Richiesta consiglio per intestino irritato

Gentile Dottore,
sono una ragazza di 25 anni (quasi 26) che da alcuni anni soffre di “dolori alla pancia”. Sei anni fa ho iniziato a sentire un dolore leggero ma persistente al lato destro basso dell’addome. Questo dolore in alcuni momenti si accentuava e in altri scompariva. Andando dal mio medico generico ha concluso (o ipotizzato) che si trattasse di un sintomo di origine nervosa (oppure ipotizzava un’appendicite ma il dolore non era così forte). Ho svolto allora un’ecografia dell’addome inferiore che non ha mostrato anomalie. Il medico mi ha prescritto un antispastico per i momenti di maggior dolore. In questi anni ho convissuto con questo problema che diciamo non era poi così fastidioso. A luglio dell’anno scorso (2008), in seguito a un forte stess, ho percepito dolori fortissimi in un punto che si colloca a destra dell’ombelico, questo dolore si è poi irradiato a una fascia verticale, sempre a destra dell’ombelico, che va dallo stomaco alla parte più bassa del colon. In quel periodo ho avuto diarrea, giramenti di testa e sensazione di forte debolezza. Ero, tra l’altro in un’altra città, diversa dalla mia residenza, e sono andata dalla guardia medica, che mi ha dato delle bustine di Diosmectal e mi ha consigliato al ritorno di fare un’ecografia. Al mio ritorno, ho spiegato al medico i sintomi, e dopo una visita, mi ha detto che secondo lui era colon irritabile e di non preoccuparsi più di tanto. Mi ha dato un antispastico (Digerent) e alle mie richieste di andare da un gastroenterologo o di fare una colonscopia si è opposto dicendo che non era affatto necessario. Ora vedo che i sintomi sono altalenanti, i dolori riflettono quelli del luglio scorso ed effettivamente aumentano nei periodi di stress. In questi periodi prendo l’antispastico, ma sento come se tutto l’intestino fosse irritato. Ho feci morbide e sul giallino, a volte irritanti per l’ano. Soffro di meteorismo. A volte ho dei forti dolori anche a livello del retto. Vorrei chiederLe un parere, se secondo Lei non è effettivamente necessaria una visita specialistica oppure sì. Se posso continuare a prendere antispastici o è meglio una cura diversa (a lungo termine non avranno effetti collaterali questi medicinali?). Se, infine, anche se sono giovane (il mio medico dice che anche per questo motivo non è necessario) se è utile/necessario un esame come una colonscopia o simili.
La ringrazio del tempo concesso.
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
per potersi esprimere in maniera corretta è indispensabile una visita medica, poichè un elenco di sintomi non è sufficiente per porre una ipotesi diagnostica. Visto il quadro clinico tuttavia proverei a riparlare con il suo medico curante per effettuare una visita gastroenterologica ed escludere eventuali intolleranze alimentari. A tal proposito le allego due link di alcuni articoli scritti da un esperto collega del sito.

https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
I due articoli li avevo già letti. Ho già fatto il test per la celiachia ed è risultato negativo. Soffro però di diverse intolleranze a cibi e cerco di stare attenta nel mangiare. Comunque queste intolleranze le ho da quando ero bambina mentre la situazione di dolore è più recente. per lo stress purtroppo non è così semplice eliminarlo, sono molto sensibile e in parte è una questione familiare diciamo. Aspetto l'indipendenza finanziaria per poter cambiare ambiente. Allora lei pensa non ci sia nulla di grave e che tutto sia dovuto al colon irritabile? Consiglia comunque una visita specialistica o pensa basti il parere del medico di base? Grazie.
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
a differenza del suo medico di base via internet a noi è preclusa la possibilità di effettuare una visita ed è quindi impossibile rispondere alle sue domande se sia una cosa grave o meno e se sia necessario effettuare consulenze speialistiche. La invito ad esprimere le sue perplessità al suo medico curante ed a trovare con lui la soluzione migliore.
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Il mio medico dice che non ci sono grandi problemi e che non è necessaria una visita specialistica (l'ho chiesto più di una volta). Allora starò a quel che dice lui anche se non sono così convinta che non siano assolutamente necessari approfondimenti..
La saluto.
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Mi scusi, volevo chiederle, la sindrome del colon irritabile può portare nel tempo alla formazione di polipi?
Grazie
[#6]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Direi proprio di no !

Prego
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Cosa può portare allora alla formazione di polipi?
[#8]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
si riferisce alla poliposi del colon?
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#9]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Sì, poliposi del colon. Da cosa è causata?
[#10]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Scusi la domanda, ma la sua è mera curiosità o è legata ad una diagnosi che le è stata posta, visto che non fa alcun cenno nella sua prima richiesta?

Comunque può trovare su molti nostri link la risposta che cerca.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com


[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Era semplice curiosità. Non ho avuto nessuna diagnosi dal momento che non ho fatto visite specialistiche o colonscopie.
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