Fistola anale non riconosciuta?

Nel gennaio 2012, ho iniziato a sentire prudere una zona dell'ano esterna, precisamente dietro una marisca (la marisca in questione è situata dalla parte dell'ano che va verso la schiena e ha una lieve inclinazione verso sinistra). Per i primi due giorni,non ho dato peso alla cosa, ma dopo una settimana di prurito, visto che avevo una visita ginecologica sono andata per farmi controllare e ho chiesto. La dott. che mi ha visitata mi ha detto di star tranquilla, si trattava di un emorroide e che con qualche crema da banco sarebbe passato tutto.Seguo quindi i consigli medici e tratto la presunta emorroide con proctolyn per circa, 15 giorni e il prurito passa.A seguito poi, di un esercizio di step molto intenso inizio ad avvisare peso all'ano. A marzo mi reco dal proctologo che mi da una cura con Proctoial Antrolin e movicol per stitichezza il disagio nel giro di 30 giorni scompare: Durante la visita il proctologo non rileva nessun disturbo, nemmeno emorroidi.Va dunque tutto bene sino ad agosto.Una mattina, dopo aver defecato inizio a sentir prudere (sembrava mi avesse morso una zanzara) proprio nella zona di
gennaio). Pensando ad emorroidi e prendo subito l'emorril. La pomata non attenua il prurito che comunque verso sera con l'ossido di zinco ed una goccia di tea tree oil si attenua da solo. ispezionando la zona per vedere cosa ci fosse nello spostare la marisca esplode un brufolo. la sostanza uscita era chiara, senza sangue, e non maleodorante, come
se fosse stato su una guancia.Il 29 ottobre il"brufolo" torna nella stessa zona, quindi dietro la marisca.Lo ritratto esattamente come la volta precedente senza spaventarmi.Dopo un paio di giorni però lo aiuto a scoppiare con una lieve pressione delle dita: riduzione immediata del presunto brufolo.A differenza della volta precedente però mi rendo conto che dopo averlo svuotato continua a prudere. Parlo con il mio medico ed inizio a pensare infatti possa essere una fistola.Egli mi consiglia di attendere un paio di giorni e poi di recarmi da uno specialista dermatologo o proctologo se la cosa non migliora. Vado dalla dermatologa avendo anche un po di acne. Lei,vedendo l'area ha dichiarato che non c'era nessuna fistola solo un poro dilatato che probabilmente si infiammava e che quella era la conformazione del mio ano.Mi consiglia di applicare una crema emolliente (Idilen)all'occorrenza.
Facevo anche bidet di acqua tiepida e amuchina giusto per essere sicura.Il 22 dicembre, quindi pochi giorni fa,il brufolo si è riformato.Ho messo immediatamente Idilen, ho iniziato a fare gli impacchi con
l'amuchina quando mi lavavo, la sera applicavol'ossido di zinco ed una goccina di tea tree.Il brufolo non è esploso e si è quasi riassorbito (sembra). La zona ètornata come prima, Quindi marisca: pelle e poro dilatato. L'unico sintomo era prurito e brufolo. l mio dubbio è questo: potrebbe essere una fistola non riconosciuta?Se non, in quella zona cosa potrebbe essere? Possibile che la dermatologa si sia sbagliata?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Certo puo' essere, anche se un po'improbabile dopo la valutazione di diversi medici.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
grazie, ad ogni modo, ho inviato una mail al mio proctologo, intendo aspettare al massimo fino al 2 gennaio dopo di che se non ho risposta, in caso prenoto. Quindi, è possibile avere una fistola senza perdita di pus, sangue e materiale sieroso e come unico sintomo prurito e questo brufolino? non è mai diventato enorme, consideri un brufolo medio piccolo da guancia.
Tempo fa, ora ho smesso, depilavo la zona con la lametta, potrebbe trattarsi di un pelo incarnito che continua a fare "infezione". A seguito delle mie paure comunque non depilo più l'area, ho troppa paura. Inoltre, volevo chiederle è possibile avere un poro dilatato in quella zona? e se fosse stato un orifizio da fistola, con una lente da dermatologa, avrebbe visto di cosa si trattava esatto? Mi perdoni se sono così tesa in merito ma mi sembra di aver trascurato questa cosa. Ad ogni modo, so benissimo che una visita diretta potrà levarmi ogni dubbio e intendo sostenerla al più presto, nel frattempo ho comunque bisogno di comprendere bene e di informarmi con causa, se navigo in rete rischio solo di stare male ed è l'ultima cosa che voglio.
Comunque, per essere più chiara, non ho mai avuto perdite di nessun tipo ne dall'ano ne dal "poro dilatato". non ho mai avuto dolore (tensione della zona, ma era un dolore da brufolo), ne febbre.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Certo,tutto quanto scrive e' possibile.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
Quindi, lei dice che se fosse stata una fistola già i primi di ottobre la dermatologa l'avrebbe vista? consideri che ho tra l'altro fatto presso di lei due visite una solo visiva e l'altra sotto la lente che mi ha confermato appunto la non fistola. Quel che vorrei davvero comprendere è questo: l'occhio allenato di un dermatologo può aver scambiato un poro per un orifizio? non voglio spingerla a parlare male di una collega sia chiaro, solo cerco chiarimenti. Penso che come dermatologa per ora con me, sia stata molto seria e competente sopratutto valutando le mie problematiche cutanee.
Nel caso si trattasse di una fistola, è possibile che questa si sfiammi con l'ossido di zinco ed emollienti? in realtà ho paura di un intervento. E mi chiedo come dal nulla possa essermi venuta. Non pratico sesso anale, sono una persona estremamente pulita, al massimo, soffro di stitichezza!
Grazie ancora per le sue risposte spero vorrà continuare ad aiutarmi!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Come le dicevo e'improbabile ma possibile e nel caso non legato certo ai fattori che cita.
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