Stenosi anale successiva a un intervento chirurgico di asportazione di condilomi

Con la comparsa di neoformazioni anali mi sono rivolto a più chirurghi. Fidandomi di uno di loro ho fatto la cura per risolvere le emorroidi, con tanto di proctolin, prisma, daflon. Dopo un mese la neoformazione si era ingrandita raggiungendo 2 cm di diametro e ne era comparsa un'altra. Una ulteriore visita porta il medico a sostenere siano condilomi. Dopo la rettosigmoidoscopia mi operano e mi asportano con un bisturi elettrico tutti i condilomi che erano concentrati solo su canale anale. Soffro tantissimo le due settimane dopo l'operazione, e sono costretto a prendere antidolorifici come il toradol. Una settimana dopo l'intervento sono in ospedale per una rettoragia. Oggi (un mese e mezzo dopo l'intervento) va meglio. Dovrei iniziare la terapia per allargare il retto, poiché si è ristretto. Ma credo che prima si debba cicatrizzare bene il tutto, perché prima di inserire il dilatan non posso che usare il luan. Dopo varie cicatridine in supposte e movicol, oggi come unico farmaco o pomata uso il proktis m dopo aver defecato. Ma mi accorgo che stimola la defecazione (tra l'altro molto giallina) tanto da stare un giorno senza defecare per poi sanguinare nel momento in cui vado al bagno. Cosa devo fare? Devo aspettare che non esca per niente il sangue prima di usare il dilatan? Le feci mi sembrano morbide anche se esce sangue, devo riprendere il movicol? La cicatridina in supposte il chirurgo ha detto che posso evitarla, ma aveva anche detto che non sarebbe più riuscito il sangue. Le riuso? Il proktis m continuo a usarlo anche se stimola? E perché stimola?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Un sanguinamento modesto durante l' uso del dilatan è accettabile, se le feci sono morbide non assumerei lassativi e se l'altro prodotto è poco tollerato lo eviterei. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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