Disturbi intestinali e prurito anale
Buongiorno Gentile Dottore,
Sono una ragazza di 28 anni, conduco una vita molto sedentaria a causa del mio lavoro che mi costringe a stare seduta per molte ore e non mi permette una dieta troppo sana.
Da qualche giorno ho dei problemi intestinali, ho episodi di stipsi e diarrea anche nel corso della stessa giornata, dolori addominali e aria intestinale.
Accuso anche uno strano prurito anale e un leggerissimo dolore, spesso dopo l'evacuazione, all'inizio non gli ho dato peso in quando tutti i mesi mi capita di avere un po' di irritazione causate dagli assorbimenti igienici.
Non ho mai avuto episodi simili prima d'ora e non ho cambiato ritmi o dieta ultimamente, sono però più stressata a causa del lavoro.
Secondo Lei, di che disturbo si potrebbe trattare?
Sono una ragazza di 28 anni, conduco una vita molto sedentaria a causa del mio lavoro che mi costringe a stare seduta per molte ore e non mi permette una dieta troppo sana.
Da qualche giorno ho dei problemi intestinali, ho episodi di stipsi e diarrea anche nel corso della stessa giornata, dolori addominali e aria intestinale.
Accuso anche uno strano prurito anale e un leggerissimo dolore, spesso dopo l'evacuazione, all'inizio non gli ho dato peso in quando tutti i mesi mi capita di avere un po' di irritazione causate dagli assorbimenti igienici.
Non ho mai avuto episodi simili prima d'ora e non ho cambiato ritmi o dieta ultimamente, sono però più stressata a causa del lavoro.
Secondo Lei, di che disturbo si potrebbe trattare?
[#1]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.3k 329
Gentile utente è possibile che lo stress abbia peggiorato un colon irritabile già presente.
Le consiglio di ridurre il carico di stress se le è possibile e migliorare la sua alimentazione con la giusta introduzione di acqua. Se il problema dovesse persistere una visita gastroenterologica sarà utile.
Saluti
Le consiglio di ridurre il carico di stress se le è possibile e migliorare la sua alimentazione con la giusta introduzione di acqua. Se il problema dovesse persistere una visita gastroenterologica sarà utile.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/12/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.