Operare o no?

Salve a tutti

Ho eseguito un esame di controllo per le emorroidi che mi accompagnano da un pò

è risultato che:

All'esplorazione rettale lieve ipertono sfinterico.
All'anoscopia emorroidi di I grado e papillo anale ipertrofico posteriore
Si consigliano autodilatazioni 1 volta al di con Dilatan (misura più grande)
eventuali legature

Cosa faccio?

Il trattamento con Dilatan risolverà il problema emorroidi o è meglio procedere con legature?
Il decorso clinico delle legature qual'è? si può riprendere l'attività di sempre senza problemi o ci sono complicazioni cliniche?

Grazie a chi mi risponderà

Roberto
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Che sintomi ha?
Se asintomatico non serve alcuna terapia.
Se ha sintomi,il I grado risponde in genere bene alla terapia non chirurgica, solo in caso di sanguinamento persistente nonostante terapia sono indicate le legature, in genere efficaci, indolori e senza effetti collaterali, raramente compare un' emorragia.Il dilatan non è la terapia comunemente indicata per le emorroidi.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Non è indicato per le emorroidi?

Hanno consigliato cicli di autodilatazioni per questo tipo di problema, i sintomi ci sono, quali bruciore dopo la defecazione se non ho l'occasione di eseguire subito dopo un bidet caldo.Sanguinamento mai avvenuto quindi a priori sarebbe da escludere l'operazione a quanto ne deduco.
Con che terapia tratta lei le emorroidi in questo stadio?

Il Dilatan è prprio così inutile?

[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Il dilatatore è indicato nella terapia delle patologie associate ad ipertono sfinterico e quindi in particolare della ragade.
Le emorroidi di I grado, non tanto nella mia modesta esperienza, ma nelle linee guida delle societa' di coloproctologia, vengono trattate con terapia medica (dieta, regolarizzazione dell' alvo, farmaci topici e per os).
[#4]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Oltre alla terapia medica, e naturalmente a giudizio del Chirurgo che l'ha visitata, potrebbe esserci anche l'indicazione per eseguire una o piu' sedute di legature elastiche, tecnica che trova la sua migliore applicazione proprio nelle emorroidi di I e II grado.
Ritengo che il suo Medico inoltre le abbia prescritto di usare la misura piu' grande del Dilatan non certo per curare le emorroidi, ma allo scopo di prevenire eventuli complicanze, gia' citate dal Collega, che dovessero sopraggiungere a seguito di quel "lieve ipertono sfinterico" di cui lei stesso ci ha riferito.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#5]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
consultato il mio proctologo

Permane la linea di usare Dilatan , per 2 mesi e poi farsi rivisitare per vedere la situazione.
[#6]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Mi sembra una buona soluzione. Non dimentichi nel frattempo di mantenere le feci morbide (tanta acqua e tante verdure cotte) e di ridurre spezie, cioccolato, alcoolici, etc..
Cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Salve di nuovo

Ci sono dettagli più precisi sulla dieta da seguire ?
Si devono evitare Pasta , Crackers vari?

Chiedo queste cose perchè non ho avuto istruzioni in merito.
Se poi ci sono altre indicazioni sul trattamento di tale problema sono tutto orecchi.

Più che altro perchè oltre a questo problema sto combattendo una prostatite... e ho le lacrime agli occhi, diventa difficile resistere a entrambe le cose al tempo stesso.

Un grazie di cuore a chi saprà darmi delle indicazioni utili.
Non le chiedo al mio proctologo perchè sarà una persona estremamente competente in Italia (uno dei migliori) ma sul lato umano più di darmi i referti delle visite fatte non mi ha mai educato sull'alimentazione e sulle altre terapie da seguire per interventi non chirurgici.
Voi direte cambia proctologo....
Ma è possibile che trovo disponibilità e consigli solo su qyesto sito? non mi sembra una cosa tanto normale(pur apprezzando il lavoro di consulto gratuito attuato unico nel suo genere).
Ho lavorato anni a contatto con il pubblico, e so che per un medico può essere stressante essere subissato di domande dalla mattina alla sera dai propri pazienti.
Proprio per essere più cortese ho sempre contattato i medici ai quali mi sono affidato per via telematica (email) e con sporadiche telefonate (in casi di reale bisogno).
Quando ti senti rispondere dall'altra parte del telefono con insofferenza e con fretta , con risposte sibilline, la frustrazione diventa sovrana, perchè ti porti dietro un qualcosa che ti arreca dolore non solo fisico ma pure a livello mentale e non è facile essere sempre lucidi.
Mi scuso per il dilungare di questa risposta, il mio voleva essere un intervento per far capire cosa porta le persone a tentare l'approccio su questi canali anziche rapportarsi direttamente con il proprio professionista.
Detto questo credo che il lavoro del medico sia uno dei più affascinanti, e credo che donare sollievo con la propria esperienza e conoscenza sia la cosa più bella oltre al ritorno economico (pur sempre importante) che l'attività scelta ti possa dare.

Nell'attesa di qualche utile consiglio

Cordialità

Roberto
[#8]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Gentile Utente,
dalle sue parole si comprende perfettamente la sua buona fede nel fare il possibile per non "disturbare" il Medico, ma parlare con i pazienti soltanto per telefono non puo' sostituire il contatto diretto. Anche conoscendo bene un paziente, spesso dare risposte adeguate senza "vedere" e' cosa non facile, e posso comprendere il perche' lei abbia a volte ricevuto soltanto risposte "sibilline"... Un rapporto prevalentemente "telematico" oltre che frustrante per lei probabilente lo e' anche per il suo Medico... mentre una visita in piu' non potra' che giovare ad entrambi...
Per quanto riguarda la dieta cerchi soltanto di seguire le indicazioni che le ho gia' dato l'altro ieri per mantenere le feci morbide e minimizzare cosi' i disturbi in attesa della visita di controllo.
Cordiali saluti
[#9]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
effettuata operazione di legatura

è stata un pò shoccante e dolorosa, anche perchè ero molto nervoso.
Ora aspettiamo che il gavocciolo emorroidario cada...
Lo stimolo alla defecazione è aumentato in maniera decisa.
Cerco di rendere le feci morbide con verdure e frutta.
Sono al 5 giorno post operazione, di solito quando cade per necrosi la legatura?
Possono esserci problemi legati all'anello che lega l'emorroide?

Sono precoccupato che con le feci possa togliersi....
In seconda battuta, il mio proctologo mi ha conisgliato dopo una settimana somministrazione di olio , presumo paraffina..
Visto che sono passati 5 gg dall'intervento è già il caso di usarlo? mi da pensiero la sua funzione lassativa...
Si può prendere tutti i gg fino alla caduta?

Grazie

Roberto
[#10]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Sono contento che si sia finalmente sottoposto alla prima legatura elastica: in mani esperte e' senza dubbio il sistema piu' efficace per il trattamento di emorroidi di I e II grado.
E' normale che lo stimolo alla defecazione possa aumentare un pochino: piuttosto cerchi di usare con parsimonia i lassativi, e prediliga tante verdure cotte e molta acqua.
Per la caduta dell'escara dovra' aspettare ancora qualche giorno, ma e' anche probabile che nemmeno se ne accorga... E se pure l'anello dovesse cadere prima del tempo (cosa piuttosto difficile!) non accadrebbe nulla di irreparabile.
Cordiali saluti
[#11]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Grazie per i preziosi consigli.
Tuttavia dopo 1 settimana il proctologo che mi ha operato, il professor G.Dodi (specifico il nome , perchè è veramente bravo) mi ha detto di prendere dell'olio, il dubbio amletico è se sia la paraffina liquida, perchè se così fosse non saprei per quanti gg si può prendere senza conseguenze negative.
Mi ha spaventato quando ha detto :"la prima legatura", il proctologo testuali parole mi ha dato questa anamnesi:
prolasso mucoso rettale occulto di primo grado (eccedenza mucosa).
Ma non ha segnalato altre legature da effettuare...

Mi ha segnalato 12-16 gg come tempo di caduta dell'escara, spero che i tempi siano in linea...

Se si denota un bruciore alle vie urinarie , può essere legato alla "strozzatura" dell'emorroide?

Grazie ancora
[#12]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Dal punto di vista della professionalita' deve stare tranquillo, perche il prof. Dodi non e' soltanto "uno bravo": da molti di noi e' ritenuto "il piu' bravo" nel trattamento della patologia emorroidaria...
I tempi della caduta dell'escara che le hanno indicato sono in linea con quanto mediamente rilevato in casi simili al suo; il bruciore alla vie urinarie invece non e' strettamente correlato alla legatura elastica.
Per quanto concerne il numero di legature questo dipende molto dal suo caso specifico, che io non conosco. Posso dirle che mediamente le sedute sono due o tre qualora il Chirurgo decida di legare le emorroidi una alla volta al fine di limitare i disagi al paziente; ma ovviamente puo' essere una soltanto se la decisione e' quella di legare tutto in un'unica seduta. Personalmente preferisco la prima ipotesi, ma ovviamente questo si basa sulla mia personale esperienza e quindi potrebbe non essere il suo caso.
Cordiali saluti
[#13]
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
salve a tutti

è passato 1 mese e 18 giorni dall'operazione di legatura elastica, e alla defecazione sento ancora prurito e fastidio..

è normale tutto ciò, come posso attenuare il problema e che consigli date in merito?

Il prof Dodi che mi ha operato ha eseguito una singola legatura senza indicarmi altre sedute...



[#14]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
In genere le legature da effettuare sono due o tre, ma questo non toglie che il suo caso potrebbe fare eccezione e che quindi una sola legatura sia sufficiente.
Il fastidio e il prurito dovrebbero andare a diminuire: se cosi' non fosse la causa potrebbe essere tutt'altro: in quel caso e' opportuno rivolgersi nuovamente al Chirurgo che la sta seguendo.
Cordiali saluti
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