Metodo longo

Nessuna complicanza particolare. Ovviamente deve farlo presente all'Anestesista, che ne terra' conto.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

Gent.Le Dott. Stefano Spina,
La ringrazio molto per la risposta

Saluti

Di nulla.
Cordiali saluti

Gent.Le Dott. Stefano Spina, ho eseguito l'intervento STARR pochi giorni fa..poco dolore e solo leggeri fastidi..Oggi però ho avuto la prima scarica, controllabilissima, ma ho notato che ho espulso solo la garzetta lattiginosa e sangue..Tutto questo rientra nella norma?

La ringrazio

Piu' o meno direi di si'. Siamo ancora molto vicini all'intervento, da quanto ho capito, quindi le piccole perdite sono da considerarsi possibili.
Cordiali saluti

La ringrazio molto per la risposta e per la sua gentilezza

Cordiali saluti

Gent.Le Dottor Stefano Spina,
scusi se approfitto nuovamente della sua gentilezza ma volevo chiederLe se la senzazione (moderata) di incompleta evacuazione dopo la prima vera scarica a pochi giorni dall'intervento sia normale..Sensazione che a distanza di circa un'ora si sta già attenuando..Tra le altre cose "la prima volta" è avvenuta senza nessun tipo di dolore o fastidio a fronte delle varie lamentele che mi è capitato di leggere qui ed in vari forum riguardo alla tecnica STARR e che mi avevano abbastanza spaventata.

La ringrazio nuovamente e Le auguro una buona giornata

Quanto riferisce è la regola e riguarda la stragrande maggioranza dei pazienti operati con questa tecnica che risolvono il loro problema in modo efficace.Le complicanze e gli esiti insoddisfacenti esistono, come per ogni intervento, ma per fortuna riguardano una esigua minoranza dei pazienti operati. Auguri!

Gent.Le Dr.Andrea Favara, La ringrazio molto

Cordiali saluti

Come gia' le ha scritto il Collega le complicanze in piccola percentuale esistono, ma aggiungerei che le cose vanno giudicate solo dopo un adeguato periodo trascorso dall'intervento: allo stato attuale dare un qualsiasi giudizio sul risultato finale sarebbe impossibile.
Cordiali saluti

Grazie Dr. Stefano Spina,
ma più o meno quanto tempo deve passare per poter parlare di intervento riuscito?

Gentile utente
I risultati sono evidenti già al tavolo operatorio e nell'immediato postoperatorio.
Lei non ha descritto la patologia dalla quale è scaturita l'indicazione alla STARR ,probabilmente per la presenza da un prolasso rettale interno sintomatico per malattia emorroidaria o ostruita defecazione o per entrambe le patologie.
Lei stessa avrà notato, nel caso di prolasso emorroidario, la risalita del tessuto emorroidario e l' assenza di quei "rigonfiamenti" prima presenti a livello anale, questo è un chiaro segno di intervento "riuscito"
Nel caso di sindrome da ostruita defecazione, la "riuscita" dell'intervento è chiara già dalla prima defecazione che avviene con più faciltà rispetto alla condizione presistente. Con la completa guarigione della ferita interna scoparianno anche quei comuni disturbi del postoperatorio presenti in tutti gli interventi sull'ano-retto, quando questa condizione , che richiede dalle due alle tre settimane, si sarà realizzata, lei allora potrà meglio apprezzare la "riuscita della STARR".
Auguri di pronta guarigione.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

Gent.Le Dr.D'Oriano, l'ho seguita spesso nei suoi post e nel forum e sono contenta di aver ottenuto anche un suo parere al riguardo. Le dico che io mi sento già molto contenta di aver eseguito questo intervento e ho completa stima e fiducia per il chirurgo che lo ha eseguito, il quale mi ha ribadito che l'intervento è riuscito davvero bene. Con l'aggiunta delle sue parole poi mi sento ancora più sollevata. In effetti per ora le cose sembrano andare bene. Come scrivevo sopra non ho patito nessun dolore sia nel postoperatorio sia alla prima seduta in bagno. Solo leggeri fastidi e un moderato tenesmo dopo l'intervento e un po' dopo la prima seduta. Ero spaventatissima perchè è da un anno che mi informo in relazione a questa tecnica e ne ho sentito di cotte e di crude. Il mio problema era rettocele e sindrome da ostruita defecazione: problema che mi stava creando una depressione di origine ansiosa perchè ogni volta che mi scaricavo passavano ore e dovevo stare a letto con abuso di antidolorifici. Ed è proprio come sostiene Lei: ho notato, lavandomi, la risalita del tessuto emorroidario.
Grazie grazie grazie per il suo conforto e per le sue parole

Cari saluti

Di nulla
Le rinnovo gli auguri di pronta guarigione.

Purtroppo "di cotte e di crude" su questo intervento ne sentira' ancora, ma deve tenere conto che per 10 persone che si lamentano su internet ce ne sono altre 100 che stanno benissimo e che, essendosi dimenticati persino di essere stati operati, su internet non ci vanno proprio... Le complicanze esistono, come per tutte le procedure, ma se non lascia trascorrere un mesetto persino il termine stesso "complicanze" non potrebbe essere nemmeno utilizzato!
Cordiali saluti

La ringrazio di nuovo Dr. Stefano Spina e ringrazio ancora il Dr.D'Oriano per gli auguri di pronta guarigione.

Cari saluti