Perdite fecali dopo 5 mesi da emorroidectomia

Salve a tutti,
vorrei sottoporvi il mio caso per un parere o consiglio su come affrontare il decorso dell' operazione.
Premetto che soffro da anni di emorroidi ho 37 anni e non ho ancora figli. Per non peggiorare la situazione ho concordato in ospedale un emorroidectomia unica anteriore con asportazione della marisca e thd ai restanti quadrati, avendomi detto che avevo emorroidi di 2 grado anteriori con marisca edematosa.
A giugno mi opero e la prima evacuazione avviene dopo 2 ore dall'intervento mi consigliano di restare in ospedale. Ci resto tre giorni per febbre. Ma non mi spiegano il perché sia venuta. Al momento delle dimissioni leggo diagnosi di dimissione emorroidi 3 anteriori - 2 laterali
intervento mm chiusa anteriore, thd e pessie laterali. Torno dopo 3 gioni in ospedale per la prima visita di controllo dove ho fatto notare una palla che per me sembrava una emorroide dolorosissima solo a guardarla. Mi hanno comunque visitato usando anche poca gentilezza e tatto. Sono solo riuscita a chiedere se lui fosse quello che mi aveva operato. Alla risposta negativa mi scrive che ho una marisca edematosa residua antero laterale destra. Dopo altri tre controlli ambulatoriali dove trovo il dott. che mi aveva visitato prima dell' intervento. continuo ad avere questa marisca dolorosa mi dice di avere pazienza e non mi da molte risposte dirette si limita a dire che sono uscita dagli schemi nel momento in cui mi è venuta la febbre. che il mio ano non sarà come prima e che dovrò convivere con queste piccole mariche perchè quelle sono cicatrici. Avere pazienza per quella infiammata. Io riprendo a lavorare dopo 2 mesi ma e a fine settembre si è sgonfiata. Ma continuo ad avere perdite di feci dopo evacuazione che durano anche per 5 ore con dolore e fastidio. Quindi la mia vita termina ogni volta che vado in bagno. Ho richiesto la cartella clinica e preso una visita con il dott. che mi aveva operato che non avevo mai visto prima. Non ha fatto altro che ripetere che l'operazione è andata bene e ha scritto : alla visita e anascopia tono sfinteriale a riposo lievemente aumentato, ( ma io mi chiedo in base a cosa visto che non mi ha mai visitati prima?) contrazione volontaria normale, marisca congestionata e canale anale non presenta lesioni se non quelle della thd ( alcune millimetriche reazioni iperplastiche) mi consiglia il dilatan
Alla visita successiva mi dice che non ci sono più lesioni e non si spiega ancora le mie perdite se non con i se e i ma...(scarsa igiene o possibile penetrazione di acqua durante il lavaggio) cosa che smentisco categoricamente. Mi consiglia una manometria anorettale e ecografia transanale che per tempistica farò a dicembre. Io non ho più vita sociale e sessuale sono depressa perchè questo problema sta diventando un grade peso. Non mi da fiducia questo dottore e non so a chi rivolgermi e cosa fare. Mi scuso per essermi dilungata nella spiegazione
confido in una risposta
cordialmente saluto
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Il quadro non e' in effetti chiarissimo. Credo che eseguire gli accertamenti richiesti e magari sentire una seconda opinione sia una buona soluzione. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
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La ringrazio per avermi risposto
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