Il chirugo sostiene che devo avere pazienza
Salve, affetta da ragade anale sono stata sottoposta ad intervento di sfinterotomia sx circa un mese fa. A tutt'oggi la lesione della ragade non è ancora guarita, continuo a prendere lassativi e applico antrolin mattina e sera, il chirugo sostiene che devo avere pazienza e mi ha prescritto i dilatatori per un mese. E' normale che dopo un mese dall'intervento ho ancora i disturbi descritti?
Ogni intervento chirurgico ha una sua storia: insieme a casi che si risolvono rapidamente convivono altri che necessitano di un lungo post-operatorio. Senza dubbio il suo e' uno di questi ultimi. Ma vedo che il suo Chirurgo la sta seguendo da vicino, e questo credo che sia la migliore garanzia per un risultato che non tardera' ad arrivare, soprattutto ora che ha iniziato la terapia con i dilatatori.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
http://www.stefanospina.com/
Ex utente
Salve, grazie per il consulto, ho iniziato la terapia con i dilatatori, mi trovo alla prima misura ma non riesco a tenerlo in sede per più di tre o quattro minuti per li dolore e immenso. Sono passati circa sei giorni e si è risvegliato il dolore del taglio della sfinterotomia, non vorrei che le cose peggiorassero, ed il dolore della ragade è sempre presente. Mi consiglia di andare avanti o sono segni da riferire al chirurgo? Inoltre, è consigliabile usare la mesalazina gel che ho utilizzato prima dell'intervento con effetti negativi, oppure usare delle pomate cicatrizzanti al posto dell'antrolin?
Grazie anticipatamente
Grazie anticipatamente
Per quanto riguarda le prescrizioni di farmaci, come sa, puo' aiutarla soltanto un Medico che abbia occasione di visitarla: effettuare prescrizioni on-line e' infatti vietato.
Per quanto concerne invece i dilatatori posso dirle che se i dolori che riferisce sono davvero insopportabili allora e' il caso che lo riferisca al Chirurgo: potrebbe esserci qualche complicanza che a noi attualmente sfugge. Tenga presente pero' che un pochino di dolore puo' essere di riscontro normale: l'importante e' che vi siano tempi di utilizzo progressivamente crescenti e che aumenti la misura dello strumento soltanto quando cio' sara' possibile; senza fretta, insomma...
Cordiali saluti
Per quanto concerne invece i dilatatori posso dirle che se i dolori che riferisce sono davvero insopportabili allora e' il caso che lo riferisca al Chirurgo: potrebbe esserci qualche complicanza che a noi attualmente sfugge. Tenga presente pero' che un pochino di dolore puo' essere di riscontro normale: l'importante e' che vi siano tempi di utilizzo progressivamente crescenti e che aumenti la misura dello strumento soltanto quando cio' sara' possibile; senza fretta, insomma...
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 26/04/2009.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.