rosea, normale reticolo vascolare sottomucoso e modesti segni di proctite eritematosa nel retto distale.
Sono in attesa di ritirare le biopsie effettuate, nel frattempo, visto il mio stato di agitazione, vi chiedo se potete spiegarmi cosa significa "eritematosa", cosa si intende per retto distale, e soprattutto se questo referto può già indicare una malattia infiammatoria tipo M. di Chron o Rettocolite Ulcerosa, o se già vengono escluse avendo definito la patologia con il termine Proctite, o se senza le biopsie non si può escludere nulla.
Scusate la confusione ma sono abbastanza in ansia. La mia sintomatologia da qualche mese è rettorraggia, con muco, ma senza dolori nè diarrea. Al momento ho effettuato solo gli esami del sangue che sono nella norma tranne un lieve innalzamento degli eosinofili e del tempo parziale di protrombina.
Ultima domanda: dovrei effettuare ulteriori esami secondo voi, tipo sangue occulto nelle feci non prescrittomi dal proctologo che mi ha in cura, per cercare un'eventuale infezione batterica, oppure la colonscopia già è sufficiente? Al momento, in attesa delle biopsie, mi ha prescritto una supposta al dì di Pentacol. Posso già iniziare la cura senza sapere l'origine della mia infiammazione?
Vi ringrazio anticipatamente del tempo che vorrete dedicarmi.
cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Eritematosa significa sostanzialmente 'arrossata' ma è una descrizione compatibile con svariate situazioni cliniche.
Nel suo caso, non credo assolutamente si possa parlare di malattia infiammatoria intestinale e credo convenga sicuramente attendere l'esito delle biopsie per una diagnosi corretta.
Retto distale indica la parte del retto piu' vicina all' ano.
Attenderei l' esito delle biopsie e delle indicazoni del collega che la segue prima di programmare ulteriori eventuali accertamenti. Seguirei anche le indicazioni terapeutiche del collega che l' ha visitata.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio veramente di cuore per la sua celere risposta.
Vista la sua gentilezza le pongo un'altra domanda...il fatto che lei escluda che si possa trattare di una malattia infiammatoria intestinale è un buon segno o potrebbe essere indice di qualcosa di più grave?
E poi, secondo lei questa infiammazione potrebbe essere stata causata da qualcosa che ho mangiato (mesi fa ho mangiato un minestrone fatto con delle verdure miste scadute da qualche giorno e il giorno seguente ho avuto dissenteria e febbre per circa 36 ore poi passata senza nessun medicinale), oppure dal fatto di aver assunto per qualche mese un contraccettivo orale (cerazette) post parto (ho partorito a dicembre 2010)? Ho letto infatti che i contraccettivi orali possono scatenare l'infiammazione..
Ultimissimo dubbio. Prima della colonscopia avevo effettuato una anoscopia con il seguente referto: canale anale iperemico. Mucosa del retto iperemica, facilmente sanguinante al contatto con lo strumento, presenza di minute esulcerazioni.
Possibile che in fase di colonscopia queste ulcere non siano state riscontrate e che quindi l'infiammazione sia regredita? Le minute esulcerazioni sono indice di RCU?
Mi scuso per le innumerevoli domande ma navigando in internet mi è venuto il panico.
La ringrazio sentitamente.
Cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Io non ho escluso nulla, forse mi sono espresso male. Ho solo detto che è indispensabile attendere l' esito delle biopsie.Prego.
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Utente
Utente
Mi scuso per l'insistenza ma sono veramente in ansia. Visto che per il ritiro delle biopsie se ne parla dopo capodanno...intanto pensa che io possa stare relativamente tranquilla o non escludere nulla significa che potrebbe essere qualcosa di peggio di una malattia infiammatoria?
E per quanto riguarda gli altri (forse stupidi) quesiti?
Grazie mille dottore.
cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Come le dicevo, in assenza di biopsie è impossibile fare ipotesi. Anche le minute ulcerazioni sono aspecifiche. Prego
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Utente
Utente
Grazie dottore.
Aspetterò gli esiti e poi mi permetterò di disturbarla qualora avessi bisogno di un suo consulto.
Buone feste
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Utente
Utente
Buongiorno dottore. Le scrivo perchè ho ritirato le biopsie effettuate in merito alla proctite per la quale le ho scritto precedentemente. Le chiedo un suo gentile parere in attesa di andare dal mio dottore al momento in ferie.

Biopsie coliche effettuata su 4 fustoli.
Distorsione architetturale presente.
Flogosi cronica attiva spiccata con incremento di granulociti eosinofili, presente anche in sede sottomucosa.
Presenza di follicoli linfatici.
Criptite presente, focale.
Atrofia ghiandolare presente.
Deplezione mucipara presente.

Conclusione Diagnostica: lembi di mucosa del grosso intestino con flogosi cronica attiva.
Reperti coerenti con malattia infiammatoria cronica idiopatica dell'intestino (IBD), se concordante con i dati clinici e endoscopici.

Le ricordo che avevo effettuato una colonscopia con esito di proctite eritematosa nel retto distale.
I miei sintomi da qualche mese sono sangue e muco nelle feci, senza dolori o diarrea.
Avverto da qualche mese anche dolori articolari alle mani e braccia.
Può dirmi se si tratta di MC o di RCU o altro?
La ringrazio molto per la su disponibilità.

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
L' esito delle biopsie è compatibile con una malattia infiammatoria intestinale non definita (quindi possibile Crohn, colite ulcerosa o indeterminata).Prego.