Familiarità per cancro al colon

Mia zia paterna è morta recentemente per un carcinoma del colon con metastasi epatiche all'età di 66 anni. Il tumore era presumibilmente presente da circa 10 anni prima della diagnosi, avuta un anno fa.
Mio nonno paterno è morto all'età di 76 anni dello stesso tumore.
Mio padre e gli altri miei due zii sono stati sottoposti a colonscopia preventiva: hanno trovato a tutti dei polipi che sono stati asportati. Ora dovranno fare controlli ogni 3 anni.
Volevo sapere se è opportuno che anche io esegua delle colonscopie di controllo, vista la familiarità, e a partire da che età. Preciso che ho 34 anni e al momento non soffro di disturbi colon rettali, a parte un'emorroide comparsa durante la mia seconda gravidanza e tutt'ora presente.
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile utente
Esistono delle linee guida che indicano, nei casi di familiarità, di eseguire una colonscopia a partire dal 40° anno, ma in caso di comparsa, in giovane età, di tumore, nei parenti di primo grado è indicata eseguirla ad una età inferiore di 10 anni rispetto all’età di riscontro nel parente.
(es. tumore nel genitore a 40 anni i figli eseguono la colonscopia all'età di 30)
Ne parli, per ulteriori chiarimenti, con il suo colonproctologo.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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