Sanguinamento rettale

Gentile dottore,
da un po' di tempo, noto che nelle feci sono presenti striature di sangue rosso color vivo, con macchie anche sulla carta igienica.
Faccio presente che il problema si è presentato sporadicamente anche in passato.
Il medico, per il momento, mi ha dato una cura a base di compresse ARVENUM da prendere per un mese circa due volte al giorno. Sto facendo la cura da una settimana, e nei primi 4 giorni non ho avuto sanguinamento poiché le mie feci erano abbastanza liquide, tipo diarrea ma di colore scuro.
Negli ultimi due giorni, poiché ho defecato con più sforzo, si sono ripresentate queste striature di sangue nelle feci, anche se in maniera meno cospicua.
Premetto che in passato ho sofferto di emorroidi, per le quali ho anche fatto una cura a seguito di rettoscopia e che dello stesso problema sono affette anche mia madre e mia sorella.
Ora vorrei tanto fare una colonscopia per scongiurare pericoli maggiori, cosa che anche il mio medico mi ha consigliato anche se, a suo dire, solo per tranquillizzarmi.
Ieri mi ha eseguito una ispezione rettale che non ha rilevato sangue all'interno del retto ma un complesso emorroidario particolare o interessante, non ricordo il termine bene.
Pur se si tratta di un consulto, ovviamente da rinviare a una visita specialistica, mi interessa la Sua opinione in merito, ossia sapere cosa ne pensa visti i sintomi descritti.
RingraziandoLa, porgo cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
penso di poterla tranquillizzare,
molto probabilmente il problema è sempre ano-emorroidario, ed a volte può non essere facile individuare quei piccoli taglietti chiamati "ragadi" che possono dare origine a queste forme di sanguinamento.
Ovviamente sarà utile e dirimente la visita proctologica.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celerità della risposta.
Procederò ad effettuare la visita proctologica.
Un ultima domanda, anche se le potrà sembrare leggera. Venerdì dovrei partire per le ferie e rientrare a fine agosto: ritiene, visto il quadro che le ho prospettato, che potrei rinviare a settembre la visita senza incorrere in particolari problemi?
La ringrazio ancora e Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Credo che qualche settimana l'avrebbe attesa comunque nel prenotare la visita,

nè il suo racconto evidenzia particolari segni di allarme,

trattandosi oltretutto di storia già nota, seppur degna di verifica.

Distinti saluti