Spasmi intensi dopo defeecazione
Salve,
sono un ragazzo di 29 anni e soffro ormai da 4 anni di colon irritabile. Fino a circa 1-2 mesi fa il disturbo si manifestava con frequenti scariche di diarrea accompagnate da dolori intensi di tipo crampiforme all' ano. Dopo il manifestarsi di emorroidi esterne ho consultato un gastroenterologo che mi ha prescritto la seguente cura: 3 compresse al giorno di asacol per un periodo di un mese, 2 compresse di normix per 6 giorni, due applicazioni al giorno di antrolin crema e fermenti lattici (secondo il parere del medico che ho consultato avevo probabilmente anche una ragade anale). Una volta conclusa la cura (che ha sicuramente portato benefici per quanto riguarda i dolori all' ano, la diarrea ed in parte le emorroidi) ho iniziato a soffrire di stitichezza intensa associata a spasmi sia prima che sopratutto dopo la defecazione: sono spasmi molto simili a quelli che tipicamente precedono la diarrea ma specifico che avvengono dopo l' evacuazione, che è prevalentemente di tipo stitico: feci caprine ed in piccola quantità, sforzo nel defecare, sensazione di pienezza anche dopo l' evacuazione. Normalmente gli spasmi durano da una a due ore e quando sono particolarmente intensi (a tal punto che ho difficoltà ad alzarmi dal letto) li curo con del Buscopan. Per far fronte alla stitichezza sto cercando di assumere più fibre nella mia dieta (muesli e kiwi la mattina, creakers e pasta integrale a pranzo e cena, prugne cotte la sera) ma il risultato è stato un aumento dei sintomi associato ad uno scarso miglioramento della motilità intestinale (vado al bagno quasi tutti i giorni ma in quantità ridottissime).
Ormai è un mese che soffro di questo disturbo e comincio ad essere preoccupato perchè i sintomi sembrano aumentare. Ho fissato un appuntamento con un altro specialista (ho cambiato medico perchè al momento mi trovo all' estero per motivi professionali), ma sarà tra due settimane e vorrei sapere come devo comportarmi nel frattempo.
Cosa è consigliato in quest casi: dovrei prendere qualche lassativo (o clistere) per liberarmi completamente l' intestino ed evitare guai peggiori o questo potrebbe aggravare la situazione? che dieta devo seguire: continuare con alimenti ricchi di fibre anche se il dolore aumenta?
E' possibile che l' asacol possa aver portato a questa stitichezza?
Premetto che ho svolto analisi del sangue meno di un mese fa e non è risultato nessun valore fuori dalla norma, sono risultato negativo sia al test per l' intolleranza al lattosio che a quello per la celiachia ma dal rast test è risultata una leggera intolleranza al frumento (0,35).
Possibile che tutto questo sia causato semplicemente dal Colon Irritabile o potrebbe esserci qualche patologia più grave? faccio presente che non ho sangue o muco nelle feci, ma ho passato un periodo di stress intenso per tutto l' inverno-primavera.
Mi scuso per le tante domande ed in attesa di una cordiale risposta porgo cordiali saluti.
sono un ragazzo di 29 anni e soffro ormai da 4 anni di colon irritabile. Fino a circa 1-2 mesi fa il disturbo si manifestava con frequenti scariche di diarrea accompagnate da dolori intensi di tipo crampiforme all' ano. Dopo il manifestarsi di emorroidi esterne ho consultato un gastroenterologo che mi ha prescritto la seguente cura: 3 compresse al giorno di asacol per un periodo di un mese, 2 compresse di normix per 6 giorni, due applicazioni al giorno di antrolin crema e fermenti lattici (secondo il parere del medico che ho consultato avevo probabilmente anche una ragade anale). Una volta conclusa la cura (che ha sicuramente portato benefici per quanto riguarda i dolori all' ano, la diarrea ed in parte le emorroidi) ho iniziato a soffrire di stitichezza intensa associata a spasmi sia prima che sopratutto dopo la defecazione: sono spasmi molto simili a quelli che tipicamente precedono la diarrea ma specifico che avvengono dopo l' evacuazione, che è prevalentemente di tipo stitico: feci caprine ed in piccola quantità, sforzo nel defecare, sensazione di pienezza anche dopo l' evacuazione. Normalmente gli spasmi durano da una a due ore e quando sono particolarmente intensi (a tal punto che ho difficoltà ad alzarmi dal letto) li curo con del Buscopan. Per far fronte alla stitichezza sto cercando di assumere più fibre nella mia dieta (muesli e kiwi la mattina, creakers e pasta integrale a pranzo e cena, prugne cotte la sera) ma il risultato è stato un aumento dei sintomi associato ad uno scarso miglioramento della motilità intestinale (vado al bagno quasi tutti i giorni ma in quantità ridottissime).
Ormai è un mese che soffro di questo disturbo e comincio ad essere preoccupato perchè i sintomi sembrano aumentare. Ho fissato un appuntamento con un altro specialista (ho cambiato medico perchè al momento mi trovo all' estero per motivi professionali), ma sarà tra due settimane e vorrei sapere come devo comportarmi nel frattempo.
Cosa è consigliato in quest casi: dovrei prendere qualche lassativo (o clistere) per liberarmi completamente l' intestino ed evitare guai peggiori o questo potrebbe aggravare la situazione? che dieta devo seguire: continuare con alimenti ricchi di fibre anche se il dolore aumenta?
E' possibile che l' asacol possa aver portato a questa stitichezza?
Premetto che ho svolto analisi del sangue meno di un mese fa e non è risultato nessun valore fuori dalla norma, sono risultato negativo sia al test per l' intolleranza al lattosio che a quello per la celiachia ma dal rast test è risultata una leggera intolleranza al frumento (0,35).
Possibile che tutto questo sia causato semplicemente dal Colon Irritabile o potrebbe esserci qualche patologia più grave? faccio presente che non ho sangue o muco nelle feci, ma ho passato un periodo di stress intenso per tutto l' inverno-primavera.
Mi scuso per le tante domande ed in attesa di una cordiale risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
Credo sia utile un nuovo consulto gastroenterologico. I disturbi potrebbero essere compatibili con un colon irritabile, ma questa è una diagnosi di esclusione e sarà lo specialista a definirla. In attesa per la stipsi può assumere delle fibre tipo psyllium e qualche bustina di polietilenglicole.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Si tratta del prodotto che avevo indicato. In tal modo le feci saranno più morbide per cui il disturbo dovrebbe ridursi. Aggiunga anche delle fibre tipo psylium. Ovviamente si renderà necessaria una visita proctologica se il disturbo dovesse persistere. In tal caso si potrebbe sospettare una ragade anale.
Ha mai avuto sanguinamento rettale ?
Cordialmente
Ha mai avuto sanguinamento rettale ?
Cordialmente
[#4]
Utente
Infatti anche il medico che ho consultato circa due mesi fa in Italia sospettava una ragade (per questo ho assunto asacol per un mese e antrolin cream). Comunque non ho mai avuto fino ad adesso episodi di sanguinamento.
Ciò che è strano è il brusco passagio dalla diarrea alla stipsi intensa nel giro di un mese.
Ringraziandola ancora per la risposta, le progo
Cordiali saluti
Ciò che è strano è il brusco passagio dalla diarrea alla stipsi intensa nel giro di un mese.
Ringraziandola ancora per la risposta, le progo
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 20/08/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.