Correzione intervento

Salve, sono un ragazzo di 35 anni. Cinque anni fa mi è stato fatto un intervento chirurgico per il riposizionamento delle emorroidi con la tecnica Longo. Sono venuto a conoscenza di tale decisione da parte dello staff medico solo ad intervento eseguito, in quanto pensavo di dover fare un laser, ma poi è stato deciso altrimenti. Col passare degli anni ho notato un restringimento all'interno della parte finale del colon; la presenza di un anello rigido e stringente. Ho sofferto in questi anni anche di problemi gastrointestinali e mi trovo a dover evacuare piu' volte al giorno, spesso un'unica evacuazione si frammenta in molte evacuazioni ravvicinate. Non avevo considerato la possibilità di un collegamento con questo esito dell'intervento alle emorroidi. Dopo una recente visita di controllo ho quindi deciso di correggere l'intervento, per cercare di eliminare questo restringimento all'interno.
Quello che vorrei chiedere qui, perché per quanto ci provi, i medici che mi visitano non rispondono alle mie domande, è se l'intervento di correzione ( che nemmeno so che nome abbia) potrebbe peggiorare la mia situazione anziché migliorarla. Inoltre vorrei sapere se la riabilitazione sarà lunga e dolorosa come per l'intervento Longo e mi interesserebbe sapere se rischio di perdere in sensibilità, in quanto desidererei praticare anche rapporti sessuali anali, che ho precedentemente sperimentato, ma che appunto, risultavano praticamente impossibili e dolorosi.
Grazie mille per la comprensione e la disponibilità.
Saluti cordiali.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Quanto riferisce e'un evento estremamente infrequente e puo'verificarsi dopo ogni tipo di intervento anorettale per emorroidi.La terapia chirurgica prevede diverse tecniche con diverso decorso postoperatorio.E'indispensabile quindi chieda a chi la segue personalmente.Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Favara.
Potrebbe dirmi quindi se secondo Lei, date le premesse e secondo la Sua esperienza, rischierei di perdere sensibilità o compromettere ulteriormente la situazione? Lo chiedo qui perché appunto come dicevo è molto difficile farsi dare risposte di persona da chi mi segue. Anche questa volta non so che intervento sarà...volevo usare questo strumento come una richiesta di suggerimenti...Grazie ancora per la disponibilità e l'aiuto. Saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Come le dicevo, è impossibile risponderle senza averla visitata.Al contrario, chi la segue, ha il dovere di informarla in modo completo ed adeguato. Prego.
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